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Discussione: Delay subwoofer dovuti ai circuiti interni
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25-07-2019, 09:11 #1
Delay subwoofer dovuti ai circuiti interni
Ciao amici del Forum.
Sapete nei giorni scorsi ho letto vari Thread che parlavano appunto, come da titolo, del ritardo che si ha (o avrebbe, ipoteticamente) della fase del sub dovuto per l'appunto alla sua circuiteria. Sappiamo che il più delle volte affidarsi ad Audyssey è cosa buona e giusta. Ma se volessi tenerlo spento e impostare manualmente la fase del sub? Premetto che il mio Jamo Sub 660 è posto a 180 cm tondi dal punto d'ascolto ma è impostato attualmente a 240 cm e fase fisica posta a zero sulla sua manopola fisica (il sub è sulla stessa parete delle Magnat) se fosse vero questo fatto che l'ampli interno induca dei ritardi, a che distanza dovrei tararlo escludendo le calibrazioni automatiche? Ovviamente il discorso so che sarebbe più ampio, bisognerebbe vedere la risposta con gli altri diffusori con test mirati; però ci terrei a capire il perchè alcune case che producono sub attivi, sul loro manuale scrivono e specificano una distanza precisa da dover impostare. Esempio l'Arendal Sub 1 di un caro forumer viene consigliato di essere impostato 90 cm in più rispetto al valore reale, così anche se si possiede un antimode (che io non ho) anche qui dichiarano di tenersi 90 cm al di sopra della soglia reale. Chiaramente qui si parla assolutamente di Fine Tuning e molte volte non si nota alcuna differenza tra una distanza e l'altra, e il discorso "Fase" in generale lo conosco bene. Eppure questo fatto dei circuito interni dei sub chiaramente attivi, mi è sfuggito fino a poco fa. Ripeto, è solo una inncocente curiosità e mi piacerebbe sapere se il circuito interno del mio 660 induca anch'esso ritardi o meno. Sul manuale non se ne fa menzione
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25-07-2019, 18:08 #2
Col potenziometro dietro al sub lo correggi di già l'eventuale ritardo creato dal suo amplificatore interno,sono i vari antimode e minidsp che ne creano di ulteriore,però si sistema tutto in fase di tuning;che sia con audyssey o in manuale il ritardo causato dal sub più il ritardo causato da eventuale antimode/minidsp vengono corretti inserendo una distanza consona che può essere leggermente diversa da quella reale.
Non mi era mai capitato di sentire che una casa produttrice consigliasse di cambiare la distanza virtuale del sub rispetto a quanto risultato dalla calibrazione automatica,proprio perchè se ne tiene già conto dei vari ritardi.
Puoi stare tranquillo e lasciare tutto così,se vuoi escludere audyssey e mettere le distanze a mano (perchè?!), visto che parliamo di fine tuning,servirebbe almeno un fonometro,meglio ancora mic e strumenti di rilevazione ambientantale.Ultima modifica di Rain; 25-07-2019 alle 18:17
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25-07-2019, 18:39 #3
@greg64: anche se metti in off Audissey (inteso come equalizzazione ambientale) la distanza delle casse in generale e del subwoofer in particolare non viene cambiata, resta quella calcolata in fase di calibrazione che, nel caso del sub, include i ritardi dovuti all' elettronica "esterna" al sinto (nel mio caso il Dspeaker). Noi siamo abituati a considerare il setup degli altoparlanti e la impostazione dei filtri Audyssey come se fossero la stessa cosa perché avvengono con una operazione unica, in realtà sono cose diverse.
Multicanale/TV (Marantz SR 6015; casse Monitor Audio 2xSilver 100 + Silver C150 + 2xSilver RS1; sub SVS SB12_NSD; Tv Samsung 65KS7000)
Stereo/PC (dac Ifi Zen; ampli Aiyima A04; speaker PSB Imagine mini; cuffie Akg K371 + Philips Fidelio X2HR)
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25-07-2019, 20:10 #4
No diciamo che l'intento non è quello di stare a fare e disfare quanto fatto da Audyssey, che in assenza di altro (programmi col quale non so interagire e attrezzatura professionale), è già molto. Mi chiedevo incuriosito una cosa che prima sinceramente non comprendevo; appunto i ritardi indotti da delle elettroniche frapposte in mezzo, come hai detto antimode/minidsp che non possiedo. Sul fatto che delle case prodruttrici consiglino di impostare valori e delay precisi, condivido questa discussione dove il nostro amico Nex lo spiega al commento #456, in base evidentemente al manuale del suo Arendal Sub:
https://www.avmagazine.it/forum/8-am...-di-lfe/page31
Ringrazio anche Pace per il suo intervento sempre preciso. Terrò tutto come tarato in fase di calibrazione ad ogni modoUltima modifica di Greg64; 25-07-2019 alle 20:12
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26-07-2019, 08:24 #5
Poi scusa se vado ad oltranza. Per un attimo escludiamo tutto ciò che riguarda l'autocalibrazione e le elettroniche che ci vengono incontro (menomale che esistono). Quello che comprendo poco è che se il circuito interno del sub induce realmente dei ritardi in termini chiaramente di millisecondi, se il suddetto è posto a 2 metri dal pap, perchè la distanza si dovrebbe incrementare e non diminuire? Io penso... caspita l'ampli interno del subwoofer induce dei ritardi di per se, quindi per ovviare a questo, se ce l'ho posto a 2 metri, sul sintoampli imposto 1 metro, no? Così vado virtualmente a "diminuire" questo ritardo. Quello che mi sfugge, ed è l'ultima richiesta, è perchè ampliare la distanza virtuale e quindi ritardare ulteriormente l'emissione, quando è già ritardata per i circuiti interni? Se volete spiegarmi questo lo apprezzerei moltissimo. Se ho detto delle bestemmie chiedo scusa, non sono un esperto
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26-07-2019, 11:55 #6
Ad introdurre ritardi in senso stretto sono le elaborazioni digitali, sicuramente un subwoofer che contiene un DSP causerà un ritardo analogo a quello di un DSP esterno.
Non credo (ma non ne sono affatto certo) che un amplificatore in classe "D", pur essendo digitale, introduca un delay significativo; per quanto ne capisco il suo essere "digitale" non attiene la rappresentazione del suono tramite una sequenza di bit elaborabili ma ad un controllo della potenza erogata tramite circuiti switching.Multicanale/TV (Marantz SR 6015; casse Monitor Audio 2xSilver 100 + Silver C150 + 2xSilver RS1; sub SVS SB12_NSD; Tv Samsung 65KS7000)
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26-07-2019, 13:12 #7
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26-07-2019, 14:09 #8
Questa domanda andrebbe fatta alle case produttrici che lo consigliano nei loro manuali
come dicevo,è una cosa che io non ho mai sentito nè fatto ma non ho la presunzione di saperne più dei progettisti.
La fase del sub è un argomento delicato e tante volte dibattuto, dato che la fase non è fissa ma può cambiare al variare della frequenza,l'importante che sia in fase nella zona di crossover con gli altri diffusori visto che alla fine deve suonare in sinergia con essi; per questo motivo,oltre che la distanza del sub dal punto di ascolto è altrettanto importante la distanza del sub rispetto agli altri diffusori : avere un sub a 4 metri di distanza dal punto di ascolto messo accanto ai frontali è diverso da avere un sub sempre a 4 metri ma posto distante dai frontali. Per questo non sempre le distanze impostate sono fedeli a quelle vere.Ultima modifica di Rain; 26-07-2019 alle 14:46
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26-07-2019, 14:29 #9
In realtà è il contrario: il sinto ritarda il suono delle casse che gli risultano "più vicine" per metterle in fase con il sub che gli risulta "più lontano".
Ultima modifica di pace830sky; 26-07-2019 alle 14:33
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26-07-2019, 21:42 #10
Ah ecco, perfetto. Avete sciolto i miei dubbi e le mie curiosità