TV Samsung 2025: QLED fino a 115 pollici e OLED da 4.000 nit
Samsung ha presentato le novità della gamma 2025 al CES di Las Vegas. Arrivano i pannelli opachi su Mini LED 8K e 4K, i QD-OLED di terza generazione, The Frame Pro e il box wireless per i prodotti di fascia alta.
Un TV QD-OLED con pannello di nuova generazione presentato da Samsung Display
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Samsung ha presentato la gamma TV 2025 al CES. Le novità annunciate sono in parte quelle che avevamo anticipato in alcune news: su tutte citiamo le serie OLED con l'arrivo di un 83” anche tra i top di gamma e il debutto di un Mini LED da 115”. A queste si aggiungono poi altri prodotti inediti, come i The Frame Pro e una riorganizzazione dei Neo QLED 8K, che rappresentano ancora l’ammiraglia ma che si concentrano sulla fascia più alta di mercato.
Cambia poi il set-top box esterno che da anni accompagna i TV Samsung di fascia più alta: nel 2025 spariscono i cavi di collegamento tra box e televisore, funziona tutto in wireless come sugli OLED serie M di LG. Disponibilità e prezzi per l’Italia non sono disponibili al momento: ci sarà modo di riparlarne in occasione della presentazione della gamma europea, generalmente prevista per la primavera.
SOMMARIO
- SAMSUNG VISION AI
- NUOVI PANNELLI QD-OLED FINO A 4.000 NIT
- TV RGB MICRO LED
- TV NEO QLED 8K
- TV OLED
- TV NEO QLED 4K FINO A 115”
- THE FRAME PRO
SAMSUNG VISION AI
L’intelligenza artificiale è sempre più protagonista anche sui prodotti video e i televisori Samsung confermano questa tendenza. La novità per il 2025 si chiama Samsung Vision AI e si differenzia dalle versioni precedenti per la sua capacità di rendere il televisore consapevole di ciò che lo circonda, di adattarsi alle preferenze dell’utente e di offrire autonomamente delle funzionalità intuitive. Questi concetti un po’ fumosi vengono messi più a fuoco quando si parla di ciò che questa AI può fare:
- Click to Search identifica quello che c’è su schermo, ad esempio un attore, e fornisce tutte le relative informazioni;
- Live Translate genera sottotitoli in tempo reale, traducendo istantaneamente qualsiasi contenuto;
- Generative Wallpaper trasforma le schermate in opere d’arte dinamiche.
I TV Samsung sono sempre più anche hub per il controllo di tutti i dispositivi connessi:
- Home Insights fornisce aggiornamenti in tempo reale sull’ambiente domestico, inclusi gli allarmi e gli aggiornamenti quotidiani;
- Pet and Family Care tiene d’occhio animali e famigliari, individuando comportamenti inusuali e migliorando il comfort con regolazioni automatiche di alcuni dispositivi come le luci (quando qualcuno si addormenta).
On-device AI Pictue e sound technolgies ottimizzano invece immagini e suono in tempo reale in base alle condizioni dell’ambiente. C’è poi la collaborazione con Microsoft per portare Copilot non solo sui TV ma anche su alcuni Smart Monitor in uscita quest’anno. Da notare che tutte queste funzioni non saranno disponibili in tutto il mondo, almeno non immediatamente. Per l’Italia dovremo attendere annunci che arriveranno nei prossimi mesi. Samsung Vision AI sarà integrata sulla gamma Neo QLED, OLED, QLED e The Frame.
Il prodotto più avanzato, da questo punto di vista, è la nuova ammiraglia QN990F con risoluzione 8K, equipaggiata con il processore QN8 AI Gen3 Processor. In particolare vengono citate alcune funzioni legate all’intelligenza artificiale:
- 8K AI Upscaling Pro: ottimizza l’adattamento di tutti i contenuti a risoluzione inferiore all’8K;
- Auto HDR Remastering Pro: analizza i contenuti fotogramma per fotogramma, applicando interventi per espandere la gamma dinamica sia nelle scene luminose sia in quelle buie;
- Adaptive Sound Pro: usa l’AI per separare suoni come voci, musica ed effetti, ottimizzandoli separatamente per ottenere una resa più chiara e bilanciata;
- Color Booster Pro: analizza le immagini scena per scena e ottimizza i colori in ciascun fotogramma;
- AI Mode: analizza le immagini e l’ambiente apportando cambiamenti per offrire un’esperienza ottimale in qualsiasi condizione.
NUOVI PANNELLI QD-OLED FINO A 4.000 NIT
La gamma OLED 2025 porta in dote (su alcuni modelli) i pannelli QD-OLED di nuova generazione sviluppati da Samsung Display. Il cambiamento principale è la sostituzione del substrato elettroluminescente (in gergo EL Layer) con nuovi materiali organici capaci di aumentare l'efficienza luminosa del 30%. La struttura dei pannelli è ora composta da un sandwich denominato “5-layer tandem”, cioè con 5 strati sovrapposti, uno in più rispetto ai 4 strati impiegati nella generazione precedente.
Samsung Display dichiara un picco di luminanza di oltre 4.000 nit, un dato molto alto che però non è sicuramente utilizzabile nelle migliori modalità video. La misura si riferisce sicuramente ad una temperatura colore molto fredda e quasi sicuramente alla modalità Dinamica. Molto più interessanti sono le anticipazioni trapelate sulle condizioni più corrette: in modalità Film con contenuti in HDR si dovrebbero raggiungere i 2.000 nit circa su una finestra col bianco al 10%.
Anche la luminanza su tutto lo schermo è molto più alta: si dovrebbero sfiorare i 400 nit. Per dare un’idea della portata di questi cambiamenti, basti pensare che sulla serie S95D, quella attualmente in commercio, si passano i 1.600 nit al 10% e si arriva a quasi 300 nit su tutto lo schermo. Il passo in avanti è quindi netto.
TV RGB MICRO LED
Tra le novità presentate da Samsung al CES 2025, una in particolare ha suscitato molta confusione: i TV RGB Micro LED. Il nome scelto dal marchio coreano, non del tutto chiaro, ha generato numerosi fraintendimenti, portando molti, su YouTube e su diversi siti, a considerarli una nuova evoluzione della tecnologia MicroLED. Tuttavia, la realtà è ben diversa e avvicina questi televisori ai TriChroma LED TV di Hisense e ai Mini LED RGB già mostrati da TCL.
Il primo aspetto da chiarire riguarda il funzionamento della tecnologia: cosa sono i TV RGB Micro LED? Nonostante il nome possa suggerire il contrario, questi televisori rappresentano un'evoluzione dei Neo QLED, ossia LCD con retroilluminazione Mini LED. Per quale motivo si parla allora di MicroLED? L’idea è di sostituire i Mini LED blu, presenti nei Neo QLED, con una tecnologia più avanzata, ispirata ai principi degli schermi MicroLED. Questa modifica promette di migliorare (almeno teoricamente) la retroilluminazione e il controllo a zone, cioè il local dimming.
Non si tratta quindi di veri MicroLED, ossia schermi auto-emissivi composti da pixel con tre microscopici LED (rosso, verde e blu) per ciascuno. D'altronde, parlare di MicroLED RGB come una novità sarebbe improprio: questi display sono per definizione RGB. La differenza rispetto ai Mini LED risiede principalmente nelle dimensioni dei diodi. In genere, i Mini LED misurano tra 100 e 200 micrometri, mentre i MicroLED sono più piccoli di 100 micrometri.
Nella pratica i confini sono più sfumati, non a caso in passato c'è chi considerava alcuni MicroLED di grandi dimensioni più vicini ai Mini LED che a MicroLED veri e propri. Nel caso degli RGB Micro LED Samsung, le dimensioni precise dei diodi non sono ancora note. Sarà necessario attendere ulteriori dati per valutare se esista una differenza significativa rispetto ai Mini LED dei concorrenti e agli attuali Neo QLED di Samsung.
Indipendentemente dalle definizioni tecniche, ciò che conta è che la miniaturizzazione dei LED e dei chip integrati consente retroilluminazioni più avanzate, con un numero maggiore di diodi e un aumento delle zone di controllo indipendenti, migliorando così il rapporto di contrasto.
Al CES di Las Vegas, Samsung ha presentato un prototipo funzionante denominato "RGB Micro LED". L'obiettivo è di commercializzare questi televisori entro il 2025, con una serie che si posizionerà sopra i Neo QLED 8K QN990F e QN900F. Si parla quindi di una versione evoluta di queste serie, con risoluzione 8K e un taglio da 98", lo stesso visto al CES, anche se potrebbero esserci altre dimensioni disponibili.
Il passaggio dai TV LCD Mini LED agli RGB Micro LED comporta un significativo incremento nel numero di diodi, che secondo Samsung sarà almeno triplicato. Questo cambiamento migliorerà il local dimming, che disporrà di molte più zone di controllo indipendenti. Ulteriori vantaggi derivano dall'adozione di diodi RGB al posto dei LED blu con Quantum Dot, eliminando quindi i Quantum Dot. Si prevede una maggiore efficienza luminosa, una copertura più ampia degli spazi colore (BT.2020 su tutti) e una riduzione della luce blu dannosa per gli occhi.
Infine, va menzionata la capacità di modulare l'emissione luminosa indipendentemente per ogni componente cromatica, nota come 2D color dimming. Questo approccio, già approfondito nel nostro articolo sui TriChroma LED TV di Hisense, promette miglioramenti significativi. Anche il design merita attenzione: grazie alla nuova retroilluminazione, lo spessore dei televisori è notevolmente ridotto, risultando paragonabile a quello di alcuni Neo QLED. Maggiori dettagli saranno svelati nei prossimi mesi.
TV NEO QLED 8K
TV Neo QLED 8K QN990F
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I Neo QLED 8K si collocano nuovamente al vertice dell’offerta. Le serie sono due, esattamente come nel 2024 ma c’è una novità: la serie QN800 è stata sostituita dalla QN900F, riproponendo in parte quello che era successo nel 2024, quando era sparita la serie QN700, la entry-level a 50/ 60 Hz. QN900F di colloca subito al di sotto del top di gamma QN990F: i nomi rendono evidente la volontà di Samsung di collocare i sui 8K solo sulla fascia più alta. I Mini LED 8K 2025 sono entrambi dotati di finitura opaca, un’evoluzione di quella lanciata lo scorso anno sui QD-OLED S95D.
TV Neo QLED 8K QN900F
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La dotazione è ovviamente più ricca per QN990F: oltre al già citato processore di nuova generazione, il più prestante in tutta la gamma, troviamo il Wireless One Connect Box, l’evoluzione dei set-top box che Samsung usa sui top di gamma per tutte le connessioni. Il segnale viene veicolare tramite Wi-Fi 7 e una tecnologia definita omnidirezionale, capace di supportare la trasmissione di contenuti 8K a 120 Hz fino a 10 metri di distanza, anche con oggetti frapposti tra box e schermo.
TV Neo QLED 8K QN990F
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Il box è anche più piccolo rispetto a quello fornito con i TV della gamma 2024. Il vantaggio fornito dal nuovo box consiste nella possibilità di posizionarlo lontano dal televisore: in questo modo anche le sorgenti si possono collocare con più libertà. QN990F viene proposta nei tagli da 65”, 75”, 85” e 98”. Il sistema audio può contare su 6.2.4 canali con una potenza complessiva di 90 W e il supporto al Dolby Atmos. Per chi se lo stesse chiedendo, non c’è nessun cambiamento nella politica sul Dolby Vision: nessuno dei modelli 2025 lo supporta. C’è invece il nuovo formato audio a oggetti Eclipsa Audio.
Il wireless One Connect Box
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Sul versante gaming segnaliamo che, come sui QN900D, è supportato il Variabile Refresh Rate a risoluzione Ultra HD fino a 240 Hz. La serie QN900F rinuncia a parte della dotazione, a cominciare dal Wireless One Connect Box. Il design è sempre molto curato ma più semplice di QN990F, che fa dello spessore molto ridotto il suo tratto distintivo. Le elaborazioni audio e video con AI sono invece sempre presenti, così come il supporto al Dolby Atmos. L’audio dispone di 4.2.2 canali per 70 W complessivi. QN900F viene proposta nei tagli da 65”, 75” e 85”.
TV OLED
TV OLED S95F
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Le novità in campo OLED non sono una sorpresa: la registrazione dei prodotti presso alcuni siti ed enti di certificazione aveva già svelato tutti i modelli in arrivo. Le serie 2025 sono S95F, S90F e S85F. S95F e S90F propongono un misto di pannelli QD-OLED di Samsung Display e OLED WRGB di LG Display mentre S85F è composta da soli pannelli OLED WRGB. Sulla S95F debutta il taglio a 83” che però, almeno per quanto trapelato da Las Vegas, non è un QD-OLED ma un OLED WRGB.
Qualche dubbio però resta viste le registrazioni già depositate con identificativi usati in precedenza per i pannelli QD-OLED. Occorrerà attendere la distribuzione dei TV per capire se effettivamente si tratterà di soli OLED WRGB. I modelli disponibili sulle tre serie sono i seguenti:
- S95F: 55”, 65”, 77” e 83”
- S90F: 42”, 48”, 55”, 65”, 77” e 83”
- S85F: 55”, 65”, 77” e 83”
La risoluzione è Ultra HD per tutti mentre cambia la frequenza di aggiornamento, sono 120 Hz su S85F, 144 Hz su S90F e 165 Hz su S95F. Questi ultimi dispongono del pannello QD-OLED di ultima generazione (ad eccezione dell’83”) e del trattamento Glare Free 2.0, una finitura Matte, cioè opaca che migliora quella sviluppata per S95D. Le modifiche sviluppate da Samsung dovrebbero assicurare un ulteriore abbattimento dei riflessi e anche una migliore resa del nero e del contrasto in ambienti luminosi.
TV OLED S95F
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Su tutti i modelli è presente Samsung Vision AI, affidata ai processori NQ4 AI Gen3 (S95F e S90F) e NQ4 AI Gen2 (S85F). Le capacità di elaborazione in termini di intelligenza artificiale sono notevolmente aumentate: S95F e S90F possono contare su 128 reti neurali contro le 20 di S95D e S90D.
Anche su S90F aumenta il picco di luminanza: i pannelli non sono uguali a quelli di S95F ma l’incremento è comunque significativo: sul 65”, presumibilmente con pannello QD-OLED, si parla di 1.300 nit di picco col bianco al 10% e 250 nit a pieno schermo, contro i 1.000 nit di picco e 250 nit a tutto schermo di S90D. S90F e S85F hanno un trattamento Glossy con schermo lucido. L’audio è affidato a un sistema a 4.2.2 canali da 70 “ su S95F, a una configurazione a 2.1 canali da 40 W su S90F e a speaker stereo da 20 W su S85F.
TV NEO QLED 4K FINO A 115”
TV 115" QN90F
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Nella gamma 2025 trovano spazio anche tre nuove serie Neo QLED Ultra HD, cioè LCD con Quantum Dot e Mini LED. Sono la QN90F, QN80F e QN70F. LA QN90F è la più alta in gamma: offre i tagli da 43”, 50", 55”, 65”, 75”, 85”, 98” e, novità assoluta che avevamo già anticipato, anche un 115” con pannello TCL (China Star Optoelectronics Technology). QN90F include il trattamento Glare Free, l’unico tra tutti i QLED Ultra HD.
Il processore è NQ4 AI Gen3, lo stesso che abbiamo descritto per gli OLED S95F e S90F. Per l'audio abbiamo una configurazione a 4.2.2 canali da 60 W. La serie QN80F semplifica la dotazione, anche se sotto alcuni profili non è ancora chiaro di quanto. Samsung non ha ad esempio specificato se il processore è di terza generazione o di seconda, come gli OLED S85F. I tagli proposti sono 50”, 55”, 65”, 75”, 85” e 100” (con pannello della cinese BOE). Il sistema audio è 4.0 da 30 W.
Completa la gamma la serie QN70F, l’entry level per i Neo QLED. In questo caso sappiamo per certo che il processore è NQ4 AI Gen2, una generazione indietro dispetto al top di gamma QN90F. L’audio è stereo da 20 W. I modelli proposti sono quattro: 55”, 65", 75" e 85”.
THE FRAME PRO
TV Neo QLED The Frame Pro
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L’ultima novità è un’aggiunta ai Lifestyle TV: si tratta di The Frame Pro, una versione ancora più evoluta dei televisori che somigliano a quadri. La versione Pro è Neo QLED, monta pertanto pannelli LCD con Quantum Dot e Mini LED. C'è però una precisazione importante da fare: da Las Vegas è emerso che la retroilluminazione è comunque Edge LED, con una striscia di Mini LED posta lungo il bordo inferiore.
Come sugli altri Neo QLED c'è poi un controllo a zone della retroilluminazione, anche se semplificato rispetto ai televisori Full LED (con diodi dietro allo schermo e non su un solo lato). La dotazione di The Frame Pro è per il resto di alto livello: abbiamo il processore NQ4 AI Gen3, una frequenza di aggiornamento a 144 Hz e il Wireless One Connect Box. In pratica un prodotto che punta non solo all’estetica e all’integrazione con l’ambiente ma che strizza l’occhio anche a utenti più esigenti e ai gamer.
I The Frame Pro sono contrassegnati dalla sigla LS03FW che li differenzia dai The Frame convenzionali, cioè LS03. I modelli proposti sono 65", 75" e 85" per The Frame Pro. The Frame ripropone invece le stesse dimensioni dello scorso anno: 32" (con pannello diverso dagli altri), 43", 50", 55" e 65". Insieme a The Frame Pro arriva anche un'espansione del Samsung Art Store, lo store online che permette di acquistare opere d’arte. La collezione comprende ora oltre 3.000 opere, inclusa una nuova selezione in collaborazione con il MoMA.
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