LG G7 ThinQ
Il terminale, presentato più di un anno fa e dotato di sezione audio con quad DAC Sabre, display da 1000 NIT e doppia camera super-wide, torna alla ribalta grazie ad un prezzo inferiore ai 300 Euro e all'imminente aggiornamento ad Android Pie
Audio benchmark e ascolto
Il comparto audio dell'LG G7 ThinQ è strepitoso, purtroppo soltanto occasionalmente. Iniziamo dalle buone notizie, ovvero dalla porta minijack stereo, di ottima qualità e non troppo vicina alle antenne. Dopo aver ascoltato e misurato tantissimi smartphone, ho atteso con impazienza l'analisi di questo terminale soprattutto per due caratteristiche. La prima è la compatibilità con il formato MQA che prevede l'ascolto "audiophile", fino a 24/192, in streaming con qualità "master" con bitrate molto contenuti; migliaia di brani MQA sono disponibili attaverso la piattaforma Tidal, che uso abitualmente, anche per l'analisi degli smartphone. La seconda "caratteristica" di sicuro interesse è la presenza del SoC audio ES9218P Sabre con quad DAC (due in parallelo per ogni canale, sinistro e destro) e amplificatore per cuffie integrato con uscita fino a 2 volt.
Abilitando il Quad DAC (che non è attivo di default), la potenza d'uscita misurata con l'Audio Precision è elevatissima, soprattutto a bassa e media impedenza ma, nel migliore dei casi, è comunque la metà rispetto a quanto atteso rispetto alle specifiche del SoC ES9218P Sabre. Il problema maggiore però è che questa potenza viene raggiunta solo con le misure, collegando prima di tutto un carico resistivo elevato (almeno 80 ohm, nel nostro caso). Collegando direttamente una impedenza più contenuta, al di sotto dei 60 ohm, le potenze generate dal G7 sono più basse, quasi di un ordine di grandezza.
Sembra che venga analizzato il carico collegato allo smartphone e la potenza venga adattata di conseguenza. Collegando ad esempio le cuffie Pioneer SE-Monitor5 (circa 40 ohm di impedenza) la pressione sonora generata dal G7 è quasi la metà rispetto a quella espressa dal Samsung S10. Per spremere il massimo dal G7 è necessario utilizzare un adattatore (minijack maschio - femmina) come questo presente su amazon. In più segnaliamo l'applicazione a pagamento (0,99 US$) Hi-Fi Status (LG) per tenere sotto controllo alcuni funzioni e la potenza del DAC Sabre.
Al di là della potenza in funzione del carico, c'è da dire che le misure standard, con carico resistivo di 30 ohm e potenza d'uscita di circa 1 mW, sono esemplari. Il tappeto di rumore con tono a -60 dB è a circa -134dB, senza spurie e "tiene" benissimo anche in gamma bassa. Altrettanto esemplare la risposta in frequenza, con limite superiore fino a 90kHz, limite elevato in assoluto in cui si perde per giunta solo mezzo deciBel!
Vista l'eccezionalità del prodotto, abbiamo effettuato misure alla massima potenza su carico resistivo di 30 ohm subito prima del clipping, che avviene con il volume a 72 su 75 (75 è il massimo). In queste condizioni il terminale eroga quasi 18 mW, con prestazioni strepitose, soprattutto per la gamma dinamica a disposizione. Il problema però è che difficilmente riusciremo a sfruttare tutta questa potenza, a causa del presunto sistema di controllo del software che ne limita l'uscita con cuffie a media e bassa impedenza. Cercheremo di approfondire.
Infine, abbiamo misurato il G7 anche come se fosse una sorgente "audiophile", quindi collegando un carico di 200k ohm. In queste condizioni, il terminale è in grado di generare una tensione massima di 1 volt, ha una impedenza d'uscita bassissima, compresa tra 1,5 (left) e 2 ohm (right), il tutto con prestazioni quasi incredibili per un terminale portatile, soprattutto in relazione al prezzo a cui viene venduto oggi. Utilizzato come sorgente HiFi, il G7 non sfigura neanche al confronto con lettori dal costo fino a 5 volte superiore e oltre e in più la compatibilità con il formato MQA è un'altra affilatissima freccia al suo arco. Sarà interessante verificare se, con l'aggiornamento ad Android 9 che sembra ormai imminente, ci saranno miglioramenti sul fronte della gestione della potenza in uscita. Vi terremo aggiornati.