Pagina 1 - Miglior film e miglior regia L'80esima edizione degli Oscar vede il trionfo assoluto dei fratelli Joel
e Ethan Coen. Con il loro film Non è un paese per vecchi,
distribuito in Italia da Universal dal 22 Febbraio, i Coen si
portano a casa ben quattro nomination su otto, centrando però quelle con il
peso maggiore: Miglior film, Miglior regia, Miglior attore non protagonista (Javier
Bardem) e Miglior sceneggiatura non originale (sempre i fratelli Coen).

I fratelli Coen ricevono le statuette
I diretti concorrenti per la candidatura a Miglior film si devono
accontentare di altri premi. Espiazione strappa solo dell'Oscar come
Miglior colonna sonora originale grazie al lavoro dell'italiano Dario
Marianelli; Juno, un'interessante commedia che arriverà in Italia il
4 Aprile distribuita da 20th Century Fox, porta a casa il premio come
Miglior sceneggiatura originale con l'esordiente Diablo Cody.
Pagina 2 - Le categorie attori Mezzo flop per Michael Clayton, che su sette nomination di peso vince
solo quella per l'attrice non protagonista con Tilda Swinton. Restando
nel settore femminile, interessante la battaglia nella categoria Miglior attrice
protagonista, che tra le due contendenti più quotate Ellen Page (l''impressionante
15enne protagonista di Juno) e Marion Cotillard (La vie en rose),
vede la vittoria della francese con la sua ricostruzione della grande artista Edith
Piaf. Una buona performance comunque già sottolineata con la scelta di
aprire il 57mo Festival di Berlino proprio con questo film e la vittoria del
Golden Globe 2008 come Miglior attrice protagonista ricevuto il mese scorso
sempre dalla Cotillard.

Il quartetto dei migliori attori nell'80esima edizione degli Oscar
Per chiudere le categorie dedicate agli attori, parliamo del premio a Daniel
Day Lewis come Miglior attore protagonista per Il petroliere, che
bissa l'Oscar ricevuto nel 1989 sempre nella stessa categoria con il film Il
mio piede sinistro. Battuta l'agguerrita concorrenza di George Clooney (Michael
Clayton), Johnny Depp (Sweeney Todd), Tommy Lee Jones (Nella
valle di Elah) e Viggo Mortensen (La promessa dell'assassino).
Pagina 3 - Gli altri premi 
Dante Ferretti e sua moglie Francesca Lo Schiavo Oscar per la Miglior
scenografia
Gli italiani Dante Ferretti e sua moglie Francesca Lo Schiavo salgono
nuovamente a ritirare la statuetta per la Miglior scenografia per Sweeney
Todd, bissando il successo ottenuto qualche anno fa con The Aviator di
Martin Scorsese. Proseguendo, eccoci all'importante categoria Miglior
fotografia, che vede la vittoria di Robert Elswit con Il petroliere,
film diretto da Paul Thomas Anderson e uscito in Italia su distribuzione Buena
Vista International il 15 Febbraio.

Brad Bird, regista e sceneggiatore di Ratatouille
Nelle categorie più tecniche vittoria su tutti i fronti del film The
Bourne Ultimatum, terzo capitolo della serie dedicata all'ex agente dei
servizi segreti Jason Bourne. Il film porta a casa tre Oscar su tre nomination
nelle categorie Miglior montaggio, Miglior sound editing e Miglior sound mixing.
In chiusura segnaliamo il discutibile Oscar per i Miglior effetti speciali
visivi a La bussola d'oro (battuti Transformers e Pirati dei
Caraibi: Ai confini del mondo) e l'ovvio riconoscimento nella categoria
Miglior lungometraggio d'animazione alla Pixar con il simpatico Remy di Ratatouille.
Nella pagina seguente l'elenco completo delle nomination con un'evidenza in
grassetto dei vincitori.
Pagina 4 - Elenco dei vincitori Miglior film
Espiazione
Juno
Michael Clayton
Non è un paese per vecchi
Il petroliere
Miglior regia
Julian Schnabel (Lo scafandro e la farfalla)
Tony Gilroy (Michael Clayton)
Joel e Ethan Coen (Non è un paese per vecchi)
Jason Reitman (Juno)
Paul Thomas Anderson (Il petroliere)
Miglior attrice protagonista
Cate Blanchett (Elizabeth: The Golden Age)
Julie Christie (Away from Her)
Laura Linney (La famiglia Savage)
Marion Cotillard (La vie en rose)
Ellen Page (Juno)
Miglior attore protagonista
George Clooney (Michael Clayton)
Daniel Day Lewis (Il petroliere)
Johnny Depp (Sweeney Todd)
Tommy Lee Jones (Nella valle di Elah)
Viggo Mortensen (La promessa dell'assassino)
Migliore attrice non protagonista
Cate Blanchett (Io non sono qui)
Ruby Dee (American Gangster)
Saoirse Ronan (Espiazione)
Amy Ryan (Gone Baby Gone)
Tilda Swinton (Michael Clayton)
Migliore attore non protagonista
Casey Affleck (L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert
Ford)
Javier Bardem (Non è un paese per vecchi)
Philip Seymour Hoffman (La guerra di Charlie Wilson)
Hal Holbrook (Into the Wild)
Tom Wilkinson (Michael Clayton)
Migliore sceneggiatura non originale
Christopher Hampton (Espiazione)
Sarah Polley (Away from Her)
Ronald Harwood (Lo scafandro e la farfalla)
Joel e Ethan Coen (Non è un paese per vecchi)
Paul Thomas Anderson (Il petroliere)
Migliore sceneggiatura originale
Diablo Cody (Juno)
Nancy Oliver (Lars e una ragazza tutta sua)
Tony Gilroy (Michael Clayton)
Brad Bird (Ratatouille)
Tamara Jenkins (La famiglia Savage)
Miglior fotografia
Roger Deakins (L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert
Ford)
Seamus McGarvey (Espiazione)
Janusz Kaminski (Lo scafandro e la farfalla)
Roger Deakins (Non è un paese per vecchi)
Robert Elswit (Il petroliere)
Miglior scenografia
Arthur Max, Beth A. Rubino (American Gangster)
Sarah Greenwood, Katie Spencer (Espiazione)
Dennis Gassner, Anna Pinnock (La bussola d'oro)
Dante Ferretti, Francesca Lo Schiavo (Sweeney Todd)
Jack Fisk, Jim Erickson (Il petroliere)
Miglior montaggio
Christopher Rouse (The Bourne Ultimatum)
Juliette Welfling (Lo scafandro e la farfalla)
Jay Cassidy (Into the Wild)
Roderick Jaynes (Non è un paese per vecchi)
Dylan Tichenor (Il petroliere)
Miglior film straniero
Beaufort (Israele)
Il falsario (Austria)
Katyn (Polonia)
Mongol (Kazakhstan)
12 (Russia)
Miglior lungometraggio di animazione
Persepolis (di Marjane Satrapi e Vincent Paronnaud)
Ratatouille (Brad Bird)
Surf's Up (di Ash Brannon e Chris Buck)
Migliori costumi
Albert Wolsky (Across the Universe)
Jacqueline Durran (Espiazione)
Alexandra Byrne (Elizabeth: The Golden Age)
Marit Allen (La vie en rose)
Colleen Atwood (Sweeney Todd)
Miglior makeup
La vie en rose (Didier Lavergne, Jan Archibald)
Norbit (Rick Baker, Kazuhiro Tsuji)
Pirati dei Caraibi: Ai confini del mondo (Ve Neill, Martin Samuel)
Miglior colonna sonora
Espiazione (Dario Marianelli)
Il cacciatore di aquiloni (Alberto Iglesias)
Michael Clayton (James Newton Howard)
Ratatouille (Michael Giacchino)
Quel treno per Yuma (Marco Beltrami)
Miglior canzone originale
Once ('Falling Slowly')
Come d'incanto ('Happy Working Song')
La musica nel cuore - August Rush
Come d'incanto ('So Close')
Come d'incanto ('That's How You Know')
Miglior cortometraggio di animazione
I Met the Walrus (di Josh Raskin)
Même les Pigeons vont au Paradis (di Samuel Tourneux e Simon Vanesse)
Madame Tutli-Putli (di Chris Lavis e Maciek Szczerbowski)
My Love (di Alexander Petrov)
Peter & the Wolf (di Suzie Templeton e Hugh Welchman)
Miglior sound editing
The Bourne Ultimatum (Karen Baker Landers, Per Hallberg)
Non è un paese per vecchi (Skip Lievsay)
Ratatouille (Randy Thom, Michael Silvers)
Il petroliere (Matthew Wood)
Transformers (Ethan Van der Ryn, Mike Hopkins)
Miglior sound mixing
The Bourne Ultimatum (Scott Millan, David Parker e Kirk Francis)
Non è un paese per vecchi (Skip Lievsay, Craig Berkey, Greg Orloff e Peter
Kurland)
Ratatouille (Randy Thom, Michael Semanick e Doc Kane)
Quel treno per Yuma (Paul Massey, David Giammarco e Jim Stuebe)
Transformers (Kevin O'Connell, Greg P. Russell e Peter J. Devlin)
Migliori effetti visivi
La bussola d'oro (Michael Fink, Bill Westenhofer, Ben Morris e Trevor
Wood)
Pirati dei Caraibi: Ai confini del mondo (John Knoll, Hal Hickel, Charles Gibson e John
Frazier)
Transformers (Scott Farrar, Scott Benza, Russell Earl e John Frazier)
Miglior documentario lungometraggio
No End in Sight (di Charles Ferguson e Audrey Marrs)
Operation Homecoming: Writing the Wartime Experience (di Richard E.
Robbins)
Sicko (di Michael Moore)
Taxi to the Dark Side (di Alex Gibney e Eva Orner)
War/Dance (di Andrea Nix Fine e Sean Fine)
Miglior documentario cortometraggio
Freeheld (di Cynthia Wade e Vanessa Roth)
La Corona (di Amanda Micheli e Isabel Vega)
Salim Baba (di Tim Sternberg e Francisco Bello)
Sari's Mother (di James Longley)
Miglior cortometraggio fiction
At Night (di Christian E. Christiansen e Louise Vesth)
Il supplente (di Andrea Jublin)
Le Mozart des Pickpockets (di Philippe Pollet-Villard)
Tanghi argentini (di Guido Thys e Anja Daelemans)
The Tonto Woman (di Daniel Barber e Matthew Brown)
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