Hisense: la gamma TV 2023

Nicola Zucchini Buriani 04 Luglio 2023 4K e 8K

Hisense ha presentato la gamma TV 2023 per l'Italia: al vertice troviamo gli ULED con Mini LED, rappresentati dall'ammiraglia UXKQ e da altre tre serie. A completare l'offerta sono gli OLED A85K, tre serie QLED e una serie dotata di pannelli LCD Ultra HD.


- click per ingrandire -

Hisense ha annunciato la nuova gamma TV 2023 per l'Italia. A comporla sono quattro serie ULED con Mini LED, una serie OLED, quattro QLED e un semplice LCD a LED che va a collocarsi come "entry level". Si tratta perciò di un'offerta piuttosto variegata sia come diagonali sia come prezzi, come vedremo nel corso dell'articolo: si parte da 299 euro e si sale poi a circa 5.000 euro con i prodotti top di gamma.

Anche per quanto riguarda le diagonali c'è ampia possibilità di scelta: le serie di fascia più bassa propongono dimensioni ridotte, iniziando dai 32", per poi aumentare progressivamente fino agli 85". Comune a tutti i modelli è la Smart TV basata sul sistema operativo proprietario VIDAA U, declinato però con versioni differenti a seconda dei modelli. Vediamo una panoramica su tutti i prodotti più in dettaglio:

 

SOMMARIO

 

ULED MINI LED UXKQ


- click per ingrandire -

Per la sua serie ammiraglia Hisense ha puntato sugli ULED con Mini LED. I tagli proposti sono due: 65UXKQ (65") e 85UXKQ (85"). I pannelli sono entrambi LCD Ultra HD con Quantum Dot e retroilluminazione Full LED Array con local dimming. Per la precisione si parla di Mini LED suddivisi in migliaia di zone di controllo indipendenti: sono 1.456 per il 65" e 5.184 per l'85". Anche la tipologia di LCD e il picco di luminanza cambiano: il 65" è un ADS, cioè una variante degli IPS e raggiunge un picco di 1.500 nit con una luminanza tipica di 650 nit. L'85" è un VA da 2.500 nit che dispone di oltre 20.000 Mini LED.

La frequenza di aggiornamento è a 100 / 120 Hz ma si può arrivare fino a 144 Hz se si collega un PC da gioco. L'elaborazione delle immagini è affidata all'Hi-View Engine X con intelligenza artificiale, che sarebbe in grado di gestire anche la retroilluminazione a 16-bit, per ottenere una maggiore precisione nel rappresentare le sfumature sulla scala dei grigi, ottenendo così una gestione a 65.536 livelli. Le ottimizzazioni sviluppata da Hisense includono come di consueto l'upscaling, la riduzione del rumore e anche il moto, tramite il Motion Estimation Motion Compensation (MEMC). Per eseguire tutti i calcoli necessari, Hisense si è affidata al chipset proprietario 8107. Non può ovviamente mancare il supporto a HDR che abbraccia i formati HLG, HDR10, HDR10+, Dolby Vision e Dolby Vision IQ.


Il TV UXKQ da 85"
- click per ingrandire -

La dotazione comprende poi la modalità Filmmaker, la certificazione IMAX Enhanced e il supporto a Dolby Atmos e DTS. C'è anche WiSA Ready e si possono quindi collegare speaker wirelss compatibili assicurando una trasmissione lossless fino a 7.1 canali. Per la sezione audio Hisense ha untilizzato una configurazione denominata CineStage X Surround: sono 4.1.2 canali, con doppio woofer per i bassi, 2 speaker dedicati all'espansione verticale del suono e altri collocati anche sui lati per gli effetti surround. La potenza è così ripartita:

  • 15 W x 2 per i frontali
  • 8 W x 2 per i canali altezza
  • 8 W x 2 per i surround
  • 20 W per il subwoofer


- click per ingrandire -

Ci sono poi i sintonizzatori DVB-T2 e DVB-S2, uno slot CI+ dotato di ECP e HbbTV 2.0.3. Per la Smart TV troviamo l'ultima versione del sistema operativo Hisense, cioè VIDAA U 7.0 che qui è gestito dal SoC MediaTek MT9618. Sono presenti le applicazioni per la gran parte dei principali servizi streaming, il browser Odin e il media-player integrato. Quest'ultimo è compatibile con le seguenti tipologie di file:

  • Container video: MPG, MPEG, VOB, MP4, MOV, MKV, AVI, ASF, WMV, FLV, TS
  • Codec video: MPEG, MPEG2, MPEG4, AVC/H.264, HEVC, WMV, VC-1, VP8, VP9, AV1
  • Audio: WAV, MP3, AAC, WMA, PCM, AC-3, FLAC, OPUS
  • Immagini: JPEG, PNG, BMP, GIF


- click per ingrandire -

In modalità gioco il tempo di risposta ai comandi, l'input lag, scende a 11,7 millisecondi. Gli ULED X sono dotati di 4 ingressi HDMI, 2 in versione 2.0b e 2 in versione HDMI 2.1, compatibili con segnali Ultra HD fino a 120 o 144 Hz, eARC (HDMI 3), Auto Low Latency Mode e Variable Refresh Rate. La disponibilità è prevista a partire da fine luglio ai seguenti prezzi:

  • 65UXKQ: 2.199 euro
  • 85UXKQ: 4.999 euro

 

ULED MINI LED U8KQ


- click per ingrandire -

La serie U8KQ si posiziona subito al di sotto dell'ammiraglia riproponendo le stesse tecnologie, ovviamente scalate verso il basso. I tagli previsti sono tre: 55U8KQ (55"), 65U8KQ (65") e 75U8KQ (75"). I pannelli sono tutti LCD Ultra HD con Mini LED e Quantum Dot: si tratta quindi di prodotti con retroilluminazione Full LED Array e local dimming. Come per gli UXKQ anche qui abbiamo tipologie di pannelli differenti a seconda dei tagli. Per tutti si parla di 1.056 zone di controllo per il local dimming.

55" e 65" sono LCD VA con una luminanza tipica di 500 nit e un picco di 1.500 nit, mentre il 75" è un ADS con 650 nit di luminanza tipica e un picco di 1.300 nit. La frequenza di aggiornamento è sempre 100 / 120 Hz con la possibilità di salire fino a 144 Hz collegando un PC da gioco. Per quanto riguarda HDR e Smart TV non ci sono differenze rispetto ai Mini LED top di gamma. Cambia invece l'elaborazione video che qui è gestita dall'Hi-View Engine, una versione un po' meno evoluta ma sempre coadiuvata dall'intelligenza artificiale.


- click per ingrandire -

Gli U8KQ supportano gli stessi formati audio degli UXKQ ma con una configurazione a 2.1.2 canali così ripartita:

  • 2 x 10 W per i frontali
  • 2 x 5 W per i canali in altezza
  • 20 W per il subwoofer

Gli ingressi HDMI sono sempre 4, 2 dei quali in versione 2.1 con le funzioni che abbiamo già citato per l'ULED di fascia più alta. Anche la serie U8KQ arriverà a fine luglio con i seguenti prezzi:

  • 55U8KQ: 1.099 euro
  • 65U8KQ: 1.299 euro
  • 75U8KQ: 1.699 euro

 

ULED MINI LED U7KQ


- click per ingrandire -

Scalando ancora verso il basso troviamo la serie U7KQ, sempre compostra da tre tagli: 55U79KQ (55"), 65U79KQ (65") e 75U79KQ (75"). I pannelli sono LCD Ultra HD con Mini LED e Quantum Dot, la stessa tipologia delle serie superiori e sempre Full LED con local dimming. Le zone di controllo sono 240 sul 55", 384 sul 65" e 512 sul 75".

La tipologia di LCD è VA su 55" e 65" mentre attendiamo conferme per il 75". Il picco di luminanza è di 1.000 nit mentre la luminanza tipica è di 500 nit. La sezione audio è a 2.1 canali con 2 x 10 W per i frontali e 20 W per il subwoofer. Manca la compatibilità con WiSA Ready mentre il resto delle specifiche è confermato, anche il numero di ingressi HDMI 2.1 e l'aggiornamento delle immagini fino a 144 Hz.

La disponibilità è data da fine luglio:

  • 55U79KQ: 749 euro
  • 65U79KQ: 999 euro
  • 75U79KQ: 1.299 euro

 

ULED MINI LED U6KQ


- click per ingrandire -

La serie U6KQ si differenzia dagli altri ULED 2023 sotto due aspetti: è l'unica con una frequenza di aggiornamento a 50 / 60 Hz e utilizza VIDAA U 6.0. I tagli previsti per l'Italia sono due: 55U6KQ (55") e 55U6KQ (65"), entrambi LCD Ultra HD di tipo VA, Mini LED e local dimming. Le zone sono 120 sul 55" e 192 sul 65" mentre il picco di luminanza si attesta a 600 nit.

Rispetto ai TV di fascia più alta cambia anche il SoC: al posto di MT9618 qui troviamo MT9602. Gli ingressi HDMI scendono a 3 e non sono HDMI 2.1 ma HDMI 2.0b, comunque capaci di gestire eARC, Auto Low Latency Mode e Variable Refresh Rate ma solo fino a 60 Hz. Gli speaker sono semplicemente stereo da 2 x 10 W. Manca infine il Dolby Vision IQ.

I TV arriveranno a fine luglio:

  • 55U6KQ: 699 euro
  • 65U6KQ: 849 euro

 

OLED A85K


- click per ingrandire -

La serie A85K è l'unica novità per quanto riguarda gli OLED. A comporla sono i modelli 55A85K (55") e 65A85K (65"). I pannelli sono Ultra HD a 100 / 120 Hz con un picco di luminanza di 900 nit e una luminanza tipica di 135 nit. La dotazione è in comune con gli ULED Mini LED di fascia più alta: abbiamo quindi gli stessi formati audio e HDR, la Smart TV basata su VIDAA U 7.0 e 4 ingressi HDMI, 2 dei quali HDMI 2.1 con tutte le funzioni che abbiamo già riportato. Non dovrebbe essere invece presente WiSA Ready.

Come per le altre serie, anche qui si parla di disponibilità per fine luglio:

  • 55A85K: 1.399 euro
  • 65A85K: 2.199 euro

 

QLED E7KQ PRO / E7KQ


Il TV E7KQ Pro
- click per ingrandire -

E7KQ Pro ed E7KQ sono gemelli diversi. Sono entrambe QLED, cioè LCD con Quantum Dot e anche la risoluzione è identica, sempre Ultra HD. La retroilluminazione è Direct LED, quindi con diodi posti dietro ai pannelli, come i Mini LED, ma senza local dimming. E7KQ Pro viene proposto in tre versioni: 55E7KQ PRO (55"), 65E7KQ PRO (65") e 75E7KQ PRO (75"). I panneli sono VA per il 55" e ADS per 65" e 75", tutti con una frequenza di aggiornamento a 100 / 120 Hz e fino a 144 Hz se si collega un PC. E7KQ arriva invece con cinque modelli: 43E7KQ (43"), 50E7KQ (50"), 55E7KQ (55"), 65E7KQ (65") e 75E7KQ (75"). In questo caso sono tutti VA tranne il 75" che è ADS. La frequenza di aggiornamento è a 50 / 60 Hz.

Il picco di luminanza è 350 nit per tutti gli E7KQ Pro, 250 nit per il 43" E7KQ, 275 nit per il 50" e il 55", 300 nit per tutti gli altri tagli. Va poi sottolineato che E7KQ Pro offre il supporto a tutti i formati presenti sui Mini LED di fascia più alta, mentre E7KQ rinuncia al Dolby Vision IQ. La sezione audio sugli E7KQ Pro è a 2.1 canali con una potenza di 2 x 10 W più 20 W per il subwoofer su 55" e 65", che diventano 2 x 15 W più altri 20 W sul 75". Gli E7KQ sono invece stereo con una potenza di 2 x 15 W sul 75", 2 x 10 W sul 65", 2 x 8 W su 55" e 50" e 2 x 7 W sul 43".


Il TV E7KQ
- click per ingrandire -

La serie di fascia più alta mette a disposizione 4 ingressi HDMI e 2 HDMI 2.1 con tutte le funzioni già elencate sugli altri prodotti dotati di pari caratteristiche. E7KQ dispone invece di 3 HDMI 2.0b compatibili con eARC, Auto Low Latency Mode e Variable Refresh Rate fino a 60 Hz. L'ultima differenza è rappresentata dalla Smart TV: sugli E7KQ Pro c'è VIDAA U 7.0 e il SoC MT9618 mentre su E7KQ troviamo VIDAA U 6.0 e il SoC MT9602. Disponibilità da fine luglio ai seguenti prezzi:

E7KQ Pro

  • 55E7KQ PRO: 649 euro
  • 65E7KQ PRO: 849 euro
  • 75E7KQ PRO: 1.199 euro

E7KQ

  • 43E7KQ: 399 euro
  • 50E7KQ: 429 euro
  • 55E7KQ: 449 euro
  • 65E7KQ: 699 euro
  • 75E7KQ: 899 euro

 

QLED A7KQ


- click per ingrandire -

La serie A7KQ è composta da cinque modelli: 43A7KQ (43"), 50A7KQ (50"), 55A7KQ (55"), 65A7KQ (65") e 75A7KQ (75"). Tutti i pannelli sono LCD Ultra HD di tipo VA a 50 / 60 Hz con Quantum Dot e una retroilluminazione Direct LED, ad eccezione del 75" che è un ADS. La luminanza si attesta a 275 nit sui 43" e 50", che salgono poi a 330 nit sul 55", a 350 nit sul 65" e sul 75".

Sono supportati i formati HDR10, HLG, HDR10+ e Dolby Vision. Il resto delle specifiche è in comune con la serie E7KQ: abbiamo quindi VIDAA U 6.0 con il SoC MT9602 e 3 ingressi HDMI 2.0b con Variable Refresh Rate fino a 60 Hz. Come per tutti i TV citati nell'articolo, l'uscita è prevista per fine luglio ai seguenti prezzi:

  • 43A7KQ: 449 euro
  • 50A7KQ: 499 euro
  • 55A7KQ: 549 euro
  • 65A7KQ: 749 euro
  • 75A7KQ: 1.099 euro

 

QLED A5KQ


- click per ingrandire -

La serie A5KQ completa la gamma QLED con due modelli Full HD: sono il 32A5KQ (32") e il 40A5KQ (40"). I pannelli sono LCD VA a 50 / 60 Hz con Quantum Dot e retroilluminazione Direct LED. La luminanza è di 200 nit: non c'è il supporto a HDR in alcune forma. Troviamo invece una dotazione di porte inusuale che comprende 2 HDMI 1.4 e una porta USB-C, da usare come connessione video per dispositivi come i laptop.

La Smart TV è basata su VIDAA U 6.0. Il piedistallo si può installare in due modi: con schermo ad angolo retto o leggermente inclinato verso il retro, in modo da formare un angolo di 82 gradi. A5K è l'unica serie già disponibile:

  • 32A5KQ: 299 euro
  • 40A5KQ: 329 euro

 

LCD A6K


- click per ingrandire -

La gamma 2023 di Hisense si completa con gli LCD A6K, disponibili in otto tagli: 43A6K (43"), 50A6K (50"), 55A6K (55"), 58A6K (58"), 65A6K (65"), 70A6K (70"), 75A6K (75") e 85A6K (85"). Tutti i pannelli sono Ultra HD a 50 / 60 Hz con retroilluminazione Direct LED. Il 43", 50", 58" sono LCD di tipo VA mentre il 55", 65" e 75" sono ADS. Al momento non abbiamo conferme sulla tipologia dei pannelli usati sul 70" e sull'85". La luminanza raggiunge i 300 nit ad eccezione del 43", che si ferma a 200 nit. C'è la compatibilità con HDR nei formati HDR10, HLG, HDR10+ e Dolby Vision.

Anche qui troviamo VIDAA U 6.0 affidata sempre al SoC MediaTek MT9602. Gli ingressi HDMI 2.0b sono 3 e mettono a disposizione la compatibilità eARC e l'Auto Low Latency Mode. L'arrivo nei negozi è previsto per fine luglio ai seguenti prezzi:

  • 43A6K: 349 euro
  • 50A6K: 379 euro
  • 55A6K: 429 euro
  • 58A6K: 449 euro
  • 65A6K: 599 euro
  • 70A6K: 799 euro
  • 75A6K: 849 euro
  • 85A6K: 1.299 euro

Fonte: Hisense

Commenti (2)

Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - Info
  • Metrino

    05 Luglio 2023, 09:28

    Ma perché sempre 'sto VIDAA? Scottato dall'esperienza Samsung (ai limiti per un sub-brand, insufficiente per un main brand) vorrei evitare sistemi proprietari. sarebbe stato meglio comprare le licenze AndroidTV o GoogleTV o anche webOS di LG che sta cercando di vendere il SW, anche se al momento con pochi riscontri, ma ha un supporto da LG stessa imho migliore di quanto samsung faccia con il suo TizenOS.

    NOTA: io ho un samsung pre-Tizen, il supporto è sparito un anno dopo l'acquisto. nn posso installare neanche Dazn, ho una versione lenta e castrata di netflix, per chissà quale miracolo di recente un aggiornamento del FW ha sistemato i bug in avvio di Netflix.
  • Emidio Frattaroli

    05 Luglio 2023, 16:22

    Per quanto riguarda i sistemi più solidi, dimentichi anche Panasonic e Fire TV...

    Quello che posso aggiungere è che in USA i prodotti Hisense hanno varie piattaforme: c'è VIDAA, Android TV, Google TV e anche Fire TV.

    Alcuni ovviamente hanno una architettura quasi identica. Al momento il VIDAA sembra ok anche se alcuni prodotti che in USA montano Android, con il VIDAA in Europa perdono qualche funzione.

    È il caso deli alcuni proiettori Laser TV e Laser Cinema che hanno perso il Wisa e il 4K 120p, forse non solo per colpa di VIDAA...

Focus

News