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Discussione: Consiglio per Thorens TD160
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12-12-2019, 22:36 #1
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Consiglio per Thorens TD160
Ciao a tutti
giorno fa ho ritrovato un vecchio Thorens TD160 di mio padre ancora funzionante.
Volendo provarlo ed ho comprato dei diffusioni Edifier R1280T. Quando collego i cavi rca c’è molta interferenza e l’audio si sente bassissimo (inoltre quando muovo i fili c’è molto disturbo).
Ho trovato anche un vecchio amplificatore Technics SU-Z22 ma l’uscita per gli speakers non è compatibile con gli Edifier.
Posso provare a cambiare i fili del giradischi oppure c’è bisogno per forza dell’amplificatore?
Avete qualche consiglio? Non sono molto esperto.
Grazie e buona serata
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13-12-2019, 16:56 #2
Il TD160 necessita di pre phono, non è possibile un collegamento RCA diretto.
...ovviamente i cavi vengono indovinati solo se si sa bene prima cosa si sta ascoltando, guai a chiedere di fare un ascolto ignorando questo piccolo particolare. Nordata 02-09-2020
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13-12-2019, 18:56 #3
Giusto per eccesso di pignoleria:
non il è il "giradischi", che è solo una meccanica, che ha bisogno di essere collegato ad un ingresso apposito detto "Phono", ma la testina di cui è corredato, ovvero a magnete mobile, le più diffuse e comuni, oppure a "bobina mobile", meno diffuse e più care.
In entrambi i casi è necessario un apposito preamplificatore, diverso per i due tipi, per elevare il livello del segnale ai valori tipici di un ingresso "di linea" e per introdurre l'apposita curva di decodifica RIAA, tipica dei dischi 45 e 33 giri."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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14-12-2019, 01:19 #4
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Ciao e grazie per le risposte.
In questi giorni mi sono riallineato trovando informazioni in giro.
In effetti per l’amplificatore che ho ci vogliono 2 casse passive quindi quelle che ho comprato non vanno bene.
Ho fatto però la prova collegando il giradischi all’entrata phono dell’amplificatore con una sola cassa collegata.
Il suono è alto ma si sentono molto fruscii... ora c’è da capire se sono i cavi oppure è la manopola volume dell’amplificatore che è difettoso.
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14-12-2019, 10:16 #5
Sei i rumori si sentono nel momento in cui giri la manopola del volume è possibile che questo sia logorato, non pensare però che la riproduzioni di vecchi dischi (magari impolverati ed usurati) abbia un suono immacolato come da un file digitale
Per i cavi il problema esiste se senti hum ovvero ronzio omogeneo a bassa frequenza, non è di solito un problema di qualità dei cavi ma di massa (assenza di collegamento del filo di massa del giradischi/ anello di massa)....ovviamente i cavi vengono indovinati solo se si sa bene prima cosa si sta ascoltando, guai a chiedere di fare un ascolto ignorando questo piccolo particolare. Nordata 02-09-2020
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14-12-2019, 21:19 #6
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Ciao a tutti
Aggiornamento:
Dato che al momento non ho altre casse ho collegato solo quella passiva all’amplificatore. Ho tarato il braccio e il peso in base alla testina che monta e si sente molto meglio, non ci sono più quei disturbi che dicevo prima.
Ora però c’è un altro problema: dopo aver fatto suonare un vinile per 15 minuti ne ho inserito un altro e dalle casse non usciva nessun suono. Ho riprovato dopo una decina di minuti e il suono è partito interrompendosi dopo 5 min.
È possibile che ci sia un riscaldamento dell’amplificatore che porta a questo problema?
Vi ringrazio ancora per i consigli
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14-12-2019, 23:55 #7
E' possibile, non certo normale, ma è possibile.
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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17-12-2019, 14:39 #8
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17-12-2019, 18:30 #9
Certamente: lo si collega ad un carico fittizio di opportuna potenza e si inietta un segnale, anche solo il classico 1 KHz a livello tale da avere in uscita sul carico un po' meno della potenza nominale, contemporaneamente si monitora l'assorbimento del finale e si vede cosa capita appena il tutto si scalda.
Come vedi nulla di complicato se si ha a disposizione un laboratorio, semplice routine, ma sicuramente al di sopra delle capacità di un qualsiasi semplice appassionato di Hi-Fi; in ogni caso anche se accertassi che c'è un problema di surriscaldamento cosa potresti fare, intervenire sull'elettronica? Non credo, l'unica sarebbe portarlo all'assistenza.
Pertanto accertati che tutto sia in regola: cavi, contatti, in modo da essere sicuro che il problema è interno all'ampli ed a questo punto non ti resterà che portarlo e verificare."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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19-12-2019, 17:16 #10
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20-12-2019, 08:14 #11
Se vuoi provare a verificare con qualcosa di diverso basta semplicemente utilizzare qualche altro ingresso dell' amplificatore, lo fai lavorare con una fonte differente dal giradischi.
A quel punto:
1) Il problema si presenta uguale => Il problema è probabilmente nell' amplificatore.
2) Se il problema non si presenta vuole dire che in tutta probabilità è la sezione di preamplificazione phono dell' amplificatore è quella che ha problemi, è improbabile che la testina (l' unica parte attiva del giradischi) abbia "sbalzi di umore".
Se vuoi utilizzare il giradischi con le casse attive devi interporre un preamplificatore phono come ti ha fatto notare Nordata in un precedente intervento....ovviamente i cavi vengono indovinati solo se si sa bene prima cosa si sta ascoltando, guai a chiedere di fare un ascolto ignorando questo piccolo particolare. Nordata 02-09-2020