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Risultati da 1 a 15 di 15
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29-03-2011, 17:50 #1
Stabilire il guadagno necessario in un telo per proiezione
Premetto che ho aperto la stessa discussione nella sezione dedicata ma non mi ha risposto nessuno,quindi provo di quà,sperando che qualcuno mi possa aiutare.
Come da titolo, per un profano come me in ambito di schermi per proiezione come stabilisco il guadagno di cui ha bisogno il telo per avere una visione ottimale?
Esempio, sabato dovrei andare a visionare un HD20, se faccio l'acquisto andrà a finire in una sala lunga 5,5m. Ipotizzando una proiezione da 130" andrei a posizionarlo a 4.7m dallo schermo.
Da cosa ottengo il guadagno di cui avrei bisogno? un rapporto tra:
-distanza proiezione
-dimensione schermo (lo zoom c'entra?)
-lumen proiettore
ho detto un'eresia? la visione avverrebbe sempre al buio
Grazie dell'attenzione IvanVPR: Optoma HD20 Telo: Tensionato 120" 16:9 (work in progress) Home Theatre: Kit Denon DHT-1311XP BD Player: BDP-S390
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30-03-2011, 08:33 #2
Ciao Ivan,
Originariamente scritto da iwhan
Tu sai che il guadagno è il rapporto fra la luce che incide sulla superficie dello schermo, e quanta di questa viene poi rimandata nella direzione da cui è arrivata la luce stessa. Esistono così tre tipi fondamentali di telo;
quello assorbente: gain < 1
quello neutro: gain = 1
quello riflettente: gain > 1
non considerando poi gli schermi a ricattura di luce, quelli microforati/fonotrasparenti e per proiezioni speciali (con materiali compositi o metallici).
La tua applicazione è spiccatamente (e dedicatamente) home theater, quindi alla ricerca della massima prestazione visiva.
In questo ambito, il gain da scegliere va da 0.8 a 1.4/1.5 massimi.
Sopra e sotto questi valori, rischi di "rovinare" la linearità dell'immagine, non permettendo che il proiettore visualizzi tutti i dettagli del quadro, sia alle basse che alle alte luci, senza affogare i grigi o senza introdurre zone di solarizzazione sugli alti livelli.
Quindi come scegli lo schermo ?
Corrette le tue considerazioni, ed in più ce ne sono un'altro paio di fare.
Ma partiamo dall'inizio.
Il tuo prossimo Optoma dichiara 1700 ANSI Lumen come dato di targa, tantissimi per applicazioni HT, anche perchè 130" di diagonale sono una bella misura, ma non esageratamente grande, per cui è probabile (così, ad esperienza) che tu debba anche intervenire sul dimming della lampada per limitare l'uscita di luce dal proiettore stesso. Meglio, è sempre consigliato avere della "birra", piuttosto che stare scarsi. La distanza di proiezione è "normale" anche qui, per cui direi che sei nelle condizioni standard ed anche questo è un fatto positivo.
La regola vorrebbe che tu avessi uno strumento per misurare la luminanza, che si esprime in foot-lambert (fL) od in candele per metro quadro (cd/mq) con un rapporto che fra di loro vale circa 1 Fl = 3,43 cd/mq (o nits). La Society of Motion Picture and Television Engineers (SMPTE) raccomanda dei valori ideali di nits per le sale cinematografiche (riferimento a cui si tende con l'Home Theater), valore che è cambiato nel tempo (di pari passo con la tecnologia), e sul quale non starei troppo a preoccuparmi sinceramente, perchè se sei all'inizio della tua esperienza con un video proiettore, goditelo, assapora la visione e POI pensa a come migliorarla cambiando qualcosa in caso del tuo set-up (proiettore in primis) per aderire a questo standard.
Una delle considerazioni extra che ti volevo fare è anche contestualizzata a dove e come monti lo schermo in ambiente; immaginati che la luce che proietti sia acqua che esce da un tubo dell'irrigazione in giardino che va a sbattere contro una superficie, e che gli "schizzi" siano la quantità della stessa che ti viene rimandata indietro. Tu non hai molto controllo su questi ultimi (direzione ed orientamento), se non cercare di contrllare la "pressione" (luminosità) con la quale l'acqua sbatte sul muro (schermo), e così modificare in minima parte l'angolo con la quale questa acqua ti viene rimandata indetro:
- più è alto il guadagno, e più "stretto" sarà questo angolo
- più è basso il guadagno, e più "largo" sarà questo angolo
Quindi, hai la distanza, luminosità e diagonale "ideali" e scegli uno schermo con guadagno neutro (= 1), MA hai lo schermo incorniciato da mobili laccati o da altre superfici riflettenti (non conosco la tua stanza, se è il tuo salotto o se hai altri vincoli estetici), e quindi sei costretto a salire col guadagno (anche 1.5) per minimizzare questo effetto. Certo, poi la taratura del proiettore (linearità e gamma in primis) ne risentiranno un pelo, ma non puoi fare altro pena un aumento spropositato delle riflessioni spurie davanti all'immagine, fatto che ne peggiora drasticamente il contrasto percepito, la micro tridimensionalità e la qualità generale del quadro.
Ultimo ma non meno importante è il budget a disposizione.
Sembra una sciocchezza, ma tantissime volte lo schermo viene considerato alla stregua di un accessorio, e come tale, opzionale. SBAGLIATO.
Il risultato finale è proprio dato dall'accoppiata proiettore + schermo (e contestualizzazione in ambiente), per cui uno non può prescindere dall'altro. Anzi.
Non considerando le differenze di prezzo fra uno schermo fisso a cornice ed uno avvolgibile (od a mascheratura variabile) che sono poi scelte molte volte obbligate da vincoli funzionali e/o estetici, bisogna anche prendere uno schermo che abbia una superficie di visione fatta con materiali che ti permettano di avere un'immagine come te la aspetti. Esistono fatti di PVC (di altalenante qualità), materiali compositi, tele vegetali intrise di polimeri plastici, tele speciali ed altri materiali. Tutto incide, ma tutto aiuta anche poi a ricreare l'immagine che cerchi.
Insomma, spero di averti dato qualcosa su cui ragionare
Se hai domande, sono qui ....
ciao !
Alberto"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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30-03-2011, 10:16 #3
Originariamente scritto da Alberto Pilot
E chi produce schermi in fibra di carbonio e Kevlar? pratricamente sarebbe eterno o quasi.
"Chi si accontenta , si accontenta e basta , pur sapendo che potrebbe avere molto di più!"
(cit. Alberto Pilot)
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30-03-2011, 10:35 #4
materiali compositi a base metallica, per raggiungere guadagni di 15/18/25 e così avere proiezioni esterne in condizioni di luce (ovviamente) non controllata
Non conosco schermi in kevlar ..... ma magari ci sono ......"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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30-03-2011, 10:40 #5
Ed io che pensavo che il mio 2.4 fosse tra i più elevati...
In realtà conosco (non visti) schermi da 8 o 9 di gain...
In effetti lo schermo è molto importante e parte attiva alla realizzazione del risultato quindi , come dici tu , non un mero accessorio."Chi si accontenta , si accontenta e basta , pur sapendo che potrebbe avere molto di più!"
(cit. Alberto Pilot)
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30-03-2011, 12:52 #6
Wow, in una risposta un riassunto generale molto completo! spero possa tornare utile anche ad altri.
La parete destinata ha un mobile di quelli bassi (tipo x tv) largo 3m quindi circa come il teorico schermo. E se il telo sarà avvolgibile dietro a questo dovrebbero venire un paio di mensole in legno wengè scure.
Un paio di precisazioni mi servirebbero ancora comunque!
-Il dimming sarebbe la regolazione dei lumen prodotti dalla lampada? Ma è regolabile in percentuale? è dato dallo standard mode / eco mode o sono cose a se stanti?
-Gain consigliato da 0.8 a 1.4, in questi casi mi sembra di capire che la verità sta nel mezzo quindi tra 1-1.2?
Hai parlato degli schermi a formato variabile, questo va ad aprire un altro discorso bello tosto,ovvero in base al video che mando al vpr il formato dell'immagine cambia e quindi anche la dimensione. Prendendo in esempio già solo 16:9 e cinemascope, il secondo se non ricordo male è più largo e basso. Ho letto qualcosa sul C.I.H. che prevede lo schermo con misure per il 2,35:1 e lavorando con zoom automatico adattare l'altezza per gli altri formati. Ora l'optoma ha lo zoom manuale da cosa ho letto,ma come mi potrei comportare? Ho anche già pensato di montare una rotaia al soffitto con due tende da tirare quando proietto e risolvere così gran parte dei miei dubbi! Non so come gestire la questione dei vari formati video,considerando comunque che non userei mai 4:3 o simili.
Grazie ancora per l'attenzione!VPR: Optoma HD20 Telo: Tensionato 120" 16:9 (work in progress) Home Theatre: Kit Denon DHT-1311XP BD Player: BDP-S390
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30-03-2011, 14:07 #7
@alberto
approffito per chiedere consiglio
con il panasonic ptae4000 ti sembra fattibile usare uno schermo grigio con base in 21:9 di 225cm e in 16:9 di 170cm?
oppure è più consigliabile uno schermo bianco con guadagno tra 1 e 1.2?
l'ambiente è una sala/salotto non trattato
grazie
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30-03-2011, 14:09 #8
Originariamente scritto da iwhan
La parete destinata ha un mobile di quelli bassi (tipo x tv) largo 3m quindi circa come il teorico schermo. E se il telo sarà avvolgibile dietro a questo dovrebbero venire un paio di mensole in legno wengè scure.
-Il dimming sarebbe la regolazione dei lumen prodotti dalla lampada? Ma è regolabile in percentuale? è dato dallo standard mode / eco mode o sono cose a se stanti?
-Gain consigliato da 0.8 a 1.4, in questi casi mi sembra di capire che la verità sta nel mezzo quindi tra 1-1.2?
Battute a parte, quello è il range entro il quale muoversi, poi dipende da tutti i fattori che ti ho elencato. Io la tela la prenderei tendenzialmente bianca, non grigia o grigietta come alcuni produttori consigliano, e per un "vero" HT la regola aurea vorrebbe lo schermo a gain 1.0
Poi la realtà a volte super la fantasiae non è possibile usare un prodotto del genere.
Ho letto qualcosa sul C.I.H. che prevede lo schermo con misure per il 2,35:1 e lavorando con zoom automatico adattare l'altezza per gli altri formati.
Con il Constant Image Height si prevede uno schermo ad altezza costante, formato nativo 2.35:1, a mascheratura variabile (ossia con le tendine laterali che stringono il rapporto d'aspetto il 16/9 e 4/3) che intervengono quando non proietti immagini con quel rapporto d'aspetto. Costano un botto che non finisce più, e soprattutto ti obbligano praticamente ad avere una lente anamorfica. Lavorare di zoom è fattibile, ma perdi luce (che nel tuo caso forse non è il problema maggiore, se non per il fatto che comunque "illumini" anche se di grigio scuro sopra e sotto lo schermo, immagina le riflessioni in ambiente) e perchè il tutto sia automatico devi prenderti un Panasonic in pratica, o qualcosa che costa almeno 6 volte tanto. Un consiglio ? Goditi il set-up così come viene, e poi ci pensi un domani se sei davvero appassionato.
Ho anche già pensato di montare una rotaia al soffitto con due tende da tirare quando proietto e risolvere così gran parte dei miei dubbi!
Grazie ancora per l'attenzione!
AlbertoUltima modifica di AlbertoPN; 30-03-2011 alle 21:53
"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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30-03-2011, 18:51 #9
"Cura le riflessioni dirette ed indirette. Stai attento che il mobile "porta TV) chiamiamolo così non sia laccato lucido, non importa il colore, perchè ti farebbe da specchio sotto allo schermo. E che la parete posteriore allo schermo stesso non sia a sua volta lucida (anche le mensole, quindi)."
E mo' so ca**i (cit.)
Ho paura che il legno rifletta un po', quindi ci sarà da studiarsi qualcosa...un ottimo passatempo per la serata.
Accantonando il CIH, la proiezione su schermo 16:9 come viene gestita? Se proiettando occupo tutto lo schermo appena mi capita un formato 2,35:1 l'immagine va fuori dal telo. Se uso un 16:9 più grande per far si che ci stia il cinemascope non lo sfrutterò mai completamente. Ci sta l'inghippo o è una fregatura?Ultima modifica di iwhan; 30-03-2011 alle 19:02
VPR: Optoma HD20 Telo: Tensionato 120" 16:9 (work in progress) Home Theatre: Kit Denon DHT-1311XP BD Player: BDP-S390
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30-03-2011, 21:55 #10
Originariamente scritto da iwhan
Accantonando il CIH, la proiezione su schermo 16:9 come viene gestita? . Ci sta l'inghippo o è una fregatura?
Il 2.35:1 inscritto nel 16/9 con le bande nere sopra e sotto.
That's all folks .....
ciao
Alberto"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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31-03-2011, 19:13 #11
Bene, per ora ringrazio! Sabato ore 9:00 appuntamento per visionare il vpr,si spera di non soffrire di effetto rainbow, e poi si aspettano gli straordinari! :P
VPR: Optoma HD20 Telo: Tensionato 120" 16:9 (work in progress) Home Theatre: Kit Denon DHT-1311XP BD Player: BDP-S390
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01-04-2011, 09:23 #12
Originariamente scritto da iwhan
Facci sapere come procede la tua avventura"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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03-04-2011, 18:07 #13
Mi sa che ci sono rimasto! ehehhe
scherzi a parte, sono molto soddisfatto della visita di ieri mattina. Il negozio molto bello e pieno di televisori LOEWE che facevano sfigurare un qualsiasi televisore visto all'euronics di turno. Il negoziante molto gentile mi ha fatto una panoramica di tutto quello che più o meno poteva interessarmi e risposto alle mie domande passando dalle caratteristiche dei vpr,alle staffe e finendo con i teli.
Nelle sale demo ho visto:
- Optoma HD20
- Mitsubishi HC3800
- Infocus SP8602 (credo)
- Infocus Screenplay 777
Ho lasciato gli occhi sull' SP8602 che aveva una resa veramente incredibile. Ma anche l'Optoma mi è piaciuto molto,rispetto a cosa avevo visto in precedenza è già tutto un altro mondo,e di questo ne sono veramente contento.
Mi hanno fatto notare la differenza di colori tra Optoma e Infocus, nel secondo molto più fedeli alla realtà,mentre nell'altro troppo brillanti. Ma dal basso della mia ignoranza per quanto non reali trovavo più appagante l'HD20,e quindi ancora meglio.
In conclusione, visto il videoproiettore e una staffa consigliata(Prandini PRM1),quindi appena possibile direi che si farà l'acquisto. Una volta montato e provato poi si vedrà il da farsi per un telo!Ultima modifica di iwhan; 04-04-2011 alle 12:59
VPR: Optoma HD20 Telo: Tensionato 120" 16:9 (work in progress) Home Theatre: Kit Denon DHT-1311XP BD Player: BDP-S390
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08-05-2011, 22:55 #14
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un saluto a tutti,
mi intrometto nella discussione perchè ho delle esigenze molto simili a quelle di Iwhan e dopo settimane che giro sulla rete non avevo mai trovato una persona preparata e disponibile come Pilot.
Pertanto volevo approfittarne per capire quali sono gli svantaggi a prendere una tela con guadagno alto (1,5 per esempio)?
Mi spiego:
Ho appena preso un Epson TW3600 e per il momento sto proiettando a 4,8 mt (lente/parete) sul muro opposto a quello dove andrà effettivamente posizionato lo schermo motorizzato (davanti al mobile soggiorno bianco lucido laccato), inoltre le pareti sono lisce e bianche.
Ho fatto le prime prove sul muro ed ho notato una notevole luminosità del proiettore (ne dichiara 2000) con conseguente illuminazione della stanza.
Da quello che hai spiegato (ed escludendo, da come hai detto il telo grigio) dovrei prendere un telo bianco ad alto guadagno (e probabilmente oscurato dietro per il mobile lacccato) ma siccome tutto è un compromesso .... ci deve essere anche qualche svantaggio .
e non sono riuscito a capire quale.
Mi scuso per la dilungaggine ....ma ho il vpr appoggiato a terra da 10 gg perchè, considerato il prezzo degli schermi motorizzati (e non parliamo dei tensionati) ho il terrore di sbagliare la scelta per assoluta ignoranza e stufarmi del risultato rinunciando (come hanno fatto diversi amici) ad utilizzare il VPR.
Ultima cosa: alcuni teli sono in PVC, un altro dice "Tela in supporto in fibra di vetro spalmato PVC per una migliore planarità", otpoma in Fibra di Vetro. ....che significa??
Grazie
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31-03-2013, 17:55 #15
Ragazzi mi sto avvicinando ora a questo mondo. Mi potete linkare una buona guida per capire bene come sciegliere uno telo, cosa valutare, quanto grande ect??!!
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