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Discussione: MOSTRI contro ALIENI - [InTru 3D] -
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02-04-2009, 22:52 #1
MOSTRI contro ALIENI - [InTru 3D] -
Mostri contro Alieni
Mostri contro alieni (Monsters vs. Aliens) è un film in animazione 3D, prodotto dalla Dreamworks Animation, in uscita nella maggior parte del mondo il 27 marzo 2009. La data è stata spostata per evitare concorrenza con Avatar di James Cameron. La pellicola è il primo film girato direttamente in 3-D, invece di essere convertito in post-produzione; questo ha comportato un extra di 15 milioni di dollari al budget del film.
In Italia verrà distribuito nelle sale a partire dal 3 aprile 2009.
Con l'uscita di Monsters vs. Alien, tutti i film della Dreamworks Animation saranno distribuiti con il formato stereoscopico 3D.
Sito Ufficiale: http://www.monstersvsaliens.com/
Trama:
Spoiler: Quando la ragazza californiana Susan Murphy viene colpita da un meteorite pieno di una sostanza misteriosa, e si ingigantisce diventando alta quindici metri, la gente inizia a chiamarla mostro, dandole il nome di "Ginormica". Susan viene quindi prelevata dai militari e portata in una base segreta, dove scopre un gruppo di altri mostri come lei, nascosti dai militari nel corso degli anni. Di questo gruppo di mostri fanno parte il brillante Dottor Professor Scarafaggio, che però ha la testa di un insetto, il muscoloso mezzo-scimmia, mezzo pesce Anello Mancante, l'indistruttibile e gelatinoso B.O.B. (Massa Gelatinosa Indistruttibile) e la larva alta cento metri chiamata Insettosauro.
La loro prigionia, però, non è destinata a durare a lungo, poiché un robot alieno, mandato da Gallaxhar, è arrivato per seminare panico e distruzione: sotto la guida del generale W.R. Monger, e per ordine del Presidente, il gruppo di mostri è chiamato all'azione per combattere gli alieni e difendere la Terra.
Mostri contro Alieni: proiezioni 3D in Italia...
Saranno oltre cento gli schermi cinematografici italiani che programmeranno la versione tridimensionale del film Mostri contro Alieni (foto). Lo confermano al Giornale dello Spettacolo la Universal Italia, che distribuisce il film, e l’Anec, associazione degli esercenti.
“L’esercizio ha risposto con grande entusiasmo – dice il direttore commerciale di Universal Pictures Italia, Marco D’Andrea -. Così Mostri contro Alieni uscirà il 3 aprile in 3D su un centinaio di schermi. E’ un bellissimo inizio per il mercato del 3D nel nostro Paese”. D’Andrea è ulteriormente ottimista per il futuro: “Se i distributori sapranno impegnarsi attivamente, le sale digitali, e in 3D, potranno aumentare notevolmente. Il prodotto c’è. Adesso dobbiamo trovare gli incentivi giusti per convincere gli esercenti a digitalizzare le sale”.
Particolare soddisfazione viene espressa dal presidente dell’Anec, Paolo Protti, che conferma: "Mostri contro Alieni dovrebbe, alla fine, uscire su 107 schermi tridimensionali. E’ un numero importante che ci rende molto contenti ed è soprattutto un grande risultato per tutta l’industria cinematografica italiana”. Per portate a compimento la rivoluzione digitale in Italia, Protti pone tre obiettivi: “Il riconoscimento del cosiddetto Virtual Print Fee tra distributori ed esercenti, il Tax Credit, nonché il rifinanziamento del credito alle sale”.
La rivoluzione dell’InTru 3D
Quanto realizzato da Intel e DreamWorks, tuttavia, va al di là di tutto questo, inseguendo un metodo di lavoro completamente diverso.
Katzenberg infatti afferma che l’utilizzo che si è fatto finora del 3D non è dissimile a quanto si è effettuato ricolorando i vecchi film di Stanlio e Ollio: la sua rivoluzione sta, tanto per cominciare, nell’aver realizzato un film pensandolo e realizzando in 3D fin dall’inizio, e non adattandolo successivamente, come ha fatto e continua a fare Disney con e dopo Bolt.
E sarà, questa, una linea che DreamWorks continuerà a seguire, a cominciare dal quanto mai prossimo Shrek Goes Fourth.
E’, questa, una scelta di non poco conto, perché comporta un approccio molto diverso con la produzione e la realizzazione dell’opera, dalla sua progettazione fino alla realizzazione finale e alla post-produzione (e alla seguente renderizzazione bidimensionale per realizzare la versione 2D!).
Questo perché, anche se all’occhio umano apparirà in modo “usuale”, una scena creata in 3D va orchesrtata in maniera diversa dal classico approccio “i personaggi entrano in un ambiente fisso, interagiscono e passano al successivo ambiente”: il tutto è pensato e portato su schermo in maniera effettivamente stereoscopica, e utilizzando sistemi diversi dai soliti, anche nel montaggio. Anche se l’effetto finale, a livello di fluidità, fra le versioni 2D e 3D è identico, le due varianti sono state montate secondo procedimenti diversi, perché l’occhio umano percepisce la sensazione di “profondità in movimento” in modo variabile a seconda dei due casi. Per dirla con le parole di Katzenberg: “Si tratta di due approcci che presentano ognuno una diversa energia e ritmo”.
In MvsA è chiaro l’intento “propagandistico” e dimostrativo delle nuove potenzialità, con un rutilante “effetto valanga” di oggetti che vanno e vengono da e verso lo schermo, volti a emozionare lo spettatore e convincerlo della bontà del nuovo sistema.
Nelle prime battute del film, infatti, non ci si rende immediatamente conto della differenza con le precedenti tecnologie, se non per la ergonomicità degli occhiali speciali realizzati da Intel, che inoltre restituiscono un’immagine incredibilmente nitida e priva di sfarfallii, sovrapposizioni e colori sfalsati.
L’apparenza, però, è proprio il caso di dirlo, inganna: l’apparente tranquillità dello spettacolo è “turbato” quasi subito da piccoli effetti che stordiscono, in crescendo, lo spettatore anche il più smaliziato.
A differenza di quanto già visto prima, infatti, non avremo semplicemente la distratta sensazione che ogni tanto qualcosa fuoriesca dallo schermo, ma che lo schermo non esista, in quanto ci sentiremo immersi in questo mondo, dove quando si sollevano nuvole di polvere sembra quasi che queste si possano respirare, e che gli elicotteri ci sfreccino veramente a un palmo dal naso, secondo un senso della prospettiva quanto mai reale.
E’ effettivamente difficile descrivere a parole quanto convincenti appaiano le immagini InTru 3D, e mai come in questo caso solo una fruizione in prima persona può restituire la sensazione che noi abbiamo provato.
C’è da dire che la sensazione di realismo è ulteriormente accentuata dalla qualità dei modelli poligonali di base, delle incredibili texture utilizzate per ricoprirli e degli effetti particellari di prim’ordine che fanno loro da contorno. Gli animatori DreamWorks non hanno davvero badato a spese pur di presentare un biglietto da visita di primissimo ordine alle prossime premiazioni degli Oscar, e al contempo promuovere una tecnologia che non vuole accontentarsi di una nicchia di pubblico e cinema coinvolti, ma vuole rappresentare un vero e proprio nuovo modo di intendere il cinema futuro.
E viste le potenzialità, c’è di che ben sperare, visto che addirittura Steven Spielberg e James Cameron si sono detti entusiasti delle nuove opportunità introdotte dall’InTru 3D.
A dispetto delle pochissime sale già pronte ed attrezzate per ospitare spettacoli in InTru 3D (c’è naturalmente bisogno di un proiettore speciale, e di un gran numero di lenti speciali, cosa che comporta un notevole costo da parte dei gestori delle sale: costo che naturalmente verrebbe ammortizzato in maniera ben sensibile sul costo del biglietto) Katzenberg sogna già un futuro fatto di cinema 3D “personale” in cui ogni appassionato potrà avere i propri occhiali personali (“un po’ come i giocatori di bowling, che hanno le proprie scarpette e la palla personalizzate”), e potrà fruire del 3D anche nel salotto di casa.
Per ora, tuttavia, il suo intento è quello di offrire un incentivo per riportare la gente nei cinema, visto che il mercato dell’home video sta gradualmente riducendo gli spettatori nelle sale.
Come è già successo con le moderne e avanzatissime console per videogiochi, che hanno letteralmente ucciso le sale giochi una volta avanguardia del settore e ora praticamente scomparse, le nuove tecnologie di riproduzione casalinga, tra Blu Ray Disc, Home Theatre di grandi prestazioni e TV al plasma o LCD in HD, uniti al supporto della rete, stanno per condannare le sale, che a quanto dice, rimarranno baluardo di un nugolo di appassionati e di chi ancora vuole gustarsi gli effetti speciali al cinema.
Katzenbreg infatti insiste che la nuova tecnologia, oltre che fornire uno spettacolo visivo inedito ed entusiasmante, può risultare funzionale e rivoluzionaria anche a livello narrativo e non solo tecnico: registi e sceneggiatori possono, ponendo lo spettatore al centro della scena, mandare nuovi messaggi e offrire nuove emozioni che vadano al di là del semplice effetto speciale, e questo anche in generi come ad esempio il drammatico, ponendo la vicenda e i sentimenti dei protagonisti secondo nuovi ed inesplorati punti di vista.
Il futuro è ancora tutto da scrivere, tuttavia per DreamWorks e Jeffrey Katzenberg il futuro, a quanto pare, è già ora:
“It’s not just physical, but emotional”
Fonte: EveryEye
Ultima modifica di IukiDukemSsj360; 03-04-2009 alle 17:48
VIDEO - PDP: Panasonic ZT60 | BD player: Panasonic DMP-BDT700 | Sat: MySkyHD bSkyb 500GB | Console/PC | PS4pro | XboxOneX | Switch | Intel i7 - Asus Nvidia GTX980Ti -
AUDIO - AVR: Pioneer SC-LX73 - THX | Technics SA-TX50 | Front: Jamo 7.7 | Center: Jamo Concert Center | Surround: Technics SB-501 | Sub: Jamo SW 3015 v3 - THX ULTRA -
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03-04-2009, 15:56 #2
Domenica l'Arcadia mi aspetta!!!
Una cosa però non capisco, in sala Energia proiettano "Io e Marley" e non "mostri contro alieni", non mi sembra di vedere "io e marley" così in alto in classifica da giustificare questa scelta; in tanti aspettiamo la visione di "mostri contro alieni" in 3d e penso che l'Arcadia potrebbe essere la meta ideale per chi vuole vedere qualcosa che si presume essere spettacolare, e il non proiettare tale film in sala Energia potrebbe far si che chi vuole il massimo della spettacolarità finisca in un qualunque altra sala cinematografica; del resto "Io e Marley" ha tutti questi effetti speciali da non poter essere proiettato in un'altra (sempre ottima) sala dell'Arcadia?
Sicuramente avranno la loro motivazione ma, signor Arcadia, qual è?
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03-04-2009, 16:23 #3
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Originariamente scritto da marco00
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03-04-2009, 23:49 #4
a me il film non è piaciuto molto...
solita zuppa "non pixar", almeno stavolta in uno splendido 3d, usato per la prima volta decentemente in qualcosa "non imax".
Purtroppo il film è sempre il compitino da 6, con alcune battute nella parte centrale davvero riuscite che ti fanno rosicare su tutto il resto...
perchè secondo voi non vogliono proprio dedicare più di un pomeriggio alla sceneggiatura di questi film in CG non pixar?
se penso al tempo che ci perdono dietro tra produzione, purbblicità, diffusione, etc...poi basterebbe mezzo pomeriggio per fare un qualcosa di decente ma niente...
sempre personaggi da dimenticare (gli alieni del titolo NON ESISTONO in pratica, escluso il solito Boss, dei mostri "buoni" se ne salva uno a malapena, copiato da Mike di Monster&Co., l'unico personaggio "pensato" è il presidente, esilarante in almeno 2 momenti)
peccato perchè i soldi li hanno, la gente pure, manca proprio la voglia di creare qualcosa di "bello"...possibile che il 95% della gente non riesca a cogliere le ENORMI differenze tra un filmetto del genere e gli incredibili o monster&co??
mah...
evitate se potete, altriementi pagate 10 euro per qualche minuto di buon cinema divertente e 5, 6 scene degne di un buon cinema 3d (che poi gli schermi "piccoli" ammazzano il 3d, ma questa è un'altra storia...)Diffusori: Sonus Faber Guarneri Evolution - Giradischi: Klimo Beorde + testina Klimo Ertanax G - Amplificatore: Gryphon Diablo 300 + moduli phono e DAC ONE Gryphon - Cavi: Transparent Ultra, Faber's Cables, Zavfino - TV: KURO PDP-LX5090 - Panasonic TX-65JZ1500
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04-04-2009, 11:36 #5
dico solo una parola:
SPETTACOLARE 3D come non l'avevo ma i visto al cinema !!
Dove sono andato c'era un proiettore DIGITALE BARCO e penso che la visione fosse in HD 2K almeno perche' il quadro era stratosfericoooooo!!colorimetria praticamente perfetta in tutto, rispetto ad altri film in 3D visti in pellicola qui si rasenta la perfezione!!
DETTAGLIO incredibile, e mai un fastidio agli occhi nemmeno sui primi piani.
Se c'e' qualcuno di roma che legge qui consiglio vivamente la visione alla sala 6 del cinema ANDROMEDA, proiezione digitale BARCO (non so che modello fosse) e credo in HD !!! Chi e' di roma non puo' assolutamente perdersi questa esperienza visiva
Il sistema era di Dolby 3D polarizzato.
A me poi il film mi e' piaciuto tantissimo, e' SPASSOSISSIMO !!ci sono dei riferimenti a "incontri ravvicinati" e ad altri film di fantascienza che sono spassosissimi !!!
Stavolta brava DreamWorks !!
PS: Riguardo al proiettore BARCO digitale la redazione di AvMagazine ne sa' qualcosa di piu in merito?? so per certo che trattasi di Barco digital poiche' da dietro il vetro della cabina di proiezione che era bassa rispetto all'ultima fila dove eravamo noi, si leggeva sul frontale del proiettore molto ben chiaramente il logo BARCO
Buona visione a tutti!!NO al nuovo decoder (l'ennesima presa in giro) di Mediaset HD
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04-04-2009, 11:44 #6
Originariamente scritto da Aidoru
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04-04-2009, 12:33 #7
Originariamente scritto da mariettiello
non ho visto gli incredibili, mentre Monster&co lo possiedo in edizione Delux in dvd, ma sinceramente a questo, preferisco sia il primo e secondo Shrek che il recente Kung Fù Panda e dirie anche Madagascar...
i film pixar... hanno uno stile diverso, più intellettuale, mentre i film Dreamworks sono più sinceri e diretti e vanno dritto al cuore delle persone... oltre a spruzzare una simpatia e carisma più genuina,
si trtta di due approcci artistici ed espressivi completamente diversi... il pubblico più snoob e o che si ritiene più intelletuale, preferisce la pallosità di alcuni film pixar, alla freschezza e schiettezza dei film Dreamworks...
ognuno ha i suoi gusti nel preferire più l'uno dell'altro... ma oggetivamente peralando, ci sono film più o meno riusciti da entrambe le parti... anche se personalmente trovo più sincero e diretto l'approccio Dreamworks piuttosto che quello Pixar studiato più a tavolino, ma che arriva meno con naturalezza al cuore della gente.Ultima modifica di IukiDukemSsj360; 04-04-2009 alle 13:02
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04-04-2009, 12:42 #8
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Originariamente scritto da HAL 9000
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Real D ha gli occhiali *polarizzati* usa e getta.
Dolby 3D usa dei filtri a interferenza (brevetto Infitec).
XpanD ha gli occhiali elettronici a cristalli liquidi.
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04-04-2009, 12:49 #9
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Originariamente scritto da mariettiello
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04-04-2009, 15:21 #10
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Io l'ho visto al Warner Village di Roma (Parco de medici). Li usano la tecnologia della RealD. Le mie impressioni le ho già postate in questo 3d:
http://www.avmagazine.it/forum/showp...9&postcount=24
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04-04-2009, 15:54 #11
Qualcuno conosce che sistema usano al cinema Embassy a Roma?
Se ha XpanD, magari...con lo stesso film si possono valutare le tre tecnologie
Per riassumere a Roma:
Andromeda - dolby 3d
Cineland (Ostia) - dolby 3d
Wv - real D
Embassy - dolby 3d
Grazie graphixillusion e SerpicoUltima modifica di mpresicc; 13-04-2009 alle 22:52
Marco
Vpr:Infocus 7210; Plasma:Pioneer LX6080D; Oled Sony 77AG9, LG 65C7, LG 55EC930V; Qled:Samsung 55 The Frame; Sorgenti: Panasonic UB820, Sony UBP-X800, PS4pro, Xbox One X; 2Ch.: Apple Mac Mini, BlueSound Node, NS Extremo, Hegel H90; Ampli AV:Marantz AV8003, SR7007, SR7013; Finale Marantz MM8003; Diffusori:KEF LS50, Klipsch RB81, Audes 105, MS 906i.
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04-04-2009, 16:04 #12
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@mpresicc
Anche al Cineland di Ostia hanno il Dolby3D. Giusto per informazione
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04-04-2009, 19:13 #13
vabè non cavalco il confronto dreamworks Vs. Pixar perchè sarebbe stupido, sono cose che non si possono insegnare o spiegare...oguno ha una sensibilità diversa e cerca emozioni diverse anche in un cartoon...io devo ancora trovare un film dreamworks decente, tolto shrek ma soltanto per alcune trovate da parodia...
mentre molti titoli inglesi sono fatti davvero bene, giù per il tubo, desperaux , etc...se le idee ci sono non servono grandi budget...
riguardo la grandezza dello schermo per me vince la regola imax, cioè non devi renderti conto delle dimensioni limitate dello schermo se vuoi "vivere" il 3d...e nelle sale normali in 3d che si stanno diffondendo, per motivi pratici gli schermi sono delle stesse dimensioni delle sale normali, quindi, anche nella migliore posizione vedrai sempre i confini dello schermo, capirai dove finisce il trucco e l'effetto 3d sarà ottimo soltanto nella parte centrale dell'immagine (vedi pallina ping pong in mostri contro alieni)Diffusori: Sonus Faber Guarneri Evolution - Giradischi: Klimo Beorde + testina Klimo Ertanax G - Amplificatore: Gryphon Diablo 300 + moduli phono e DAC ONE Gryphon - Cavi: Transparent Ultra, Faber's Cables, Zavfino - TV: KURO PDP-LX5090 - Panasonic TX-65JZ1500
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05-04-2009, 08:34 #14
Visto al cineland di ostia
FANTASTICO
senza troppe parole voglio dire che per un'appassionato che frequenta ll forum,questa è un esperienza da fare assolutamente.
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05-04-2009, 15:03 #15
Visto ieri al multiplex di San Giovanni la Punta(CT),finalmente attrezzati di 2 sale anche nella mia città,bhe che dire spettacolare.....!!!!!
Il sitema 3D era quello della dolby,pertanto niente occhialini in regalo,mi hanno detto che il solo costo degli occhialini era di circa 50 euro.
Ragazzi la direzione è questa... profondità a tratti commovente....
Peccato solo per la perdita di luminosità,quando toglievo gli occhiali si notava molto la differenza.
Sfocatura nei panning con perdita di dettaglio,forse dovuta alla gioventu del sistema o da refresh insufficiente,del proiettore DLP.
Bei colori e ottimo il dettaglio nei fermi immagine,dove a tratti sembrava di palpare i mostri.
Cmq esperienza da fare assolutamente.CICCIO THEATRE Vpr: JVC RS46- Schermo: Adeo Plano 16/9 mt 2,47 x 1,41 - Htpc: Origen X11,Intel core I7 3770k 4,5 Ghz OC, amd r9 290, Pre Cary audio spl03 DAC bulgaro jlsounds modded by ciccioFinale:Krell KAV 500- CD Dvd SACD: Philips 963SA - Subwoofer: YAMAHA YST SW800 - Frontali: Vienna Acoustics mozart SE- Center: / Surround:/ Ups: Online Zinto A 100 Telecomando: Microsoft MCE - Cavi: G&BL, Supra, van de hull- Colorimetro: Eye one display 2, ciccio calibrated
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