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Discussione: Restauro casse vintage Augusta
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31-03-2013, 12:11 #1
Junior Member
- Data registrazione
- Mar 2013
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Restauro casse vintage Augusta
Ciao a tutti,mi chiamo Riccardo, ho 27 anni e sono nuovo del forum. Non ho grande esperienza nell'audio, diciamo che so giusto i basilari ma cmq apprezzo il buon audio. Volevo chiedervi alcuni consigli riguardo un paio di casse Augusta che mi girano in casa da anni e che sono state utilizzate più come sgabelli che come casse! Vorrei farne delle casse passive (come penso fossero in origine?) o attive anche se a quel punto dovrei avere 2 cavi anche per l'alimentazione? o si possono trasformare wifi? Insomma se qualcuno ha qualche dritta sarebbe molto preziosa, comunque sia vorrei farne due casse che abbiano un audio decente se possibile, magari spendendoci anche un po di soldi eventualmente...Vi posto le foto per farvi capire il tutto. (le casse verrebbero usate attaccate a una tv senza ht o come hi-fi quindi per quel che ne so dovrebbero essere attive o avere un ampli).GrazieIMG_5798.jpgIMG_5799.jpgIMG_5801.jpgIMG_5802.jpgIMG_5803.jpg
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31-03-2013, 14:11 #2
Se i diffusori sono integri e funzionano bene, ossia se qualche altoparlante non è rotto, magari le sospensioni si sono sbriciolate con gli anni, non ci sono problemi ad usarle.
Non credo siano casse attive, solitamemnte usate solo in ambito pro, ma la cosa è facilmente verificabile, basta guardare i collegamenti, se hanno solo una morsettiera con due morsetti sono normali casse passive; nel caso di casse attive dovrebbero avere all'interno anche un ampli, pertanto ci dovrebbero essere anche un cavo di alimentazione, una presa per il segnale, di tipo jack o RCA, magari una controllo di livello, una spia di accensione o altro.
Questo risponde anche a parte della tua domanda, se sono integre come diffusori e li vuoi trasformare in attivi devi procurati un ampli mono (uno per diffusore) della potenza e dimensioni atti ad essere installati all'interno e poi fare le opportune modifiche sul mobile; in questo caso consiglierei degli ampli in Classe D, piccolo, che non scaldano ed hanno buona potenza e soi trovano in commercio in moduli già montati.
Stesso discorso per la versione wi-fi, in cui in più devi provvedere ad installare un ricevitore wi-fi; esistono dei moduli appositi che si possono usare, ma la cosa diventa già un po' più complicata poichè necessitano anche conoscenze di informatica oltre che di elettronica non più elementari.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).