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Risultati da 1 a 9 di 9
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23-10-2016, 13:03 #1
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diffusori amplificati vs diffusori passivi + amplificatore
salve, per ascolto in prevalenza ravvicinato, di mp3. youtube, generi smooth jazz, fusion, cosa è meglio secondo voi?
purtroppo leggo tutto e il contrario di tutto, chi dice che i monitor amplificati sono superiori chi dice che sono troppo rivelatori
p.s. la sorgente è il pc, la stanza d'ascolto è circa 10 mq.
grazie e buona domenica
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23-10-2016, 13:20 #2
Dipende dal modello e dal prezzo del diffusore, attivo o passivo che sia.
Non è che mettendo un ampli all'interno di un diffusore scarso si ottiene un diffusore top, non è certo la presenza all'inteno piuttosto che all'esterno di un ampli cambia in modo radicale le prestazioni del diffusore stesso.
Solitamente i diffusori amplificati si usano in campo live (concerti) per ovvi motivi di praticità, ogni diffusore ha il proprio ampli, basta collegarli al mixer e via; questo comunque vale sino ad un certo livello di potenza, i grossi array di diffusori dei grossi eventi da stadio sono solitamente amplificati esternamente.
L'altro campo di utrilizo tipico è il near field nelle control room degli studi di registrazione o messa in onda radio/TV.
Dipende anche dal tipo di suono che ti piace, visto il tipo di materiale che dici di utilizzare: MP3 (non dici però il bitrate) e da Youtube non starei a farmi tantissimi problemi sulla raffinatezza dei diffusori, credo che qualsiasi buon diffusore vada bene, se hai già un buon ampli è inutile acquistare dei diffusori amplificati, se non lo hai ancora allora devi valutare il costo complessivo.
Puoi provare ad ascoltare dei diffusori near filed e decidere se ti piace il loro suono, ad esempio delle Genelec di inizio gamma, che però, essendo un prodotto pro, nel vero senso della parola, costerà di più di un analogo prodotto consumer."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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23-10-2016, 15:34 #3
Ho un DAC Asus Xonar Essence One con le uscite bilanciate. Per un periodo ristretto ho provato dei diffusori attivi trattasi di KRK.
Al primo ascolto (ricordo che misi Wish you were here) mi cadde la mascella e mi si azzerò la salivazione da quello che udivo ma poi provando varie cose mi accorsi che le voci erano troppo "dietro" e che non erano idonee a fare da diffusori intesi come "ascolto" e ho capito sulla mia pelle cosa vuol dire monitor e cosa vuol dire diffusore da ascolto.
Chiaramente non ci rimisi nulla in termini economici (tra l'altro economicissime) però da allora il connubio ampli+diffusori benché sia meno di impatto lo preferisco. E che non mi parlino di qualità, sono sicuro che anche salendo di qualità e di molto quei diffusori attivi avrebbero avuto gli stessi problemi di... godibilità.Wiim Pro > DSPeaker X2D > Chord Mojo 2 > Audiolab 8300A > Acoustic Energy AE500 > KEF S2 > Dual Elac S10.2
Raspberry Pi 4 > Chord Mojo 2 > Dan Clark Audio AEON Flow Open
Roon > Qobuz / Philips TV 55PUS7502 / Xbox Series X
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23-10-2016, 16:32 #4Audioevolution - Giuseppe -
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23-10-2016, 18:11 #5
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Che -in generale- l'uso della classe D sia sempre più frequente, soprattutto per i diffusori attivi, è vero, ma non in assoluto.
Ecco un contro esempio:
http://www.krksys.com/krk-studio-mon...t/rokit-5.html
Detto ciò, possono piacere o non piacere, come appunto indicato pochi post sopra da RiseFall a cui non è piaciuto proprio un modello KRK.
A mio modo di vedere, comunque, per un uso "nearfield" una soluzione basata su diffusori attivi andrebbe assolutamente valutata.
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23-10-2016, 18:56 #6
Sospeso
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Come ha detto Nordata di diffusori attivi ce ne sono vari tipi, dal PA fino al hifi. Anche qui la qualità generalmente è in funzione del prezzo, le Krk/Behringer/m-audio da 300€ certamente non suonano come i main monitor della ATC, PMC e simili. Ci sono i produttori hi-end che ormai fanno solo i diffusori attivi come Meridian, Goldmund, Backes&Muller.
Il diffusore attivo ha i vari vantaggi rispetto il sistema passivo;
il punto del incrocio non varia con aumento della temperatura di bobina,
l'amplificatore lavora sempre la impedenza constante cosi il dumping factor è molto lineare,
la distorsione della intermodulazione non si propaga tra le vie,
componenti attivi (opamp, transistor) che lavorano a livelli molto bassi producono molto meno distorsione rispetto componenti passivi (condensatori, induttanze, ecc) che devono lavorare con alta tensione e corrente,
con i diffusori attivi normalmente si impiegano i crossover del quarto ordine come il Linkwitz Riley che con i componenti passivi è molto difficile ottenere,
si posso usare differenti tipi amplificatori per le varie vie per esempio classe D per i woofer e classe A per i mid e tweeter.
L'unico vantaggio del crossover passivo è il basso costo (per il produttore).
http://www.thewelltemperedcomputer.com/KB/Crossover.htm
http://www.linkwitzlab.com/crossovers.htm
http://www.tnt-audio.com/casse/activ...rs_intro1.htmlUltima modifica di hal999; 23-10-2016 alle 19:06
Giradischi: Clearaudio Concept MM - Media Player/DAC/CD/Tuner: T+A E-Serie Music Player balanced - Amplificatore: Yamaha A-S3000 - Diffusori: ATC SCM40
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23-10-2016, 19:41 #7
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grazie a tutti per le risposte
quindi se volessi provare un paio di monitor attivi (senza utilizzo dell'amplificatore) quali mi consigliereste con costo massimo di 300 euro?
per adesso ho letto abbastanza bene delle m audio bx5 d2
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24-10-2016, 00:37 #8
Con quella cifra non è che puoi pretendere molto specialmente se deve anche essere attivo.
Anche solo per una coppia di diffusori tradizionali non è che puoi spaziare molto se vuoi un mimo di qualità, qualche modello base della Indiana Line e, magari, unendole ad un ampli stereo usato non molto potente.
Dovresti salire di almeno un altro centinaio di Euro."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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24-10-2016, 07:06 #9
Sospeso
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Il budget è veramente basso. Inoltre non dimenticare che per i difussori attivi ti serve un controllo di volume, magari incorporato nel dac.
Vai nel qualche negozio di strumenti musicali o audio pro, normalmente hanno i monitor nearfield da provare.
Da thomann ogni tanto si trovano offerte interessanti, attenzione il prezzo è per il diffusore singolo se non è specificato diversamente.Giradischi: Clearaudio Concept MM - Media Player/DAC/CD/Tuner: T+A E-Serie Music Player balanced - Amplificatore: Yamaha A-S3000 - Diffusori: ATC SCM40