Test: Thomson DS500 torre multimediale
Thomson DS500 è una torre multimediale per dispositivi mobili, CD ROM, ingresso USB, radio FM e sorgenti analogiche (line-in e Aux-in); è dotata di 2 midrange da 9cm , 2 tweeter da 20 mm e un subwoofer da 13 cm con accordo reflex
Costruzione, misure, ascolto e conclusioni
La struttura del Thomson Ribbon DS500 è piuttosto economica, con materiali quasi interamente plastici, ad esclusione di una struttura in MDF, da circa 5mm di spessore, su cui sono montati i driver dell'unità medio-alti e che contiene anche uno dei due amplificatori. L'unità superiore è costituita da quattro altoparlanti: due midwoofer con cono da 9 cm , impedenza da 8 ohm e potenza di 20W RMS (30W max) e due tweeter a cupola morbida da 20 mm, magnete in neodimio e filtro passa-alto.I due mid-woofer lavorano in camere separate mentre i due tweeter sono montati al di sopra di un piccolo amplificatore da circa 25W per canale.
La sezione inferiore, dedicata completamente al subwoofer, è invece interamente di materiale plastico. L'altoparlante è un woofer da 13cm, 4 ohm e 60W RMS (80W max) con una sospensione che suggerisce una buona escurione. Il volume interno è riempito parzialmente con materiale assorbente a bassa densità, mentre l'accordo reflex, con diametro di 55mm e lunghezza di 130mm, è rivolto sul lato posteriore. Complessivamente, si tratta di componenti molto economici ma il risultato, come vedremo tra pochi istanti, non è per niente disprezzabile.
A sinistra, risposta in frequenza + THD%; a destra risposta in ambiente
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A sinistra possiamo osservare la risposta in regime anecoico simulato con microfono ad 1 metro, con THD massima al 2% (circa) tra 160Hz e i 10kHz. La risposta in frequenza, sicuramente irregolare, ha una forma decisamente "loudness", con spettro in gamma alta in netta evidenza, a spese della gamma altissima. Le distorsioni sono elevate in gamma bassa, meno in quelle media e alta. La misura della risposta in ambiente, con diffusore in posizione centrale, a circa 25cm dalla parete di fondo e punto di ascolto a 2,5 metri di distanza, è al netto di una piccola taratura effettuata con i controlli di tono, disponibili soltanto via telecomando. La risposta è tutto sommato regolare, sia in gamma medio alta sia in quella più bassa. In altre parole, l'ascolto è dignitoso, con pressione sonora più che adeguata a sonorizzare ambienti medi, con una gamma medio-bassa insospettabilmente generosa e ben smorzata. Salendo con il volume aumenta però anche la distorsione, non soltanto in gamma medio-bassa ma anche in gamma media e in quella più alta. Alzando ulteriormente il volume c'è la comparsa anche di qualche vibrazione dallo châssis a causa non solo della qualità dei materiali e dell'assemblaggio ma anche - probabilmente - per colpa tanti test e viaggi che il diffusore ha dovuto subire nel passaggio da una redazione all'altra. .
Abbiamo effettuato l'ascolto vero e proprio prevalentemente con brani musicali via CD e soprattutto via USB, apprezzando una buona coerenza timbrica in vari punti della stanza. Se da una parte la versatilità del prodotto è molto alta, grazie alle numerose sorgenti che possono essere riprodotte (CD, FM, Bluetooth, line-in, Aux-in, USB), dall'altra la gestione dei file audio da supporto USB - formattato esclusivamente in FAT32 - è limitata al formato MP3 @ 16bit e fino a 48kHz, con datarate fino a 320kbs: tra quelli che abbiamo testato nulla da fare per wav, aiff, wma e flac. Sul giudizio complessivo del prodotto pesa soprattutto il prezzo di listino che è oggettivamente elevato rispetto alla qualità generale del prodotto e dei suoi componenti. Se il prezzo reale d'acquisto fosse nettamente più basso e ben al di sotto di 300 Euro, il nostro giudizio sarebbe differente.
La pagella secondo la redazione di AV Magazine: voto medio 5,4
Costruzione | ![]() |
5,0 |
Versatilità | ![]() |
6,5 |
Qualità audio | ![]() |
6,0 |
Rapporto Q/P | ![]() |
4,0 |