|
|
Risultati da 1 a 15 di 38
Discussione: Provochiamo un pò ....
-
29-07-2003, 16:30 #1
Provochiamo un pò ....
Questo forum è alquanto spento, e siccome io non voglio che si dica che il mio amico Gianni rimane senza nulla da fare, ho deciso di mettere giù una riflessione che mi balena un pò per la testa da qualche mese a questa parte.
IL CAR AUDIO E' MORTO ??
Leggo sempre le riviste del settore (ACS Audiocarstereo, Car Audio e Car Stereo) sebbene a rotazione mi propinino sempre gli stessi prodotti e gli stessi articoli. Si stanno inventando di tutto pur di riempire le pagine patinate di questi mensili o bi/mensili. Oramai anche mio cugino di tre anni e mezzo ha capito come calcolarsi un X-over passivo. Sa costruirsi perfettamente una cassa per il sub di tutte le forme, accordo e sensibilità (ma perchè poi sempre CIARE?). Sa calcolare le dimensioni dei cavi per l'alimentazione, sa dove farli passare, come crimparli e come fissare le elettroniche all'interno dell'auto.
Però anche lui si è rotto le scatole di vedere SEMPRE le STESSE COSE!
Ieri leggevo (ahimè) svogliatamente ACS e fra le news ho visto un amplificatore Autosonik a 5+1 canali con decoder DD, DTS e PL incorporati. OK, a noi appassionati di HT non fa molto effetto, ma cavoli, è il primo passo tangibile verso qualcosa di nuovo, di inedito. Ma a parte questo una piattezza sconsolante.
Come? Ci sono le sorgenti con HD interno per sentire "valanghe" di MP3 o VWA? COstano come mezzo inpianto accipicchia. Chi davvero se le compera non ha pensato che si riempie il bagagliaio con tutti i CD che vuole a metà del prezzo?
I sontomonitor/DVD/navigatori satellitari/Bluetooth/e chi più ne ha più ne metta? Belli, bellissimi. Ma servono davvero? Cioè (anche se è illegale) mi metto davvero a vedermi Mazinkaiser mentre torno a casa dal lavoro? O per quel viaggio/due che faccio in un anno, è giustificata la spesa per il navigatore?
Perliamo poi della qualità generale degli amplificatori e dei trasduttori. Il moderatore (ex giudice di gara, o ancora in attività?) con orecchio fino mi può supportare. Che cosa mi posso comperare oggi giorno se non voglio avere la massima qualità ottenibile? Mi vengono in mente solo tre nomi che sono rimasti davvero a questi livelli (e non fagocitati dalle multinazionali Asiatiche che li hanno sfigurati in ricordi di loro stessi) e sono:
Zapco, Zapco e Zapco.
La Macrom col suo Sinthesis 1000 (era SUPER) è defunta e quella di adesso vende robaccia coreana a prezzo da ipercoop.
La Soundstream naviga in cattivissime acque e non sforna nulla più di decente che non abbia 7 o 9 canali e sia grande come mezzo bagagliaio di un'auto normale.
La Phoenix Gold è entrata nell'orbita Boston (nulla da dire per l'amore del cielo) ma non produce più ampli di qualità da anni.
Cosa ci rimane? MTX (qualcuno sa che fine ha fatto?), Rockford Fosgate (ma fatemi un piacere), STEG (vedi commento precedente) oppure uno dei 10.000 centri Masters dove praticamente ti riempiono la macchina di Audison, Hertz e Focal.
Prima che mi linciate, un attimo. Gli ampli Audison sono buoni sotto il rapporto prezzo prestazioni. Gli altoparlanti Hertz anche. I trasduttori Focal sono eccezzionali, anche se mi piacicono solo i mediobassi ed i sub. Ma non possono essere l'unica alternativa "seria" che un appasisonato Italiano può prendere in considerazione, no?
Alla fine se si vogliono ottenere prestazioni diu un certo livello si cade sempre su quei tre/quattro nomi ... Nakamichi (non tutti eh?), Zapco, Focal, Technology, JLAudio .. that's all.
Dove finisce la nostra voglia di inventare, di trovare quella combinazione "magica" che ci risveglia l'entusiasmo e la voglia di continuare a smontare e rimontare la nostra auto per l'ennesima volta? Come si può pretendere di risvegliare questo mercato da una fase di stallo più preoccupante del solito? A Pordenone quest'anno era una desolazione unica. Gli editoriali di Gianni Caserta (che stimo come persona, s'intenda) lasciano trasparire la voglia di trovare un input, qualcosa ... ma che non si sa cosa sia.... e che scadono nella retorica e nella piattezza più cupa.
Finchè ogni prodotto recensito sarà "eccezionale ma con qualcosina da limare" invece che dichiarare che "fa schifo" anche per quel poco che costa non ne usciremo più ....
Ok, devono vivere i giornalisti, gli importatori, i distributori ed i negozianti. Ma non a spese dell'appassionato, del "pirla" (ed io sono uno di questi) che spende migliaia di Euro perchè mai soddisfatto del suo impianto e cerca qualcosa in più .... perchè poi altrimenti va a finire che nessuno upgrada più l'impianto "base" della propria autovettura
per non avventurarsi un qualcosa di buio e misterioso e così il Sig. Caserta e tutti i bei centri Masters d'Italia si troveranno qualcos'altro da fare.
Ma non me lo auguro proprio. E voi?
Mandi!
Alberto"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
-
29-07-2003, 21:22 #2
Alberto, hai fotografato in parte (una buona parte) la situazione attuale.
Io personalmente ho preso una strada in discesa, dopo la mia R19 con 9 finali, xover ed eq digitale etcetc. (dovetti rifare l'assetto alla macchina per portare a spasso l'impianto:o ) attualmente conscio del fatto che quest'auto non la terro' piu' per molto (aspetto che la ritirino dalla circolazione) ho upgradato l'impianto di serie che prevede navigatore con monitor Alpine (ecco questo e' uno dei marchi che non hai citato) con sintotv lettore dvd e play station, aggiungendo un ulteriore monitor per i posti posteriori.
Devo dirti che per scelta radicata in me non sono passato a DD o DTS che ritengo poco opportuni e di difficilissima se non impossibile messa a punto per tutti i posti quando hai un doppio fronte bilanciato a prevalenza anteriore.
La scelta obbligata sarebbe stata quella da me perseguita da tempo e cioe' l'allineamento temporale, ma ne vale veramente la pena?
Quando se usufruirei? Ora invece con un onesto impianto stereo viaggio benissimo con i miei figli tranquilli a guardarsi Monster & co. .Ti diro', che in auto l'effetto cinema e' notevole anche con due soli canali, ha un impatto difficilmente raggiungibile a casa (in questo devo dire che anche l'hi-fi car e' superiore all'impianto domestico).
Per quanto riguarda i soliti marchi a parte Zapco realmente secondo il mio modesto parere un gradino piu' in alto degli altri, conservo gelosamente ancora qualche H/K di una quindicina d'anni fa.
In questi giorni ne ho fatto provare uno ad un amico installatore che ne e' rimasto entusiasta, trattasi di un CA240 passato per le sapienti mani di Tino Russo.
Audison non va male, ma non lo definirei un ampli come dico io, nel senso che vanno molto bene per i primi impianti ma non reggono il passo dell'appassionato evoluto, almeno questo e' quello che e' successo a me che ne ho montati 9 in auto.Pian piano li ho sostituiti con Zapco e i miei vecchi H/K ed e' stata tutta un'altra musica (mai modo di dire fu piu' appropriato).
E'anche vero che molto dipende pero' dall'installazione pero' ne parlavo oggi al telefono con un amico, che mi diceva di non distinguere un ampli da un altro.
Ora mi dici che il car stereo e' morto, vorrei darti torto, ma non posso, non conosco un installatore che mni dica che il lavoro sta andando a gonfie vele. Dopo il picco della dine degli 80 inizio 90, pare che il mercato si stia appiattendo, e tranne qualche sforzo fatto da Audison con i centri master e Arpa che cerca di infilarti un pc in auto nulla di nuovo negli ultimi tempi.
Non concorco pero' con te su Steg, ho avuto modo di apprezzarne le qualita' soprattutto confrontate con il prezzo.
Dimentichi poi un marchio italiano , Phonocar, che ti posso assicurare e' uno dei marchi piu' onesti in giro, con un ottimo rapporto qualita' prezzo, e un customer care all'avanguardia. Li contattai circa un anno fa per il sinto tv ricevendo risposte rapide e cortesi.
Piuttosto vediamo in qualche gara di promuovere avforum, magari come cresciamo in campo h/t potremo trovare il modo di crescere anche in campo hi fi carCiao
Giovanni
Mast a uocchio mast a capuocchio
-
29-07-2003, 23:14 #3
Sapevo che non avresti resistiro nel rispondere
Gianni, anzi, ci contavo proprio come spero che anche altri utenti possano trovare il modo di dire la loro.
Ho dimenticato (ovviamente) qualche buona marca.
La Phonocar, come in parte la Ciare ma per aspetti diversi, le ritengo aziende estremamente serie e "oneste". I loro prodotti sono molto buoni e dal costo tutt'altro che proibitivo.
Io però volevo concentrare la mia attenzione su di un impianto "no - limits", dove poter scegliere il meglio del meglio non solo perchè non c'è praticamente concorrenza a questo livello, ma proprio perchè c'è un ventaglio di prodotti tra cui poter effettuare la propria meditata e sospirata decisione d'acquisto.
Rimango sulla mia per ciò che riguarda la Steg (anche se non ho mai ascoltato come si deve la serie MasterStroke perchè nelle fiere sono sempre "pompati" come dannati e tarati ... per un'emozione d'impatto più che qualitativa), però ti concedo il beneficio del dubbio. Magari hai l'orecchio più fino del mio o magari non li ho ascoltati al meglio.
In ogni caso il succo della questione non cambia. Non esiste attualmente in produzione qualcosa che faccia girare la testa ad un appassionato con la A maiuscola se non i prodotti già citati.
La mitica serie MS della Phoenix (o quella nera con le feritoie in plexiglass, come si chiamava? C'erano due varianti, la 300 e la 500 ... che bomba, marò!), i veri Reference della Soundstream (i classe A non è che mi esaltassero poi molto), gli H/K a cui ti riferisci tu ... pezzi di storia di questo mondo che sembra impossibile riesumare. Possibile che nessuno sia interessato a sforzarci un pò per noi "poveri estimatori del vero Car - Audio" ?
La piattezza e la tristezza che traspare dalla situazione d'oggi mi fa solo pserare in meglio, in quanto la vedo dura peggiorare un quadro così dipinto.
Ricordo che tempo fa in questo Forum ha postato un giornalista/recensore di ACS di cui non ricordo il nome (mi perdonerà). Se legge ancora AVForum gli chiederei di dire la sua. Se gli è permesso, senza sbilanciarsi, ma in modo "amichevole", professionale ma da fanatico a fanaticoe capire cosa ne pensano anche gli addetti ai lavori, quelli che si trovano al di la della barricata.
Non sarebbe forse interessante?
Mandi!
Alberto"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
-
29-07-2003, 23:38 #4
Effettivamente il car audio è un po' sottotono, da qualche anno a questa parte.
Sarà l'avvento dell'home theater, sarà che pessime strade e traffico ci fanno odiare le auto, ma non c'è più tutto l'interesse che c'era fino alla metà dei '90 (tanto per scrivere una data).
Le novità "vere" (navigatore, schermi LCD, dvd player, hard disk) costano cifre assurde e rimangono a portata di pochi (complice anche la crisi economica ed il caro-euro).
In definitiva, non la vedo tanto simpatica come situazione, solo un drastico abbassamento dei prezzi sulle novità tecnologiche potrebbe portare ad un rifiorire del comparto.
Nel frattempo, io mi tengo il sintopre e caricatore Sony, i diffusori JBL, i Revac e naturalmente il Bazooka
Siamo lontani dall'hi-end ma al momento di ulteriori investimenti non se ne parla proprio
byezz
p.s. per Alberto: giovedì te lo faccio ascoltare e così mi dici cosa ne pensi ... (per piacere, sii buono)
-
30-07-2003, 05:04 #5
un'altra cosa importante da sottolineare che il settore e' talmente fermo che i grandi trofei nazionali non e' che stiano investendo chissa' cosa .
Io inoltre sto assistendo "in borghese" a varie garette tenute nella mia regione, MARO' che squallore.
Sara' che io e qualche altro giudice saremo un po' cari, pero' queste persone non stanno facendo altro che ammazzare quel po' che rimane del car audio di un certo livello, gente totalmente incompetente.
In una delle ultime gare, per giudice hanno chiamato un dj, per carita' con tutta la stima che posso avere per i dj, lo sono stato anchi'io, pero' quel tizio in auto tutto cercava tranne che alta fedelta'.
li da Voi la cosa va generalmente molto meglio.
Un altro merito che va ad Audison e Arpa e' il fatto di cercare di qualificare gli installatori, cosa che i merchi piu' venduti non fanno, anzi, vendendo nelle grosse catene di supermercati non fanno altro che mettere da parte coloro i quali sono in grado di valorizzare al massimo i loro prodotti.
Sara' la tecnica dei numeri che non mi e' molto chiara (ne parlavo al telefono qualche mese fa con nonmiricordoilnome di Alpine Italia), io perseguirei la strada dell'installatore professionista in grado di valorizzare al massimo un prodotto, qui invece mi pare si faccia il contrario, Alpine compresa, dove i grossi marchi vendono i prodotti a persone totalmente inqualificate, pero' vendono (per il momento).
E cosa succede, ti trovi ad ascoltare un impianto da 5000/10.000€ che va da schifo, e come ti viene la voglia di spendere quattrini e non tenerti la tua autoradio di serie?Ciao
Giovanni
Mast a uocchio mast a capuocchio
-
30-07-2003, 05:10 #6
ah dimenticavo lo Steg ho avuto modo di ascoltarlo con calma, nell'auto del rappresentante, non credo fosse modificato pero'
Ciao
Giovanni
Mast a uocchio mast a capuocchio
-
30-07-2003, 13:30 #7
Avete entrambi sicuramente ragione.
Vale che prevede un drastico abbassamento dei costi come unica soluzione per questo stallo del mercato, e tu Gianni che (come me purtroppo
) noti che anche nel settore delle competizioni o cmq delle manifestazioni ufficiali c'è oramai tanto e tanto squallore.
Come sai sono "amico" di Eugenio (Forest per chi non lo conosce) e proprio parlando l'altra settimana con lui commentavamo il bassissimo livello delle gare , circuito GPCA o meno.
La gente spende cifre folli in impianti assuramente malsuonanti e PRETENDE di vincere (come, con quello che ho speso non straccio tutti?) altrimenti abbandona questo settore e quindi gli installatori fanno di tutto per "tenerseli buoni".
Questi figli di papà, poi, hanno anche la spocchia di volerti insegnare cos'è il "vero car - stereo" dato che loro se ne intendono. E rimangono in questo circuito ed alla fine cosa succede? Diventano adirittura dei giudici (visti con i miei occhi). Una tristezza assoluta.
La mia non è una critica con la categoria, anzi. Stò solo analizzando una situazione che sembra essere già molto in la ... un "inizio della fine" già ben indirizzato verso catastrofici risvolti.
Viva la ARPA of Italy ed il suo Skyway, viva la Elettromedia coi suoi centri Masters, viva la Phonocar, la GT Trading (Steg ed Aloia) e chi più ne ha più ne metta .... ma quando potremmo finalmente dire ancora:
viva il car stereo?
Se continuo a prendermi il "pacchettone" SintoCD + Changer a 199 Euro all'Ipercoop vicino alle angurie ed al The freddo, beh.... fra davvero molto... moltissimo....
probabilmente mai più.
Mandi!
Alberto"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
-
30-07-2003, 14:03 #8
Re: Avete entrambi sicuramente ragione.
AlbertoPN ha scritto:
Se continuo a prendermi il "pacchettone" SintoCD + Changer a 199 Euro all'Ipercoop vicino alle angurie ed al The freddo, beh.... fra davvero molto... moltissimo.... probabilmente mai più.
Da un lato è un bene (diffusione di massa, prezzo, assortimento), dall'altra comporta un inevitabile appiattimento qualitativo
Temp che ora e sempre più in futuro, con tutto ciò dovremno conviverci ...
byezz
-
30-07-2003, 14:26 #9
Si Vale, ho capito
che questa è la strada che putroppo stanno percorrendo sempre più distributori.
Ma mentre se vado al Mercatone Zeta e vedo degli ottimi SubWoofer Soundcolor da 800W(cono da 16,5 cm of course
) e mi faccio una risata e non mi scandalizzo più di tanto ....
permettimi di rimanere per lo meno sconcertato se trovo i pacchetti di cui parlavo prima (Kenwood, Clarion, Pioneer e Sony) proprio dove questi oggetti NON dovrebbero stare.
Se vado da MW so che posso trovare il sintoampli HT di bassissimo, basso, medio basso e medio livello. Se vado in altri negozi posso trovare il livello medio alto, alto se non altissimo.
Ma se voglio comperarmi qualcosa di altissimo livello per il mio impianto in auto, ed il negozio che di sicuro dovrebbe averlo, ti consiglia solo un prodotto ... perchè non ne esistono altri, significa che c'è qualcosa che non va... non credi?
Se non sono libero di scegliere nel settore che ho deciso, perchè proprio non esiste competizione se non un piattume desolante ... beh... credo che non siamo arrivati alla frutta.
Abbiano direttamente pagato il conto e stiamo uscendo dal ristorante....
Un triste Mandi!
Alberto"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
-
30-07-2003, 19:42 #10
Ah beh se anche Eugenio si lamenta siamo veramente alla frutta.
Eppure sapevo che li su le cose giravano decisamente meglio, vari circuiti, grana a profusione, installatori con le palle (bhe se puo' avrle un antifurto perche' non puo averle un installatore?
).
E' probabile, ovviamente e' il mio parere, che lo scadimento del mercato stia proprio dietro il fatto che il car stereo e' entrato nella gd e gdo. Chi acquista un'autoradio (mi riferisco ovviamente ad ogni componente dell'impianto) e' il tipo che se lo installa da solo, e se pure c'e' un amico che ha voglia di farsi un impianto tentenna tra la voce mano d'opera dell'installatore e il lavoretto aggratise fatto nei sabato e nelle domeniche, Per cui l'installatore deve abbassare i prezzi, di conseguenza le ore di lavoro ,l'approssimazione generale delle tarature e filtri xover, e via giu' di li il car stereo affonda (sono troppo pessimista vero?)
Non mi va di addossare le colpe a nessuno, e' ovviamente una mia idea pero' tranne le poche aziende di cui ai post precedenti mi sa che nessuno faccia nulla per promuovere il car stereo.
Ahh :o che bei tempi quelli di zio Vincenzo (Mr. Biasella chiamato in segreto tra i concorrenti così) quando c'erano i Nazionali Car Audio, padre e madre delle competizioni hi fi car italiane.
Zio Vincenzo decise di delegare la gestione delle gare ad una struttura esterna (quale idea fu mai piu' nefasta) e di li a poco di NCA solo bei ricordi. Peccato che ora non si continui su quella linea.
Rigore, disciplina, competenza, giudici unici e autorevoli (Vinci /Tommolini coppia storica) giudizi di conseguenza..... potrei continuare a scriverci un libro.:o .
Ovviamente non puo' rialzare il mercato un'unica azienda, ci mancherebbe, lo ha gia' portato (sempre secondo me) ad un certo livello una volta, ora l'operazione la vedo piu' difficile.
Ah bei tempi quelli quando giocherellavo con due EQT, xover _H/K CX01 ovviamente passato per le sapienti mani di Tino Russo.......subetto con 8 woofer da 16 sulla cappelliera tagliati a 25 Hz (chiedetelo a Tino come abbia fatto)......etcetc.
Ciao
Giovanni
Mast a uocchio mast a capuocchio
-
31-07-2003, 10:59 #11
Beh Gianni,
qui nel "ricco" Nord-Est le cose saranno probabilmente diverse che in altre parti d'Italia
, ma io dubito che la "grana" giri solo da queste zone.
In ogni caso serve passione, entusiasmo, una ventata di novità (anche i soldi, certo) e soprattutto organizzare qualcosa per coinvolgere gente, curiosi, maniaci
Far capire alla gente che Car-Stereo non significa "punzi - punzi" con 20 sub da 12" nel retro di un Van, ma ascolto di qualità, sfida tecnologica, coninvoilgimento totale.
Per installare un ottimo impianto serve essere artisti, competenti, falegnami, avere una manualità superiore alla media ed una capacità tecnica superiore alla media. Non stò parlando di stagnare i quattro fili per cambiare l'autoradio in planciama mi riferisco proprio al modificare le portiere, i montanti, il cruscotto il bagagliaio. Facciamo vedere certe opere d'arte alla maggior parte delle persone possibili. A volte le portiere modificate sono più gradevoli esteticamente che appena uscite dalla concessionaria. Non è detto che car-stereo significa "zero bagagliaio". Facciamo capire anche questo.
Non confondiamoci con impianti sguaiati e ostentati solo come dimostrazione della propria "grandezza" ai semafori. Pensiamo a rendere più nostro anche "l'ambiente abitacolo", proprio come quando ci sforziamo per fare lo stesso con il nostro salotto. Anche se non "viviamo" in auto. La passione per la bella musica, per l'elettronica, per l'integrazione e la personalizzazzione trova secondo me una delle sue massime forme nel car stereo.
Non lasciamo morire una cosa che invece ci dovrebbe gratificare e compiacere. A tutti i livelli di passione ed entusiasmo.
Amen!
.............
no, no, scusate. Mi sono lasciato trasportare!Volevo scrivere
mandi!
Alberto"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
-
01-08-2003, 12:48 #12
Trovo che il problema del Car HiFi non sia diverso da quello dell'HiFi domestica! Se nelle case si vedono sempre più spesso compattoni con il display che consuma più dei finali, perchè si dovrebbe sentire la necessità di smontare il POTENTISSIMO, MUSICALISSIMO IMPIANTO DI SERIE che è anche della BOSE
?
rammaricato, vi saluto
-
01-08-2003, 23:37 #13
Operatore
- Data registrazione
- Feb 2003
- Località
- Napoli
- Messaggi
- 41
ma siete certi di tutto quello che scrivete ? oppure è tanto per fare qualcosa ?
Salutini Salvatore Scognamiglio
My Web site www.atelierhifi.it
E-Mail salscog@tin.it
-
01-08-2003, 23:43 #14
Operatore
- Data registrazione
- Feb 2003
- Località
- Napoli
- Messaggi
- 41
ma siete certi di tutto quello che scrivete ? oppure è tanto per fare qualcosa ?
Salutini Salvatore Scognamiglio
My Web site www.atelierhifi.it
E-Mail salscog@tin.it
-
02-08-2003, 08:38 #15
Salvato' non lasciarci sulle spine erudiscici
Ciao
Giovanni
Mast a uocchio mast a capuocchio