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Risultati da 1 a 11 di 11
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18-08-2012, 19:51 #1
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Check regolazione antiskating braccio, qualcuno lo fà? Se si come?
Saluti, ho da poco effettuato un trasloco e ho dovuto riposizionare il gira. Tra le piccole operazioni effettuate ho ritarato l'antiskating. Per farlo ho utilizzato un disco in vinile senza solchi (vergine), ho acceso il gira e posizionato la testina in lettura con il corretto peso di lettura (verificato con una bilancina). La testina non essendo "obbligata" a seguire i solchi del disco lascia che il braccio si muova liberamente a seconda delle forze (centrifuga e centripeta) che intervengono sul braccio stesso. A questo punto regolo l'antiskating fino a quando il braccio rimane immobile sul disco in rotazione.
Ovviamente a seconda di che braccio uno usa ci saranno diversi sistemi di regolazione (a contrappeso, a molla, magnetico ecc). La domanda che vi faccio è come fate a verificare se la regolazione dell'antiskating che avete impostato è corretta?
Francesco__________________________________________________ _______________________________________
pre Marantz SC11, finale Marantz SM11, gira Gyrodec MK5, braccio Morsiani CM1, pickup Benz Ace (0,4mv), prephono Aqvox CI2, Sacd Sony, diffusori Jensen S500 (SP, cassa chiusa, quattro altoparlanti, tre vie), cablaggio sia in potenza che in segnale in rame smaltato litz Morsiani.
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20-08-2012, 10:57 #2
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........esattamente come pensavo
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20-08-2012, 11:06 #3
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Ciao Francesco,
un altro metodo è quello dello specchietto, non per allodole, che ti fa vedere se la punta rimane al centro, senza girare. All'ascolto non dovresti avere problemi a verificare se il suono è al centro. Comunque per il tuo braccio l'antiskating che ha, rasenta la perfezione, visto che Carlo è preciso nelle sue costruzioni.
Saluti.
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20-08-2012, 12:53 #4
mi permetto di aggiungere che a detta di molti settare la testina col disco "vuoto" potrebbe essere un errore: in quanto privo di musica la testina si troverà in perfetta capacità di tracciare correttamente esso sfalsando così il settaggio. la musica nei passaggi particolarmente forti cambia non di poco l'assetto della testina stessa andando a condizionarne l'andamento, settare il tutto con un disco privo di musica si avrà sicuramente un buon settaggio ad hoc ma non raffrontato alla realtà dei nostri veri ascolti... insomma la musica sul disco è parte del disco stesso e sarebbe meglio settare i nostri sistemi con dischi incisi per questo motivo.. almeno così mi insegnarono!
@ciroschi: secondo te l'operazione dello specchietto è molto importante?? io non l'ho mai effettuata per questo te lo chiedo!
ciao
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20-08-2012, 14:57 #5
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Saluti,
il sistema dello specchio consente di osservare se il cantilever lavora in asse con la testina, è un sistema "basico" ma già consente un messa a punto almeno sufficiente mentre il commento di "fugazi86" mi lascia decisamente basito....... come si può regolare l'antiskating facendolo lavorare su un disco inciso, è come cercare di stabilire l'inclinazione di un piano posizionandovi sopra una sfera per vedere da parte andra a finire.......solo che il piano è pieno di solchi, la sfera seguirà il solco più grosso falsando la misurazione......
Per fare una prova (che ho fatto in passato con uno SME 3009S2) provate a togliere completamente l'antiskating (togliendo il contrappeso o qulasiasi altro sistema abbiate) ......il risultato sarà che il cantilever lavorerà in lettura completamente fuori asse rispetto alla testina con il risultato (se va bene) di avere una maggiore "lettura" su un canale rispetto all'altro.......
Il thread l'ho aperto perchè leggo spesso di appassionati che si fanno un sacco di.........scusate il termine colorito "pippe mentali" sui cavi di collegamento mentre tralasciano l'ABC per il corretto setup del materiale che già hanno a disposizione......(lungi da me dire che i cavi sono tutti uguali), ma rendiamo a Cesare quel che è di Cesare se un cavo può intevenire diciamo per l'1% sul totale della catena audio il setup del braccio/testina può arrivare tranquillamente al 50%......
L'osservazione di Ciro inoltre sul braccio di Morsiani è decisamente competente......a buon intenditor.....
Francesco__________________________________________________ _______________________________________
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21-08-2012, 13:39 #6
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Ciao Francesco,
qualche volta che ho parlato con Carlo, mi ha spiegato come fa lui l'antiskating, perciò penso che sul tuo sistema il fatto non è rilevante. Sono d'accordo invece, che le "pippe" se le fanno in molti, senza pensare a cose importanti dell'intero impianto. Una cosa importante è il posizionamento in ambiante dei diffusori, facendo attensione a non metterci sotto materiali troppo rigidi come il ferro, una buona cosa sarebbe l'uso del legno. Per il giradischi è la stessa cosa, si tende a metterci sotto il ferro, mentre con il legno suonerebbe molto meglio. Questi piccoli accorgimenti possono far risparmiare molti soldi, anche perché il ferro è venduto a 0,10 di Euri al kilo, mentre lo fanno pagare cifre esorbitanti perché griffati.
Non ho mai avuto la possibilità di comprare un braccio di Morsiani, però se ci riesco, penso che la fesseria la faccio. Nel frattempo mi accontento di quello che mi sono costruito da solo.
Saluti.
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08-12-2013, 11:05 #7
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Ho provato anch'io a tarare l'antiskating con un disco senza solchi. La cosa sorprendente è che per tenere ferma la puntina (si tratta di una Pickering xv-15 625 e), con un peso di circa 2 g l'antiskating dovrebbe essere impostato sullo 0. A questo punto la domanda è: ne dovrei tenere conto? Quanto è affidabile un simile metodo?
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08-12-2013, 13:20 #8
Ai tempi un cui era normale usare un giradischi, non un fatto "distintivo", perchè era il solo modo per fuire della musica (a parte i registratori a bobine) qualcuno aveva tirato fuori la storia della regolazione con disco liscio (come vedete non è un fatto nuovo) e se ne era parlato abbastanza.
Avevo letto più di una dotta disquisizione basata su fatti tecnici, forze, vettori et simili la cui conclusione era che la regolazione fatta su disco liscio era errata, poichè le forze in gioco cambiavano abbastanza, il solco inciso imprime alla puntina forze differenti e con altri valori, la conclusione era semplice: usare la regolazione fornita di serie dal costruttore con le relative istruzioni.
Solitamente l'indicazione è quella di regolare la tacca dell'antiskating sullo stesso valore coincidente con il peso applicato, molte volte sono presenti anche due scale: per testina ellittica e per testina conica.
Esiste un metodo molto preciso per eseguire tale regolazione, ma credo che ormai sia molto difficile applicarlo, nonchè anche leggermente costoso: usare un disco test, ossia quelli con incisi segnali sinsusoidal o quadri a varia fequenza e collegando l'uscita del pre o l'uscita TAPE ad un oscilloscopio a due canali, regolando l'antiskating si deve trovare il punto in cui si minimizzano le differenze tra i due canali, nonchè una possibile riduzione della distorsione nella forma d'onda.
Come ho premesso: costoso, però se uno spende migliaia di Euro in cavi e cavetti magari può prendere in considerazione l'idea di un oscilloscopio usato (o magari usare un PC con scheda audio e soft apposito) e mettersi a cercare un disco test (attenzione, ripeto: test non vuol dire quelli con incisi brani di musica varia, ma quelli per test tecnici).
CiaoUltima modifica di Nordata; 09-12-2013 alle 17:04
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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09-12-2013, 13:11 #9
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Grazie per l'istruttiva ed esauriente risposta. Hai confermato la mia impressione: il metodo del disco senza solchi non ha valore scientifico.
Interessante il metodo che suggerisci. Di dischi di test ogni tanto mi è capitato di trovarne nei mercatini a prezzi accessibili, di oscilloscopi invece non so nulla. Se trovassi un'occasione potrei anche fare l'esperimento, ma in fin dei conti ne vale davvero la pena? Suppongo che gli eventuali miglioramenti acustici che si potrebbero ottenere con una regolazione di questo tipo sarebbero quasi impercettibili.
Per il momento credo quindi che mi atterrò alla vecchia regola "peso applicato = antiskating".Ultima modifica di thom; 09-12-2013 alle 13:16
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10-12-2013, 12:56 #10
Ma quindi quando sposterò il gira e me lì pietro a casa, come rifare questa regolazione dopo il trasporto?
Panasonic 50ST60- Popcorn Hour A-200-Synology DS212J+-Ps3 Fat 160
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13-12-2013, 02:07 #11
Mi fa molto piacere che a un anno e mezzo di distanza, quando venne detto che "fugazi86" si faceva delle grandi pippe mentali,
a quanto pare non l'aveva sparata così grossa riguardo al disco nero che è già di per se sfalsato. l'avevo letto su un sito di un esperto del settore e non era farina del mio sacco, ma è una cosa sulla quale mi trovo perfettamente in grado di essere d'accordo; non mi ero poi dilungato ad avviare un contraddittorio citando la fonte, visto che i termini erano stati poco carini nei miei confronti ho lasciato cadere il tread.
ma a quanto pare ci ha pensato qualcuno che di hi-fi, e non solo, ne mastica da ben più di me a far notare che non avevo del tutto torto!
io ho sempre regolato L'AS sullo stesso peso di lettura. ma penso che lo strumento che alla lunga possa permettere la regolazione più fine sia il nostro orecchio, anche se ci si impiega qualche ascolto prima di poterlo dire perfetto, cosa che di per sé sarà difficile, visto che varia in continuazione da inizio a fine disco.
quello che mi chiedo è se un AS mal regolato possa rovinare i dischi alla pari di un peso di lettura troppo leggero, o troppo pesante. si insomma, quanto rischiano i dischi!
una cosa tipica dell'antiskating mal regolato, è la piega che prenderà il cantilever della testina, in caso di eccesso lo vedremo troppo verso l'interno dei solchi, mentre un difetto di esso potrebbe presentare uno stilo che tende ad andare vedendolo anche da fermo verso l'esterno.
ciao!