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Risultati da 1 a 8 di 8
Discussione: Distanza pannello fonoassorbente/cassa
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05-02-2019, 21:58 #1
Distanza pannello fonoassorbente/cassa
Buonasera ai forumer. Da qualche settimana ho realizzato dei pannelli fonoassorbenti in lana di roccia per la parete retrostante ai diffusori, oltre ai pannelli posti nei punti di prima riflessione laterali e tendaggio sui vetri e tappetone. Quello che sto per chiedere, all'inizio non gli avevo dato peso o molta importanza, ossia a che distanza si dovrebbero tenere i diffusori dai pannelli posti sul retro di essi? Non intendo dal muro vuoto, specifico. Come sappiamo i diffusori dovrebbero essere abbastanza staccati dalla parete di fondo, questo vale anche nel caso ci fossero dei pannelli fonoassorbenti? Io al momento li ho posti a 15-20 cm perchè l'impiantino è nella mia camera e non è grande, ci sarebbe possibilità di mettere i diffusori più in avanti, converrebbe? Grazie come sempre
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06-02-2019, 11:34 #2
Io sarei per metter su un sistema di rilevamento, anche con un semplice telefonino in funzione di fonometro per vedere se la resa alle basse frequenze cambia nelle posizioni "avanzata" ed "arretrata".
Ho l'impressione che se aumenti la distanza rendi inutile l'aver messo un pannello
(detto per inciso su un impianto secondario magari senza sub un rinforzo sui bassi potrebbe essere gradevole).Ultima modifica di pace830sky; 06-02-2019 alle 17:15
Multicanale/TV (Marantz SR 6015; casse Monitor Audio 2xSilver 100 + Silver C150 + 2xSilver RS1; sub SVS SB12_NSD; Tv Samsung 65KS7000)
Stereo/PC (dac Ifi Zen; ampli Aiyima A04; speaker PSB Imagine mini; cuffie Akg K371 + Philips Fidelio X2HR)
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06-02-2019, 12:41 #3
Ci sarebbe anche da dire che un pannello assorbente di quel tipo funziona a frequenze medie e alte mentre avvicinare o meno il diffusore alla parete incide principalmente sulla parte bassa dello spettro audio, infatti le medie e alte sono abbastanza direttive, come si può vedere da qualsiasi grafico relativo alla diffusione polare di un diffusore.
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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06-02-2019, 13:36 #4
Grazie ad entrambi per i pareri. Si infatti so che tipo di funzione svolgono i pannelli, mi domandavo semplicemente cosa potrebbe comportare un diffusore se lo ponessi a distanza ravvicinata al materiale assorbente. OK quindi c'entra sempre e solo il range di frequenze basse, lascerò una media distanza di distacco. Nè troppo lontano come dice Pace magari per non invalidare la funzione del pannello stesso, nè tropoo attaccato
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06-02-2019, 17:27 #5
Mi trovo nelle stesse condizioni con un mini hi-fi della Kenwood che ho sul comò in camera da letto, i book shelf a corredo sono più che altro "da scena" ma sono in MDF (bass reflex a due vie) con una finitura molto simile a quella del comò.
>vista la scarsa qualità dei diffusori ho attivato il loudness
>a 20-25cm dal muro il suono migliora, ma se li faccio sporgere di più sono inguardabili (sarebbero sul bordo del comò) e perdono un po' sui bassi (forse guadagnano in pulizia)
>ho escluso di tappare i condotti: pur avendo usato materiale molto poroso (simile a lana di vetro un po "lenta"), perdono troppo
Ho trovato un discreto miglioramento staccandoli dal ripiano del comò di 2-3cm (quasi ovvio, visto che è tamburato e le casse non hanno i piedini) con uno spessore di gomma al silicone (recupero da altri usi).
Con questi pochi accorgimenti ho salvato l'apparecchio che già aveva preso la strada dell' isola ecologica.
La sorgente è un tuner DAB / DAB + decisamente cheap ma su canali di qualità (KC2Test) mi piace molto come risultato. Forse ci avrei dovuto pensare quindici anni fa...Ultima modifica di pace830sky; 06-02-2019 alle 17:28
Multicanale/TV (Marantz SR 6015; casse Monitor Audio 2xSilver 100 + Silver C150 + 2xSilver RS1; sub SVS SB12_NSD; Tv Samsung 65KS7000)
Stereo/PC (dac Ifi Zen; ampli Aiyima A04; speaker PSB Imagine mini; cuffie Akg K371 + Philips Fidelio X2HR)
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07-02-2019, 09:10 #6
Mi fa piacere vedere che c'è qualcuno come me che non butta mai niente. Di cose mischiate ne ho fatte in passato, anche perchè non potendo spendere troppe migliaia di Euro per gli impianti, un minimo di adattamento lo devo affrontare. I pannelli sul retro e ai lati della stanza nei punti di prima riflessione, hanno giovato in pulizia e dettaglio della scena sonora, così come tende e tappetone. Attualmente ho lasciato i frontali a 20 cm dal pannello in lana di roccia sul retro e mi trovo benone, di più non posso fare perchè se li distanziassi troppo poi mi troverei le casse troppo vicine al punto d'ascolto (ora sono sui 2 metri scarsi)
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07-02-2019, 09:13 #7
Specifico: ho creato questo Post per capire un pò meglio tecnicamente cosa succederebbe se spostassi avanti o indietro il diffusore non rispetto al muro (i cui effetti sono noti: rigonfiamento delle basse), bensì al pannello retrostante. In verità però potrei fare piccoli spostamenti, perchè come detto se tirassi troppo le casse avanti me le ritroverei "addossate". Allora ho deciso di lasciarle a quei 20 centimetri e rendono bene
Ultima modifica di Greg64; 07-02-2019 alle 09:17
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07-02-2019, 11:58 #8
Il problema della parete dietro ai diffusori è che andrà a creare una cancellazione di fase in una determinata frequenza, frequenza che solitamente non è correggibile con dei normali pannellini assorbenti come giustamente diceva Nordata; ora se questa cancellazione avviene nel range 20-40hz è accettabile, se ricade nei 40-100hz non è buono,se ricade oltre è accettabile. Distanza diffusori dalla parete,punto di ascolto e dimensioni della stanza "decidono" dove cadrà e l'entità di questa cancellazione.
Quì un interessante simulatore.Ultima modifica di Rain; 07-02-2019 alle 13:07