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Discussione: collegare l'equalizzatore all'ampli
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12-04-2011, 22:21 #1
Junior Member
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collegare l'equalizzatore all'ampli
Ciao a tutti
sono nuovo del forum e mi intendo poco di AV. Ho rispolverato il mio vecchio ampli technics su-v460 e vorrei collegargli l'equalizzatore kenwood ke 2060 ma non riesco a farli lavorare assieme. Qualcuno sa come collegarli tra loro? oppure l'ampli non supporta questo tipo di apparecchio? l'equalizzatore ha ue gruppi di uscite |LINE (IN) (OUT)| |TAPE (PLAY)(REC)| mentre l'ampli ha tutti gli ingressi phono, cd, tape1, tape2, aux ecc
grazie
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12-04-2011, 23:07 #2
L'equalizzatore va collegato tra la sorgente ed il Technics, quindi devi collegare le uscite audio analogiche della sorgente agli ingressi dell'eq (Line In) poi le uscite dell'eq (Line Out) all'ampli. Cmq se non è strettamente necessario te lo sconsiglio. Se proprio devi interporre un equalizzatore tra sorgente (CD?) e ampli meglio un DRC almeno operi completamente nel dominio digitale.
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13-04-2011, 13:14 #3
In tutti quei tipi di equalizzatori era prevista la possibilità di collegamento all'ampli sfruttando le connessioni TAPE IN - TAPE OUT presenti su quest'ultimo.
Solitamente la cosa era realizzata collegando le connessioni di cui sopra a quelle analoghe presente sull'equalizzatore, incrociandole: TAPE OUT dell'ampli al TAPE IN dell'equalizzatore e viceversa.
A volte la cosa era realizzabile collegando, sempre incrociandole, le connessioni TAPE dell'ampli a quelle IN/OUT dell'equalizzatore (non quelle TAPE che indichi tu che, in questo caso, servono a rimpiazzare quelle dell'ampli che non sono più disponibile per la funzione originaria).
Prova quale delle due soluzioni funziona, magari in rete trovi il manuale se non ce l'hai.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).