Social Buttons AV Magazine su Facebook AV Magazine su Twitter AV Magazine RSS AV Magazine Newsletter YouTube
Crossover elettronico: prima parte
Crossover elettronico: prima parte
Sento parlare spesso di un dispositivo quasi magico che consente a tutti, ma proprio a tutti, di attuare filtri incredibili, quasi garantiti: il crossover elettronico. Girando web non è che le cose siano tanto differenti, condite con una marea di false informazioni, enunciate in un “tecnichese” così elegante da sembrare quasi vere...
Sondaggio: scegli il TV che dobbiamo testare
Sondaggio: scegli il TV che dobbiamo testare
Da oggi sarete anche voi a scegliere i prossimi prodotti che dovremo analizzare. Grazie alla collaborazione con un punto vendita Expert della nostra città, abbiamo a disposizione varie decine di TV di ogni fascia di prezzo, tra 99 euro e 1.990 euro, con diagonale compresa tra 19" e 98", con tecnologia OLED oppure LCD...
Recensione TV OLED LG G4: tecnologia MLA e ottimo rapporto qualità/prezzo
Recensione TV OLED LG G4: tecnologia MLA e ottimo rapporto qualità/prezzo
LG G4 è un OLED completo: design curato, qualità d’immagine eccellente, funzioni gaming avanzate e buon rapporto qualità/prezzo. Un TV di riferimento che sfrutta appieno la tecnologia MLA.
Tutti gli articoli Tutte le news

Risultati da 1 a 13 di 13
  1. #1
    Data registrazione
    Feb 2007
    Località
    Provincia di Napoli
    Messaggi
    1.559

    Vpr in Tele e in Wide - cosa accade...


    Ho aperto questa discussione per non andare in offtopic, come suggerito da iaiopasq_, in questo thread sulla grandezza dello schermo La superballa dell'effetto prima fila in casa

    Negli ultimi post del thread sopra linkato si è incominciato a parlare del vpr in tele o in wide..delle focali ecc...e Vorrei capire quest'argomento: quando dite che il vpr sta in tele significa che il vpr lo si deve mettere ad una distanza tale che ci permette di non usare il suo zoom? o comunque di usarlo minimante? E se ho capito bene questa è la situazione ideale, la migliore, se ci è possibile logisticamente.Ossia cercare di non usare lo zoom, o il meno possibile.Poi vabbe' ho capito che dipende dalla qualita' dell'ottica, dipende da vpr a vpr...ma in generale il consiglio è quello.Mentre in wide si intende il vpr a distanza ravvicinata allo schermo, cio' sottintende che lo zoom debba essere usato in una certa misura, anche al max...E questa sarebbe la soluzione da non preferire se possibile.Giusto? E cosi'? Spero di aver inquadrato la situazione.Perche' stavo pensando al "tele" e al "wide" in fotografia..e sull'ottica dei vpr il principio credo sia lo stesso..sempre di ottica si parla...ma nella messa in pratica, nei vpr, non ho potuto fare a meno di notare che c'è una cosa che simpaticamente va al contrario com'è naturale che sia credo.Mi spiego.So che in fotografia il tele implica uno zoom spinto, una lunga focale, e cio' dovrebbe diminuire la luminosita, per l'uso elevato dello zoom.Mentre un wide sta per il grandangolo, una corta focale, non è usato lo zoom, e la luminosita' quindi resterebbe com'è.Ora sul vpr...per tenerlo in tele bisogna metterlo distante, ma al contrario della fotocamera non si è zoommato, nonostante sia tele.. mentre in wide, sempre al contrario della fotocamera, dobbiamo invece zoomare Ho riportato questa mia bonaria e ingenua riflessione...pensando al funzionamento di queste ottiche...Spero di non aver detto troppe fesserie perdonatemi in tal caso, sto solo cercando di capire.

    So che si dovrebbe parlare anche del comportamento dell'iris, cioè del diaframma, e di chissa' che altro...ma date le mie superficiali nozioni di ottica... spero che gli utenti esperti ci onorino partecipando a questo 3d..illuminandoci su quest'argomento.
    Ultima modifica di tiomeo; 20-11-2008 alle 01:42

  2. #2
    Data registrazione
    Oct 2006
    Località
    Milano
    Messaggi
    2.622
    Citazione Originariamente scritto da tiomeo
    il vpr lo si deve mettere ad una distanza tale che ci permette di non usare il suo zoom?
    Già ma non è che hanno tutti stanze di 6-7m ... comunque, di solito, in tele perdi un pò di luminosità ma guadagni un po di contrasto e viceversa. Le differenze non sono così significative, però, da imporre un uso tele o wide.
    Vpr:Sharp XV-Z21000 Processore:Crystalio 2 Schermo:Visivo 16:9 100" Gain 1.0 + Mascheratura 21:9 Ampli:Onkyo TX-SR705 THX
    Fantaflow ( 1080p Real Time Motion Interpolation ):Intel Core i5 @ 3,6 Ghz - 4GB G.Skill Ripjaws PC16000 @ 2100 Mhz - MSI P55-GD65 - ATI 4850 - Win7 32 bit

  3. #3
    Data registrazione
    Feb 2007
    Località
    Provincia di Napoli
    Messaggi
    1.559
    grazie della risposta..

  4. #4
    Data registrazione
    May 2007
    Località
    Rimini
    Messaggi
    712
    Anche io è da un po' che pensavo a questa cosa per la mia prossima installazione del vpr.
    Lo posizionerò (un JVC 350 o EPSON 5000) a 5,4 mt di distanza dallo schermo di 215 cm di base e praticamente utilizzerei lo zoom al minimo essendo quasi al max TELE, perdendo un po' di luminosità e guadagnando in contrasto (così mi hanno detto)..
    Non dovrei avere problemi...
    VPR: JVC RS40 Schermo: ScreenLine Inceiling Tens. base 213cm TV OLED 77": Panasonic TX-77LZ2000 Ampli A/V: Marantz SR7015 Lettore BR/DVD/CD: Oppo BDP-93EU Lettore UHD: Panasonic UB820 Console: PS5 Diffusori: B&W CM9-CMC2-XT2 Sub: Sunfire HRS-10
    MY LIVING THEATER (da aggiornare....)

  5. #5
    Data registrazione
    May 2005
    Località
    Bologna
    Messaggi
    6.895
    Citazione Originariamente scritto da tiomeo
    quando dite che il vpr sta in tele significa che il vpr lo si deve mettere ad una distanza tale che ci permette di non usare il suo zoom? o comunque di usarlo minimante?
    Un'ottica si definisce tele quando il suo fattore d'ingrandimento è superiore ad 1, cioè quando la sua lunghezza focale è superiore alla diagonale del formato di ripresa (o proiezione).
    L'effetto che un'ottica tele produce in ripresa o in proiezione è lo stesso anche se apparentemente può sembrare il contrario.
    In ripresa un tele permette di riprende una porzione più piccola del soggetto (rispetto all'ottica normale o wide) e di conseguenza questa appare ingrandita in foto.
    In proiezione un tele permette di ridurre l'area di proiezione o di allontanarsi se si vuole mantenere la stessa area di proiezione.

    Un'ottica grandagolare funziona esattamente al contrario.

    Qui trovi una più ampia spiegazione di come si possono catalogare le ottiche e di come si rapportano in base al formato del sensore.
    La stessa spiegazione vale per le ottiche da proiezione.

    http://www.afdigitale.it/FORUM/Topic....aspx#bm211268

    Ma da quanto noto, mi sembra che le ottiche veramente grandangolari siano estremamente rare nei normali proiettori domestici.
    Molto più spesso mi sembra che si usi il termine Wide solo per indicare il rapporto di ingrandimento minimo, ma che rimane quasi sempre in posizione tele, cioè con fatto di ingrandimento >1.

    E questa sarebbe la soluzione da non preferire se possibile.
    Non esiste una posizione aprioristicamente migliore di un'altra.
    Ogni ottica fa storia a sé e se una può avere una resa migliore alla massima escursione un'altra la può avere alla minima o a metà.

    So che in fotografia il tele implica uno zoom spinto, una lunga focale, e cio' dovrebbe diminuire la luminosita, per l'uso elevato dello zoom.
    Infatti è così nella maggior parte dei casi.
    La luminosità massima di un ottica è data da rapporto dell'apertura della lente frontale diviso la lunghezza focale.
    Se un obiettivo da 50mm ha una lente frontale da 25mm avrà una luminosità massima di f1:2.
    Negli zoom la lente frontale è, per forza di cose, sempre uguale, mentre varia la lunghezza focale.
    Ne deriva che l'apertura massima cambia in proporzione diretta al rapporto di escursione.

    Se prendiamo uno zoom 50-100mm con lente frontale da 25mm, l'apertura massima varierà da f1:2 a f1:4.
    Questo in linea di principio.
    Nella realtà la progettazione dei gruppi ottici permette, tramite l'adozione di lenti che fanno da condensatori ottici o tramite lo spostamento interno della pupilla (il punto in cui è il diaframma) ed altro ancora, di avere una diversa variazione della luminosità, arrivando anche a mantenerla costante per tutta l'escurione.
    Ovviamente questi ultimi sono gli zoom più complessi e costosi e necessitano di grandi e pesanti lenti nella loro costruzione.

    So che si dovrebbe parlare anche del comportamento dell'iris, cioè del diaframma,
    In realtà quello che viene comunemente chiamato iris o diaframma nei proiettori è un otturatore ad apertura variabile e si trova a monte del gruppo ottico, fra esso e la lampada, e di fatto modula il flusso luminoso che arriva alle matrici.
    Un vero diaframma sarebbe invece dentro l'ottica stessa e ne varierebbe l'apertura focale con risultati diversi dal solo calo di luminosità dovuto allo shutter o otturatore.
    Ad esempio minori aberrazione ed una maggiore profondità di campo, quindi una migliore e più facile messa fuoco.


    Ciao.
    Ultima modifica di Girmi; 22-11-2008 alle 14:12
    Mitsubishi HC-5000, Toshiba HD-XE1; Samnsung BD-P2500; MacMini; Onkyo TX-NR905; diffusori autocostruiti.
    Il contenuto di questo messaggio è frutto di opera intellettuale. Ne è concesso l'uso, l'indirizzamento, la copia parziale o totale e la diffusione solo a fini non commerciali e solo se effettuati da privati. Non è concesso l'uso da parte di operatori professionali, la modifica, anche se parziale (ad eccezione dell'admin e moderatori di questo forum) e qualunque altro utilizzo non espressamente autorizzato. I marchi citati sono di proprietà delle rispettive aziende.

  6. #6
    Data registrazione
    Feb 2007
    Località
    Provincia di Napoli
    Messaggi
    1.559
    grazie tante per la tua esposizione girmi

  7. #7
    Data registrazione
    Jan 2008
    Messaggi
    424
    visto e considerato i "costi" delle ottiche sui videoproiettori, il sottoscritto
    non usa mai la posizione minima o massima per le tipiche aberrazioni.
    cordialità
    Memo

  8. #8
    Data registrazione
    Apr 2009
    Messaggi
    3

    Problema zoom con vpr

    Spero che qualcuno su questo forum può darmi una mano, ho letto i post sopra e posso dire che ne sapete davvero tanto. Comunque volevo un consiglio, ho comprato un optoma hd80 ed è davvero ottimo, il mio problema stà nel fatto che proiettando ad una distanza di 8 metri il proiettore a tutto zoom non riesce a coprire interamente i 4 metri in larghezza lasciando 15 cm vuoti ambo i lati. Ho provato di tutto, lente fresnel, vetri davanti al proiettore ma niente. Qualcuno di voi potrebbe darmi una mano? Accoglierò graditamente ogni vostro suggerimento.Grazie

  9. #9
    Data registrazione
    Feb 2004
    Località
    Rimembriti di Pier da Medicina, se mai torni a....
    Messaggi
    41.397
    Ritengo che l'unica soluzione, anche se ovvia, sia l'avvicinare di più il vpr allo schermo, aggiuntivi o accrocchi vari introdurrebbero aberrazioni, perdite di luminosità e contrasto.

    A proposito di luminosità, ma con 4 m. di base riesci ad ottenere una buona luminosità ?

    Mi sembrano un po' tanti.

    Ciao
    "Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).

  10. #10
    Data registrazione
    Jan 2008
    Località
    ancona
    Messaggi
    131
    Nordata ti sbagli: se djfox86 non riesce a riempiere lo schermo anche con lo zoom al massimo, il vpr lo deve allontanare dallo schermo, non avvicinarlo.
    Mi sa che quando hai postato avevi sonno

    Ciao
    ...finalmente ho l'adsl...

  11. #11
    Data registrazione
    Feb 2004
    Località
    Rimembriti di Pier da Medicina, se mai torni a....
    Messaggi
    41.397
    Ops !

    Chiedo venia, no, non avevo sonno, ma ero appena rientrato dopo una giornata intensa.

    Va certamente allontanato.


    Ciao
    "Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).

  12. #12
    Data registrazione
    Apr 2009
    Messaggi
    3
    Purtroppo non posso allontanare il proiettore perchè sono a limite dello spazio disponibile e non posso neanche allontanare lo schermo..Se qualcuno potrebbe indicarmi una qualsiasi lente, anche a costo di perdere un pò di luminosità.Per ora lo vedo benissimo ma gli spazi laterali in grigio (nero del proiettore su telo bianco) mi danno un fastidio incredibile.

  13. #13
    Data registrazione
    May 2002
    Località
    Roma
    Messaggi
    6.236

    di solito, le ottiche zoom hanno le prestazioni migliori a metà dell'escursione consentita. in mancanza di altre indicazioni, potendo, non mi allontanerei troppo da un valore medio.
    Gianni
    giapao at yahoo punto com


Permessi di scrittura

  • Tu NON puoi inviare nuove discussioni
  • Tu NON puoi inviare risposte
  • Tu NON puoi inviare allegati
  • Tu NON puoi modificare i tuoi messaggi
  •