Sono tutti formati compressi con perdita (lossy) e la qualità dipende, nella maggior parte dei casi, dal bitrate utilizzato per la codifica...scartando l'mp3 per evidenti limiti, rimangono:
l'AC3 è il codec utilizzato per il Dolby Digital (massimo bitrate 640 kbps), l'AAC è un formato audio un po' più evoluto dell'mp3 ed utilizzato più che altro da apple per i suoi prodotti; a parità di bitrate dovrebbe restituire una qualità migliore dell'mp3 e il DTS che è "l'antagonista" del AC3 e, sinceramente, è quello che preferisco nella visione di film (quando disponibile), anche grazie al suo elevato bitrate (768 kbps nella sua versione "standard" e 1,5 Mbps nella versione full rate)...
Non esistono grandi ostacoli, esistono solo piccole motivazioni...
L'Home Theater richiede forti pressioni sonore, generosa estensione in gamma bassa e dinamica strepitosa, tutte cose che un minisistemino da settenani non potrà mai dare. (TNT-Audio)