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Risultati da 1 a 6 di 6
Discussione: Dubbi su flusso audio SPDIF
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24-02-2018, 09:43 #1
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Dubbi su flusso audio SPDIF
Salve, ho un amplificatore Advance Acoustic x-i90 che possiede vari ingressi digitali.
Al momento uso un mini PC Android abbastanza basico per riprodurre la musica attraverso l'uscita SPDIF.
Nelle impostazioni SPDIF posso scegliere tra PCM e RAW. Mi confermate che RAW lascia passare i dati senza toccarli minimamente? E' come se avessi i dati da Spotify che passano dalla rete direttamente nel DAC dell'amplificatore? Quando imposto PCM la qualità scende a livelli bassissimi (non c'è bisogno di essere audiofili per apprezzare la differenza, vi assicuro).
Mi domandavo inoltre: sulla rete ho un NAS dove ho dei file in HD tra cui alcuni codificati a 24/192. Come mai quando li faccio partire li sento lo stesso se a quanto pare il chip che si occupa della decodifica da SPDIF del mio amplificatore non arriva a 192 KHz ?
Secondo voi, far "sgorgare" i dati attraverso un mini PC Android è una cattiva idea? Cosa può far degradare la qualità ?
Infine, sto pensando di acquistare un DAC esterno, per la precisione un Arcam irDAC prima versione da collegare al mio amplificatore, può essere una buona idea ? Butto i soldi o potrei apprezzare un miglioramento rispetto ai DAC integrati già nel mio ampli ?
Non sono interessato alle codifiche superiori di cui è dotato perchè da test che mi sono fatto in casa mi sono reso conto che non sono capace di distinguere (con le mie orecchie e la mia attrezzatura) tra un file di Spotify ed un 24/192 quindi non compro audio in HD perchè per me sarebbe buttare i soldi e di conseguenza già la codifica 24/96 per me è troppo. Nel DAC esterno cerco magari qualità soniche superiori ai miei DAC integrati, perchè andando per logica, se il DAC Arcam costa quasi quanto il mio intero ampli, qualcosina in più dovrà farla........o mi sbaglio clamorosamente ?
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24-02-2018, 10:29 #2
Quasi tutti i device Android decodificano audio solo a 48hz 16 bit ,sia sulla HDMI che spdif.
Alcuni device come la Nvidia shiled e zidoo x9s supportano i 192hz 16 bit, nessuno supporta i 24 bit.
Android non è molto adatto per audio fili.
Se hai un box con socio amligic puoi installare libreelec sulla SD e avare i 192 hz 16 bit.
Oppure devi aver un DAC USB e usare varie app per riprodurre anche i 384 32bit.LG OLED E8(Plex,Emby, Qnap DLNA) + Cable Matters USB 3.0 (1gbps) - Qnap 451
Sony PS5 - M9201(oppo 203) - Dinobot U5PVR(Enigma 2)- Meccol KI pro(COREelec)
[ Yamaha AVENTAGE RX-A880 - Magnat Supreme 1000/Vintage 410/Center4 (5.1.2) ] -
[ Edifier R1700BTs - LMS(Squeezebox) - RPI 3 + DAC ES9023 MooOde/Hfiberry/Libreelec - DAC loxjie D30]
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24-02-2018, 10:56 #3
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Grazie per la cortese risposta. Ho un Amlogic S905W come processore.
Esiste una guida per questa libreelec ?
L'x-i90 posso anche collegarlo con USB al mini PC, ma suppongo che tu ti riferisca ad un altro DAC visto che il DAC dell'x-i90 non arriva a 32/384.
Ma in ogni caso ascoltando Spotify con la soluzione attuale non ci sarebbero perdite giusto?
Anzi, ho letto che se si usa una Chromecast la qualità si setta a 256 Kbps, mentre impostando qualità Alta sul mini PC si dovrebbe usufruire dei 320 Kbps, quindi dovrebbe essere una soluzione superiore alla Chromecast (sempre collegata in SPDIF).
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24-02-2018, 16:55 #4
Sul manuale (quick start) di x-I90 dichiara come DAC "Cirrus logic 8416CZZ low jitter".
Sul sito di Cirrus Logic (sperando di avere azzeccato il modello) dichiara un sample rate di 192 Khz https://www.cirrus.com/products/cs8416/
Ti confesso che se avessi un x-I90 non andrei a cercare un DAC esterno...
...sei sicuro che il "miracolo" della trascodifica dei files 24/192 (presumo dovuto alla magica parola RAW) non possa indicare che avere più di ciò che già hai non sarebbe così semplice?
...il tuo ampli ha un tasto "info" o simili per monitorare le caratteristiche del flusso ricevuto?
p.s. per quanto ne capisco libreELEC è un sistema operativo prima di imbarcarsi in una tale impresa credo che ci si debba chiedere se la attività di installazione (e conseguenti sbattimenti collaterali) sia di per sé gratificante e divertente perché - un po' come per le escursioni in montagna - se non ci si diverte la fatica potrebbe risultare insopportabile. Della installazione in box android si parla qui:
http://www.androidiani.com/forum/box...tv-box-pc.htmlMulticanale/TV (Marantz SR 6015; casse Monitor Audio 2xSilver 100 + Silver C150 + 2xSilver RS1; sub SVS SB12_NSD; Tv Samsung 65KS7000)
Stereo/PC (dac Ifi Zen; ampli Aiyima A04; speaker PSB Imagine mini; cuffie Akg K371 + Philips Fidelio X2HR)
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01-03-2018, 17:43 #5
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Scusandomi per il solito ritardo dovuto a motivi di lavoro, ringrazio chi si è preso la briga di rispondere con tanta competenza.
In effetti il Cirrus Logic 8416CZZ arriva proprio a 192, ma da qualche parte avevo letto che questa frequenza era veicolabile solo attraverso il coassiale.
In effetti sono alquanto soddisfatto del mio x-i90 e devo dire che da quando l'ho collegato alle mie nuove B&W 683 S2 non sta facendo proprio una brutta figura.
In effetti quello che facevo era solo un esercizio per capire un po' come funzionano le cose.
Non per sfiducia, ma ho collegato il mini PC ad un Harman Kardon che uso per il 5.1 e che indica sul display la frequenza di campionamento che gli arriva (l'x-i90 purtroppo non lo fa). Anche selezionando SPDIF Passthrough la frequenza di campionamento che arriva all'amplificatore è sempre 44.1 Khz in quanto è questa che viene visualizzata sul display, anche se faccio suonare i 24/192 tramite Foobar/Android.
Usando una Chromecast e dei file a 88 Khz notai invece che uscivano dalla chromecast proprio a 88 Khz.
Come ho già scritto purtroppo le mie orecchie si sono dimostrate poco sensibili al santo graal dell'alta definizione e poi leggendo delle spiegazioni tecniche mi sono anche convinto che fosse tutto marketing.
Se mi si dice che 16 bit portano an un numero di volumi tale che la differenza tra l'uno e quello successivo è impercettibile, allora perché creare altri livelli tra questi due se già non sentiamo differenze a 16 bit ? Registrare a 32 bit ha senso perché se poi devi elaborare e produrre un file finale a 16 bit non perdi dinamica se giochi con i volumi.
Se un teorema della fisica (quindi non chiacchiere da bar) quello ultra menzionato di Nyquist-Shannon dice che per campionare un segnale analogico sono SUFFICIENTI un numero di campioni pari al doppio della frequenza, perché campionare di più ?
Ancora, se 16 bit ci mettono a disposizione 96 dB di gamma dinamica, se piazzo il sussurro a 30 dB (subito sopra il silenzio assoluto), quello più forte lo posso piazzare a 96 + 30 = 126 dB. Ma a 126 le nostre orecchie sono già andate..... A cosa servono i 144 db dei 24 bit ?
Comunque grazie per le risposte, io in effetti ascolto musica dai servizi di streaming tipo Spotify (sono troppo comodi) e dalle vostre risposte ho capito che posso continuare ad usare il Mini PC con Android e la fibra ottica. Grazie.
Per non parlare poi di quello che viene venduto ipercampionato. Io stesso ho acquistato "Sometimes in New York City" di John Lennon in HD. Voglio dire, chiunque abbia mai ascoltato quell'album si può rendere conto della pessima qualità della registrazione. Anche campionando a 64 bit e 1.000.000 Khz penso che non aumenterà né la dinamica, né la trasparenza, né la tridimensionalità, resterà sempre una schifezza di registrazione (eppure all'epoca ne facevano di ottime registrazioni.....c****, sta suonando John Lennon, metteteci un po' di impegno). Che senso ha vendere quell'album in alta risoluzione se non rivenderlo a chi già l'aveva comprato in vinile, in cassetta, in CD ......... ? Un criterio puramente quantitativo, tanta pubblicità alla risoluzione (che alla fine non è altro che un parametro da impostare sul PC quando si va a registrare) e nulla si sa della marca del microfono usato, della qualità degli strumenti....
Se ho scritto qualche inesattezza vi pregherei di correggermi, la discussione per me è molto interessante.Ultima modifica di rosario_1971; 01-03-2018 alle 18:01
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02-03-2018, 05:48 #6
>i limiti di bitrate della connessione spdif non sono nello standard (cfr wikipedia) ma nella specifica implementazione in un determinato apparecchio (vale per entrambi gli apparecchi connessi)
>quindi, se hai tempo e voglia, prova con Kodi (android) dopo aver impostato settings>audio>(modalità expert)>enable passthrough (*)
>audio in alta risoluzione: i ragionamenti vanno inseriti in un contesto extra-tecnico, riguardo la disponibilità di materiale di alta qualità intrinseca (mi riferisco al processo di registrazione e produzione del master originale) nei vari formati
(*) ho provato con Kodi 17.6, con il mio setup (HDMI) il marantz conferma campionamento a 192Khz. Non ho spdif per provare. Se nel tuo setup con spdif (e Kodi) non lo fa il problema è effettivamente nel collegamento, ma non si può escludere che non sia sul solo device amlogic
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Sull' upgrade del tuo sistema: stai cominciando a pensarci, però vorresti la "dimostrazione tecnica" che tale upgrade è necessario, ma in buona sostanza se facessi l'upgrade poi cosa faresti? Passeresti da Spotify a Tidal MQA? E' possibile che la scelta di un box android come interfaccia streaming sia stata "poco audiofila" ma al momento sei in una situazione stabile ed una "motivazione forte" per cambiare se non intendi cambiare provider non c'é.Ultima modifica di pace830sky; 02-03-2018 alle 05:50
Multicanale/TV (Marantz SR 6015; casse Monitor Audio 2xSilver 100 + Silver C150 + 2xSilver RS1; sub SVS SB12_NSD; Tv Samsung 65KS7000)
Stereo/PC (dac Ifi Zen; ampli Aiyima A04; speaker PSB Imagine mini; cuffie Akg K371 + Philips Fidelio X2HR)