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Risultati da 1 a 13 di 13
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08-02-2018, 12:27 #1
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Upgrade Project Debut Carbon - cavo, pre-phono, puntina ?
Buon giorno al forum
Da un annetto ho preso il giradischi in oggetto. Collegato con i cavi in dotazione al mio ampli 2ch Puro Indiana Line, utilizzando il suo pre-phono. Ascolto abbastanza soddisfacente, ma mi sto chiedendo se si possa migliorare la resa.
I parametri credo siano sostanzialmente 3 : puntina, cavo, pre-phono dedicato.
anzitutto... ne può valere la pena?
Se la risposta, come penso, fosse si, io partirei dai cavi. Quelli in dotazione (2 RCA maschio-maschio + cavetto massa) mi sembrano solidi e fatti bene. Passando ad un cavo più "serio" sentirei immediatamente il salto qualitativo?
Cercando sul web ovviamente si trova di tutto, io vorrei comunque stare su una spesa "umana" al max intorno ai 60-70€ (di più non so nemmeno se io sia in grado di apprezzare le migliorie ...).
Visto cavi Thender 53 051, o Van De Hul, Mogami... ecc.ecc.
Il secondo step potrebbe essere un pre-phono. Qui credo che la spesa potrebbe essere anche + elevata, ma non ho idea quale sia il giusto rapporto miglioria/prezzo, tenendo conto che parliamo comunque di un giradischi intorno ai 300€. ... In questo caso sarebbe meglio prendere un pre-phono Debut ? Anche prendendo l'entry-level, avrebbe miglior resa rispetto al pre-phono dell'ampli?
Il terzo step la testina, ma qui immagino che si vada su cifre ancora più grandi se rapportate al valore in se del giradischi.
grazie!
AndreaTV:Sony 43XD8099 4K, Samsung 22" F5000; Lettore UHD Sony UBP-x800;Lettore Sony BDP 360; Amplificatore Marantz NR1607, Amplificatore 2CH Indiana Line Puro 500, Lettore CD Indiana Line Puro CDP, Diffusori Indiana Line Arbour (frontali 4.06 , C4, sourround 3.06), Sub Mosscade Nano; MediaPlayer Wetek Play2, Raspberry PI2 con LibreELEC 8.3.2
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09-02-2018, 07:56 #2
Io sono dell'idea che per avere risultati tangibili bisogna sparare sul bersaglio grosso (le casse) a meno che non vuoi uccidere l'avversario con punzecchiature di zanzara.
Ciò premesso mi astengo da ulteriori interventi (il mio giradischi è chiuso in una vetrina del soggiorno da anni ed attualmente il meglio che ho per ascoltare musica è... il marantz 1606 - vedo che tu hai il 7 e non lo preferisci...).Multicanale/TV (Marantz SR 6015; casse Monitor Audio 2xSilver 100 + Silver C150 + 2xSilver RS1; sub SVS SB12_NSD; Tv Samsung 65KS7000)
Stereo/PC (dac Ifi Zen; ampli Aiyima A04; speaker PSB Imagine mini; cuffie Akg K371 + Philips Fidelio X2HR)
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09-02-2018, 14:24 #3
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Si, per la musica uso il Puro. Per i film invece il 1607 accoppiato col Puro cui escludo la sezione pre, in modo da condividere le frontali.
TV:Sony 43XD8099 4K, Samsung 22" F5000; Lettore UHD Sony UBP-x800;Lettore Sony BDP 360; Amplificatore Marantz NR1607, Amplificatore 2CH Indiana Line Puro 500, Lettore CD Indiana Line Puro CDP, Diffusori Indiana Line Arbour (frontali 4.06 , C4, sourround 3.06), Sub Mosscade Nano; MediaPlayer Wetek Play2, Raspberry PI2 con LibreELEC 8.3.2
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09-02-2018, 14:45 #4
Prima di fare qualsiasi upgrade rispondi ad una domanda semplice: attualmente hai ottimizzato il carico della testina (Resistenza, Capacità)?
Nel caso volessi cambiare cavo devi tenere presente la sua Capacità e quella raccomandata per la testina, quella cavo+cavetti interni del giradischi dovrebbe essere uguale o inferiore a quella raccomandata in modo da poter eventualmente intervenire per correggerla, tramite appositi switch posti sul pre-phono oppure tramite adattatori messi in serie ai connettori RCA.
Direi che questa sono le precauzioni base da cui partire.
Certamente i diffusori, per non parlare dell'acustica dell'ambiente, hanno una influenza di diversi ordini maggiore rispetto a quanto otterresti cambiando pre, per non parlare del cavo."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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10-02-2018, 13:48 #5
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Ma lui vuole migliorare la resa del giradischi non di tutto l’impianto quindi presumo che non voglia cambiare diffusori.
Il cavo? Pensi che cambiando cavo riusciresti ad ottenere un miglioramento?? Ho i miei dubbi.
I penserei prima a cambiare testina; che testina usi attualmente?? Poi magari passerei ad un phono esterno più performante.
Saluti.
AndreaLettore CD: Yamaha CD-S 1000; Giradischi: Pro-Ject The Classic; Testina: Grado Gold; Phono: Pro-Ject Tube Box S; Amplificatore: Yamaha A-S 2100; Diffusori: JBL Studio Monitor 4307; Cavi segnale: Audioquest Evergreen; Cavi potenza: Supra Classic 4.0
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10-02-2018, 22:35 #6
Ho capito che vuole cambiare il giradischi, io ho semplicemente fatto presente che cambiare il giradischi (inteso come sola parte meccanica) porterà forse a dei cambiamenti minimi, probabilmente neanche avvertibili, a meno che l'attuale non sia rumoroso ed affetto da rumble o flutter consistenti, qualcosina in più cambiando la testina, ma passando ad una di alto livello e costo (tenendo presente il discorso che ho fatto circa l'ottimizzazione dei parametri necessari per un corretto interfacciamento).
Mi pare che moti cambiano testina senza poi curarsi miniamente di questo aspetto, la si monta e via.
Cambiando il pre-phono è un discorso analogo, tutti cambiamenti dell'ordine delle sfumature, a meno che si passi a prodotti molto costosi, ma alla fin fine se i diffusori non sono in grado di evidenziare anche queste sfumature tutto si rivela inutile.
A mio parare il cambio dei diffusori, se si vuole fare effettivamente un passo avanti decisivo, è la cosa da prendere in considerazione per prima (dato per scontato che si sia anche fatto un minimo di correzione acustica).
Tanto vale spendere soldi per ottenere piccoli cambiamenti se prima non si è pensato alle cose che introducono le maggiori variabili nell'ascolto del suono.
Discorso ancor più valido per i cavi, di qualsiasi tipo."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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11-02-2018, 11:48 #7
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Per mia esperienza personale ho capito che solo il giradischi non serve a nulla (neanche se da 1000euro) se poi la catena audio cui andrà collegato non è della stessa qualità se non superiore. Nella fattispecie avevo acquistato un Project Carbon Debut Esprint DC (SB) quindi il massimo di questa "linea Debut" della casa Austriaca. Bene, anzi male.. collegato al mio Denon AVR X2200W più impianto JBL per uso home Cinema (che sputa fuoco in questo ambito) ma per l'ascolto prettamente audio di qualità non è certamente ideale. Fatto dei paragoni ad orecchio con l'altro mio piatto in possesso un Pioneer PL-X230 (un entry level di 30anni) ed ancora perfettamente funzionate come se fosse il primo giorno. Praticamente per scrupolo ho cambiato solo la puntina con una AT3472P Audio Technica rispetto quella già installata in origine Pioneer, dopo qualche ora di ascolto (rodaggio) il suono era impeccabile. Detto questo o poi sostituito il piatto Pioneer con il più performante Project Carbone Debut Esprint.. risultato? Suono quasi identico!! Era solo aumentata la dinamica e qualche dettaglio in più sulle medie ed alte frequenze ma parliamo veramente di poca cosa se paragonato ai due piatti di qualità decisamente diversi. Guardandomi allo specchio mi sono detto: "ma come ho speso 474euro per questo risultato?" Preso il tutto impacchettato è rispedito al mittente, ed ora vado di Pioneer PL-X230 di 30anni che per la catena audio in mio possesso suona in modo più che adeguato. Questo per dire che se si decide il grande passo lo si deve poi fare a 360° perché alla fine è tutta la catena audio che fa la differenza e non solo l'unico componente elettronico. Sia chiaro il piatto della Project in questione è di ottima fattura ed estrema qualità nella fascia cui è commercializzato, ma non per l'uso che intendevo farne.
Ultima modifica di Multijet; 11-02-2018 alle 12:00
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12-02-2018, 09:54 #8
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Anzitutto grazie per i contributi alla discussione.
@Nordata: si , lo so che probabilmente i diffusori che ho non sono il massimo, ma per ora non ho intenzione di cambiarli. Per motivazioni di spazio (non risolvibili a meno che non cambia casa...) come front ho le due Arbour in firma. Forse potrei passare ad un set di diffusori più "moderno" e performante (magari le stesse Tesi rimanendo in casa IL), ma per ora non se ne parla.
La mia era più una curiosità che altro. Leggendo parecchi thread in questo sub-forum e su altri, molti dicono che passando da una testina entry level (come credo che sia la OM10) ad una più performante (ho detto la 2MRed perchè per i DC è quella immediatamente sopra, ma magari ce ne sono altre di migliori a poche decine di € in più), la resa migliorerebbe in modo evidente anche per chi non sia di orecchio da audiofilo puro.
Anche sulla questione pre-phono, io non so che tipo di pre-phono interno abbia il Puro 800, e se sia comunque migliorativo usarne uno dedicato.
Poi c'e la questione cavi ma credo che qui si, rispetto alla questione diffusori, l'impatto sia minimale o quasi inesistente.
Quindi, dato come punto fisso il fatto che per ora i diffusori non si cambiano, varrebbe la pena cambiare solo la testina? 2MREd sarebbe uno step avvertibile o mi tengo la OM10 ? Max budget potrei comunque arrivare a 130-150€...
grazieTV:Sony 43XD8099 4K, Samsung 22" F5000; Lettore UHD Sony UBP-x800;Lettore Sony BDP 360; Amplificatore Marantz NR1607, Amplificatore 2CH Indiana Line Puro 500, Lettore CD Indiana Line Puro CDP, Diffusori Indiana Line Arbour (frontali 4.06 , C4, sourround 3.06), Sub Mosscade Nano; MediaPlayer Wetek Play2, Raspberry PI2 con LibreELEC 8.3.2
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16-02-2018, 20:28 #9
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Io, per esperienza personale, senza negare nulla e senza voler esagerare su nulla direi...
Le casse sono come il vino, devono essere buone, se il vino non e' buono c'e' poco da abbinarlo con i cibi e non serve decantarlo nel decanter oppure comprare bicchieri particolari magari costosi ed in cristallo speando di migliorarlo ('equalizzandolo').
Quindi prima cosa, scegliere le casse che piacciono di piu'.
L'amplificatore deve pilotare le casse. Un po' come l'abbinamento cibo-vino.
Se l'amplificatore non sa pilotare le casse, non ci sono casse che tengano.
La testina e' un po' come le casse ed il vino... se non e' all'altezza c'e' poco da fare.
I cavi sono come il bicchiere in cui si beve il vino...
Se il bicchiere puzza perche' non e' pulito (se i cavi sono troppo economici), c'e' poco da fare.
Il calice della dimensione corretta, in presenza del vino buono (che deve gia' essere buono di per se', perche' il bicchiere non puo' certo migliorarlo), puo' essere il top, puo' completare il quadretto in quanto contribusice a liberare il bokeh del vino, ed il cavo opportunamente accoppiato puo' essere colui che da' il tocco finale e che da' la differenza (ma soprattutto accoppiando componenti sensibili a variazioni di capacita' minima o di induttanza minima, altrimenti e' pura fantasia o suggestione).
Cioe' quello che voglio dire (sperando di non essere frainteso), i cavi troppo economici, in certi casi possono essere deleteri, i cavi speciali (spesso troppo costosi ma e' un altro discorso) hanno senso solo nel momento in cui hanno caratteristiche di capacita', di resistenza, di induttanza, che possa influire sul buon interfacciamento. Sono il bicchiere che aiuta il buon vino a sprigonare tutti i suoi aromi, ma non possono in alcun modo migliorare qualcosa di scadente, non possono fare miracoli, non possono essere la soluzione ad altri problemi. Come sempre e' il buon senso (ed il corretto interfacciamento ed accoppiamento) che fa la differenza.
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17-02-2018, 10:25 #10
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Condivido molte riflessioni sull'argomento. Inutile dire che la qualità è fondamentale. Ma nel progettare una catena HI fi (o Hi end, se preferite) bisogna sempre tenere presente che la qualità è determinata dal pezzo peggiore della catena. Ma è altrettanto vero che la qualità da sola non basta: bisogna che i vari elementi, dal primo all'ultimo (nessuno è più importante di un altro, o se volete, perché non dire che alla genesi della creazione di musica riprodotta c'è la sorgente e quindi il modo in cui viene letto un qualunque supporto? Ma questo è un discorso che ci porterebbe troppo lontano) siano tra loro compatibili, ossia che si "prendano". Esempio banale: è inutile abbinare un monotriodo da 20mila euro a una cassa dal costo altrettanto salato con efficienza 86db. Ma di esempi se ne potrebbero fare moltissimi, quello che conta è ragionare in maniera olistica anche quando si tratta di costruire una catena hifi perché, come un organismo vivente, essa deve metabolizzare il suono e darci piacere...
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17-02-2018, 11:21 #11
Tenendo presente che l'ambiente in cui si ascolta è un componente non marginale della catena, cosa che pochi prendono in considerazione, perdendo tempo e spendendo solidi in ricerche di accoppiamenti strani tra componenti improbabili quali punte, cavi di alimentazione, mattonelle da sistemare sopra l'ampli, ecc.
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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17-02-2018, 14:50 #12
... per non dimenticare anche le soluzioni più gustose quali elettroniche farcite di "blu tac", lettori sventrati e appesi su elastici... bordi dei CD rifilati oppure dipinti con pennarelli al epigurio arricchito di vari colori a seconda dell' effetto che si voleva ottenere... legnetti di varie forme ... Kondensatori magici ... phon alla tormalina... ionizzatori di aria, diffusori rivestiti di feltro in foggia da indiani ecc...
...ovviamente i cavi vengono indovinati solo se si sa bene prima cosa si sta ascoltando, guai a chiedere di fare un ascolto ignorando questo piccolo particolare. Nordata 02-09-2020
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17-02-2018, 14:52 #13
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