Hugo Cabret
Martin Scorsese porta sul grande schermo la straordinaria storia del giovane Hugo, adattando il libro illustrato di Brian Selznick. Avventura, passione e un grande omaggio al cinema. Distribuzione in Italia curata da 01 distribution
Introduzione
Hugo Cabret è un orfano che vive da clandestino nella stazione di Parigi, riparando in segreto tutti gli orologi per mantenere nell'anonimato il suo nascondiglio. Appassionato di meccanismi, cerca di riparare un misterioso automa ricevuto in dono dal padre, convinto che possa nascondere un messaggio segreto del genitore defunto. Insieme a Isabelle, nipote di un giocattolaio dalle maniere scorbutiche, Hugo vivrà una straordinaria avventura proprio grazie al piccolo automa, intrecciando la sua vita con quella di Georges Méliès.
Martin Scorsese sperimenta per la prima volta il 3D, adattando per il grande schermo il libro per ragazzi La straordinaria invenzione di Hugo Cabret di Brian Selznick. Come sempre si circonda di grandi talenti tecnici, molti dei quali ormai veterani della sua squadra dietro la macchina da presa: il doppio premio Oscar alla fotografia Robert Richardson (Bastardi senza gloria, The Aviator); lo scenografo vincitore di due premi Oscar Dante Ferretti (Sweeney Todd, The Aviator); la montatrice che ha vinto tre Academy Award Thelma Schoonmaker (Shutter Island, The Departed); la costumista tre volte premio Oscar Sandy Powell (The Aviator, The Young Victoria); il supervisore effetti visivi premiato con l’Oscar Rob Legato (Shutter Island, Titanic) e il compositore pluri premio Oscar Howard Shore (Il Signore degli Anelli, The Departed).
Anche il reparto attori vede presenze importanti. Se il giovane Asa Butterfield (Il ragazzo con il pigiama a righe) regge bene il ruolo da protagonista quasi sempre sullo schermo, è immensa l'incredibile prova di Ben Kingsley nei panni di Papa Georges, alla seconda collaborazione con Scorsese dopo Shutter Island. Accanto a lui Sacha Baron Cohen, Jude Law e Christopher Lee arricchiscono un film che pennella una storia incredibilmente appassionante grazie a personaggi (ri)costruiti nei minimi dettagli.
Merito è anche dell'adattamento di John Logan, un veterano che ha firmato script del calibro di The Aviator, Il gladiatore, Rango e Ogni maledetta domenica, atteso con trepidazione per i prossimi lavori come Lincoln (per Steven Spielberg), Noah (per Darren Aronofsky) e l'ormai imminente nuovo 007 Skyfall di Sam Mendes. Una penna che miscela avventura, biografia, storia e originalità senza appesantire la trama, raccontando i personaggi e le loro vite in maniera assolutamente impeccabile.