Shoot-out Canon XEED WUX7000Z

Emidio Frattaroli 19 Settembre 2018 Video Proiettori

Confronto senza rete tra il nuovo videoproiettore Canon XEED WUX7000Z con tecnologia LCoS sistema laser e fosfori, contro il Canon XEED WUX7500 (tecnologia LCoS e lampada), contro il NEC PA-803UL, con tecnologia 3LCD, e sistema laser fosfori.

Misure e confronto


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Dopo le misure della sera precedente, operazione che purtroppo mi ha impedito di partecipare alla "Notte della Taranta" a Melpignano, ho preparato una breve presentazione con slide differenziate proiettate simultaneamente dai tre proiettori, misure comprese! Questo è stato possibile con l'aiuto della soluzione M-Frame dell'azienda "Media & Tech": un player di rete per contenuti multimediali basato sulle DirectX Microsoft, in grado di gestire la riproduzione su più schermi di immagini e video full HD. Durante il mio intervento, dopo una brevissima premessa su fotometria e colore, ho indicato le principali differenze tra le varie tecnologie di videoproiezione presenti (DLP, 3LCD, LCoS) e tra i vari sistemi d'illuminamento (lampada, laser, fosfori, LED e varie combinazioni).

  
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Il primo set di misure si riferisce alle impostazioni predefinite con il flusso luminoso più elevato che, vi ricordo, è al netto dell'ottica montata (non sempre è la più luminosa a disposizione). Il queste condizioni il Canon WUX7500 con lampada è il più luminoso, con 6.302 lumen; segue il Canon WUX7000Z a brevissima distanza con 6.277 lumen; chiude il NEC PA-803UL con 5.404 lumen. C'è da sottolineare che il vantaggio in termini di flusso luminoso del Canon WUX7500 è destinato a soccombere dopo poche decine di ore. Oltre al flusso luminoso, ci sono notevoli differenze anche - e soprattutto - in termini di bilanciamento del bianco, rapporto di contrasto, dimensioni del gamut e precisione dei colori, con il Canon WUX7500 ancora avanti agli altri due prodotti, ma sempre con l'incognita della durata. 

  
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Il secondo set di misure si riferisce alle impostazioni predefinite che - almeno in teoria - dovrebbero essere quelle più vicine ai riferimenti sRGB e/o REC BT.709, quindi con bilanciamento del bianco, colori e curva del gamma corrette. In queste condizioni il Canon WUX7500 a lampada paga un po' i limiti sulla componente verde, un po' distante dal vertice di riferimento, d'altra parte ha un bilanciamento del bianco sostanzialmente corretto e colori precisi, il tutto con un flusso luminoso di ben 5.500 lumen e un rapporto di contrasto ancora molto elevato. Il Canon WUX7000Z laser è quasi spettacolare come gamut e colorimetria, ha un bilanciamento del bianco meno entusiasmante rispetto al modello a lampada ma comunque cede parecchio in termini di flusso luminoso e rapporto di contrasto. Anche il NEC PA-803UL laser perde un po' di flusso luminoso e "raggiunge" il Canon laser anche se colorimetria e rapporto di contrasto sono da ultimo della classe.

  
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L'ultimo set di misure riguarda le prestazioni dopo che il sottoscritto si è impegnato nella calibrazione, avendo come riferimento le raccomandazioni BT.709 dell'alta definizione. Sul Canon WUX7500 non è possibile fare miracoli e i limiti sul "verde" ovviamente rimangono; tutto il resto invece va davvero molto bene, con prestazioni eccellenti e un rapporto di contrasto nativo di gran lunga superiore a quanto immaginato. Con la calibrazione, sono riuscito a recuperare quasi il 20% di flusso luminoso al Canon WUX7000Z rispetto alle impostazioni sRGB/Photo, con prestazioni di colorimetria da riferimento e con qualche rimpianto solo per il rapporto di contrasto, comunque pienamente sufficiente e in linea con i migliori prodotti sul mercato. Ottime le prestazioni colorimetriche anche del NEC PA-803UL laser ma in questo caso il prezzo da pagare in termini di flusso luminoso è stato pesante.

Il test di visione, con foto ad alta risoluzione e clip video di riferimento e con i proiettori fianco-a-fianco, ha permesso a tutti di verificare dal vivo tutte le prestazioni certificate dalla fotometria, sia con la calibrazione, sia con le varie impostazioni predefinite. In buona sostanza, il nuovo Canon WUX7000Z si è distinto per un triangolo di gamut esemplare e prestazioni in termini di colorimetria da riferimento, ma soltanto dopo una attenta calibrazione e con perdite contenute in termini di flusso luminoso (circa il 40%) e con la garanzia che quelle prestazioni saranno stabili nel tempo grazie al sistema d'illuminamento a stato solido.

Per maggiori informazioni sui proiettori Canon: www.canon.it/projectors

 

 

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