Pure Acoustics PRO 838
La porta di ingresso all’alta fedeltà secondo Pure Acoustics: un diffusore tanto economico quanto interessante, che passiamo sotto la lente di ingrandimento della sala di ascolto anche del laboratorio. Se poi amate il saldatore ed il DIY allora ci si può davvero divertire
Misure: Risposta in frequenza, impedenza e impulso
In laboratorio abbiamo sottoposto il diffusore al nuovo setup di misure che ci accompagnerà nei test sulle casse acustiche e che si arricchirà nel tempo di altre due vere e proprie chicche, messe a punto recentemente ed ancora sotto osservazione critica. Personalmente, considerato il prezzo d'acquisto (169 Euro!!!) e un'occhiata alla costruzione, mi aspettavo un quadro desolante, con picchi e valli incredibili seguiti da non linearità notevoli. In effetti ho trovato soltanto qualche discreta pecca nella risposta, niente che non possa essere messo a punto con minori limitazioni di budget. Posso affermare con una certa tranquillità che, disponendo di un po’ di tempo e di una ventina di euro, è possibile migliorare decisamente le prestazioni di questo modello della Pure Acoustics, divertendosi non poco con l’autocostruzione, ma di questo ne parleremo nella prossima puntata.
Risposta in frequenza in asse
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La risposta in frequenza è allineata ad un livello di circa 88 decibel, un decibel in meno del dato dichiarato, e come potete vedere dalla misura della risposta, ha un picco molto vistoso a bassa frequenza, frutto delle scelte del costruttore e dell’altoparlante utilizzato, picco che quasi si scontra con un notevole avvallamento a 2000 Hz.
Da sinistra: schema xover, risposta in frequenza del filtro, carico del
sistema
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Una occhiata allo schema del crossover, alla risposta dei due altoparlanti filtrati e al carico, fa capire che il maggior responsabile di questa buca è il woofer, che secondo me è tagliato in maniera troppo semplice con una sola induttanza. Anche la risposta del tweeter è troppo lenta e quindi concorre a quel buco così vistoso.
Da sinistra: risposta in frequenza a 30° e 45° e impulso
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Ruotando la cassa acustica, si misura la risposta angolata a 30 ed a 45 gradi rispetto al fronte della cassa, e si vede che la curva invece di peggiorare migliora, riducendo il buco a 2000 Hz. La risposta all’impulso che potrebbe sembrare difficile da valutare vi fa vedere due picchi, uno dietro l’altro, col primo molto veloce ed appuntito ed il secondo più largo e dolce nella discesa. Il primo picco rappresenta l’emissione del tweeter, che con una membrana leggera fa presto a mettersi in moto ed a fermarsi, mentre il secondo, meno veloce e pronto a fermarsi arriva pure con un leggero ritardo rispetto alla cupola del tweeter. Si tratta dell’emissione della membrana del woofer, che per la massa e per l’azione del crossover impiega un po’ più di tempo per partire e poi molto di più per fermarsi. Ho scelto questa rappresentazione perché in effetti visualizza meglio l’azione dei due altoparlanti, del crossover e della loro azione combinata.
Risposta in frequenza a terzi d'ottava in ambiente
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La risposta in ambiente a terzi di ottava è stata ottenuta posizionando le due Pro 838 molto distanti dalla parete posteriore, ben oltre il classico metro, nel tentativo di minimizzare l’esaltazione delle frequenze mediobassa. Probabilmente il costruttore poteva realizzare un bel diffusore in sospensione pneumatica e costruire un buon progetto, ma evidentemente ha preferito confidare sull’effetto ottenuto ascoltando i diffusori in negozio nella comparazione con altri prodotti più lineari. L’effetto apparente di una gamma bassa molto in evidenza evidentemente è stato attentamente valutato e ritenuto determinante. Si nota anche il buco in gamma media e, come vedremo, si sente. Dal suo punto di vista l’amplificatore vede un carico abbastanza facile, col modulo sempre maggiore di sei ohm anche se la fase in gamma media ha una escursione notevole. Comunque sia qualunque amplificatore anche un po’ rachitico le dovrebbe pilotare senza alcuno sforzo.