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Risultati da 1 a 15 di 46
Discussione: Impianto 2ch old style sorgente revox b750 mk2
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17-12-2016, 16:49 #1
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Impianto 2ch old style sorgente revox b750 mk2
Salve a tutti
Ho da poco pulito campagna ed ho trovato questo integrato fine anni 70, un bel revox b750 mk2, lo sto facendo revisionare pulire ecc, per farmi un impiantino 2ch principalmente per vinili e forse qualche cd audio...
Che diffusori posso abbinargli? Avevo visto delle indiana line tesi 240 o 242, ma ho paura che siano piccoline per il revox... Che tra parentesi pesa come un macigno...
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17-12-2016, 20:00 #2
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Non credo le possa sfondare anche se siamo molto vicini ai valori massimi consigliati. Se eviti di mettere la manopola del volume al massimo non succede nulla. Credo potrebbe pilotare delle casse + potenti, ma dipende tutto da quanto le casse che hai in mente rispondano alle tue aspettative di ascolto.
P.S. ho visto questa recensione . Non sembra un granché per i vinili e potresti avere qualche problema per i CD.Media Server Audio: Teufel Connector 2 Media Server Video: PLEX TV: LG 65 C1 (soggiorno), LG 42 C2 (cucina) BD/DVR:Panasonic BMR-BWT735 Streamer Audio: Teufel Connector 2 HT Ampli: ANTHEM MRX 510, Front: Woofer AC 130 50CK & Tweeter, Center: 2 Woofer AC 165 50CK & Tweeter, Surround: Bose acoustimass 5 series II, Sub: SVS SB-2000 Telecomando: Harmony Ultimate One; Calibrazione: Jeti 1501, Klein K10-A, I1D3, RPI4 PGen SW: CS/LS/HCFR
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17-12-2016, 20:58 #3
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Ai tempi i Revox stazionavano in case della borghesia medio-alta - tienilo
Lettore CD: Mecc Cambridge CXC + DAC 851 D (Rega Saturn) - ampli 2 ch: Sugden A21 SE - BC Acoustique -EX 362D - Parasound Halo - diffusori: Canton ref. 7K (S.F. Minima Vintage) - cavi: Vovox initio/ kimber cable 4TC/ VdH/ Nordost
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17-12-2016, 22:10 #4
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Grazie ad entrambi, si infatti questo revox era di mio padre, lo aveva acquistato in Svizzera precisamente...
Sinceramente ho provato a tradurre la recensione, ma non ci ho capito molto... Praticamente dice che suona in modo potente e che spinge tanto sui volumi, però non lo trova nulla di eclatante... Per i cd audio ho capito ci vuole in pre amp, mi sembra dovrei averlo uno... Mentre l ingresso Phono del vinili, non ho capito che vuole dire nella recensione...
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17-12-2016, 22:43 #5
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Dice che pre amp interno fono non è un granché e suggerisce di usarne uno esterno e che un lettore CD potrebbe saturare l'ingresso (questione di livelli), ragion per cui servirebbe un attenuatore. Elementi da considerare.
Per il resto dice che ha un suono un po' piatto, ma considera delle vecchie casse e non dice con quale integrato si è confrontato. Tutti elementi da valutare con le tue orecchie.Media Server Audio: Teufel Connector 2 Media Server Video: PLEX TV: LG 65 C1 (soggiorno), LG 42 C2 (cucina) BD/DVR:Panasonic BMR-BWT735 Streamer Audio: Teufel Connector 2 HT Ampli: ANTHEM MRX 510, Front: Woofer AC 130 50CK & Tweeter, Center: 2 Woofer AC 165 50CK & Tweeter, Surround: Bose acoustimass 5 series II, Sub: SVS SB-2000 Telecomando: Harmony Ultimate One; Calibrazione: Jeti 1501, Klein K10-A, I1D3, RPI4 PGen SW: CS/LS/HCFR
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17-12-2016, 23:15 #6
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Non serve alcun attenuatore per il cd,lo spiega bene il primo commento alla recensione.Connetti pure all'ingresso Aux o tape in.
Piuttosto controlla se all'interno ci sono dei condensatori gialli marca Frako,da sostituire senza esitare(sono bombe a orologeria,e quando saltano fanno danni).Il recensore non apprezza la qualità dell'ingresso phono,ma tu prova e vedi se ti soddisfa.
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18-12-2016, 00:24 #7
IL tizio che ha scritto quella "recensione" è il classico esempio degli autoproclamatisi esperti che purtroppo abbondano in rete.
Non ha la minima conoscenza di quanto scrive, ma la rete gli offre un grande pubblico, gratuitamente, e lui ne approfitta per cercare di avere i suoi 15 minuti di celebrità.
Mi riferisco, in particolare, proprio al punto in cui scrive che, purtroppo, data l'epoca, non possiede un ingresso CD, ma solo un AUX, che si può usare prendendo però delle precauzioni.
Per fortuna che il primo che gli ha risposto invece qualcosa ne capisce.
Gli ingressi, in apparecchiature di Bassa Frequenza, si dividono praticamente in 3 categorie: microfonici (che qui non ci interessano), per testine fonografiche (Phono), che devono avere una equalizzazione apposita (RIAA) ed una sensibilità elevata e l'ultima categoria che è per segnali a "Livello di Linea" ovvero con livello abbastanza alto (qualche centinaio di mV) e guadagno non molto elevato, molte volte semplicemente unitario.
Che poi su questi ingressi ci sia scritto: Linea, CD, Tuner, Tape, Aux è assolutamente ininfluente, non c'è bisogno di caratteristiche particolari, sono segnali esattamente uguali.
Ma il professore ha sparato la sue cavolate.
Revox, per chi non lo sapesse, era la linea prosumer di Studer, famosa a livello mondiale per i suoi registratori a nastro usati negli studi di registrazione di tutto il mondo, assieme ad Ampex, più diffuso in USA, oltre che per i mixer per gli stessi studi.
Il progetto e la qualità delle realizzazioni di questi prodotti era al top, erano costruiti in Svizzera; Studer continua ad esistere, principalmente per i mixer microfonici da studio.
Altro prodotto interessante era un lettore di cassette audio che, per minimizzare gli effetti deleteri del dover muovere le testine avanti e indietro, come in tutti i player di quel tipo, faceva il contrario: una struttura in pressofusione e con 3 motori aveva le testine ben fisse, mentre un sistema motorizzato spostava la cassetta, in questo modo si minimizzavano i disallineamenti delle testine.
Altro prodotto era un giradischi con braccio tangenziale. Tutti prodotti discretamente cari, ma sicuramente ben diversi dalla paccottaglia giapponese che imperava a quel tempo.
Non mi risulta che ai tempi qualcuno si lamentasse della qualità dello stadio Phono (che probabilmente implementava una circuitazione presa da qualche loro apparecchio da studio).Ultima modifica di Nordata; 18-12-2016 alle 11:35
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18-12-2016, 11:29 #8
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Grazie a tutti per i preziosi consigli, si vede che siete persone veramente informate e non scrivete tanto per... Davvero grazie...
Detto questo, ho capito che ho tra le mani un bel oggetto, di un certo "valore" storico e spero anche qualitativo, che testero non appena finiscono di revisionarlo
Tornando al discorso diffusori, tenendo conto che le tesi 240 mi sembrano piccoline, specialmente di Woofer in sé, qualcosa di dimensioni simili, che abbia almeno un 165mm? Avevo adocchiato qualche magnat, ma non so sono nel buio totale...
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18-12-2016, 13:01 #9
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Poni un tema un po' difficile ..... L'impressione è che il Revox fornisca corrente a sufficienza su tutte le frequenze e sia abbinabile a qualsiasi cassa nel suo range di potenza. Un po' una caratteristica di questi integrati vintage di qualità. Data la vetustà dell'oggetto difficile che trovi qualcuno in grado di indicarti un accoppiamento ideale, come ho visto per altri integrati.
Ora la scelta delle casse dipende dall'ambiente che vuoi riempire e dalla musica che vuoi ascoltare, dai gusti personali, ed anche dalle tue esperienze musicali.
Io andrei pragmaticamente in negozio con demo (magari qualche campione della mia musica preferita) e farei qualche qualche prova di ascolto cassa con un ampi di un potenza dell'ordine dei 100 W a 8 Ohm. Tanto per farmi un'idea. Poi cercherei di affinare (anche tramite forum) in base alle sensazioni/preferenzeMedia Server Audio: Teufel Connector 2 Media Server Video: PLEX TV: LG 65 C1 (soggiorno), LG 42 C2 (cucina) BD/DVR:Panasonic BMR-BWT735 Streamer Audio: Teufel Connector 2 HT Ampli: ANTHEM MRX 510, Front: Woofer AC 130 50CK & Tweeter, Center: 2 Woofer AC 165 50CK & Tweeter, Surround: Bose acoustimass 5 series II, Sub: SVS SB-2000 Telecomando: Harmony Ultimate One; Calibrazione: Jeti 1501, Klein K10-A, I1D3, RPI4 PGen SW: CS/LS/HCFR
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18-12-2016, 13:46 #10
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un ulteriore curiosita , in attesa di stringere il campo per i diffusori
perché ha 2 entrate phono? phono1 e phono2 ? che tra l'altro variano la sensibilità in mv , e la resistenze in kohm....
sinceramente non ne capisco il motivo , potete spiegarmi? il mio giradischi piooner vintage anch esso , in quale phono (e quindi sensibilità) va collegato??
Per la stanza non e niente di che , forma rettangolare , direi un 15-20 mq al massimo...
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18-12-2016, 16:42 #11
Come avrai visto l'ingresso Phono 1 permette di variare la resistenza di carico della testina su 3 valori diversi (quello standard e più comune, per le MM è quello centrale di 50K Ohm), oltre che variare la sensibilità di ingresso, in questo modo si ha la più ampia flessibilità di impiego, il secondo ingresso Phono (2) è "un di più", nel caso servisse collegare un secondo giradischi, e non ha regolazioni, ma ha valori fissi standard,
La particolarità di questo secondo ingresso è però che può essere convertito in un ingresso di linea, come tutti gli altri, inserendo l'apposita scheda nello slot interno (è una schedina che mette in contatto alcune piste); la cosa vale anche per l'inverso, può essere stato venduto senza la scheda Phono interna e quindi quello è un ingresso linea, lo devi verificare tu, credo che sia il tuo caso.
Tutto l'ampli è costruito infatti con tecnica modulare, a schede estraibili.
Sono andato a rivedermi il manuale di servizio per rinfrescarmi la memoriae, come avevo supposto, lo stadio RIAA è interessante, con uscita a simmetria complementare e con una alimentazione di di 40 V complessivi, questo dovrebbe mettere al sicuro dai pericoli di saturazione
.
Altre cose interessanti sono, ad esempio, la presenza di un trasformatore di alimentazione unico, è vero, ma con avvolgimenti secondari completamente separati per i due canali, oltre che di alimentatori stabilizzati anche qui per ogni canale, anche per i finali di potenza; i controlli di tono sono implementati con commutatori a scatto e resistenze di precisione, per mantenere il bilanciamento, oltre alla presenza di controlli vari che possono sembrare particolari, ma che possono tornare utili in certi ambiti.
Tutte cose che se fossero in un ampli "audiofilo" sarebbero sicuramente state sbandierate con dovizia di aggettivi, qui non se ne fa cenno, così come per tutta la costruzione, ma sono cose normali per i costrutto seri di materiale effettivamente professionale, una filosofia che non viene barattata per seguire mode del momento.
Nel citare alcuni loro prodotti avevo dimenticato di citare un sintonizzatore, allo stato dell'arte (e sprecato per la qualità delle radio dell'epoca, ma anche attuale), vari altri ampli ed anche un lettore CD.Ultima modifica di Nordata; 18-12-2016 alle 16:44
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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18-12-2016, 16:48 #12
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Per un approccio scientifico dovresti vedere i dati in uscita della testina del giradischi.
Per un approccio più pragmatico io proverei prima con l'ingresso di sensibilità di valore maggiore. Se poi il suono risultasse troppo basso procederei con l'altro.Media Server Audio: Teufel Connector 2 Media Server Video: PLEX TV: LG 65 C1 (soggiorno), LG 42 C2 (cucina) BD/DVR:Panasonic BMR-BWT735 Streamer Audio: Teufel Connector 2 HT Ampli: ANTHEM MRX 510, Front: Woofer AC 130 50CK & Tweeter, Center: 2 Woofer AC 165 50CK & Tweeter, Surround: Bose acoustimass 5 series II, Sub: SVS SB-2000 Telecomando: Harmony Ultimate One; Calibrazione: Jeti 1501, Klein K10-A, I1D3, RPI4 PGen SW: CS/LS/HCFR
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18-12-2016, 17:06 #13
Come ho scritto, è probabile che l'ingresso 2 sia di linea, non credo che chi lo ha acquistato al tempo avesse l'esigenza di due ingressi Phono e, pertanto, abbia speso di più per questa versione.
Direi di verificare che il selettore per la scelta della resistenza di carico sia su 50 Kohm e collegherei la testina al Phono 1, senza particolari problemi, la sensibilità è regolabile da 1,5 a 7 mV, direi più che sufficiente per qualsiasi MM (la manopolina è nella parte alta del frontale, dietro allo sportellino, così come la regolazione della resistenza di carico).
Verifica solo che non sia inserita l'attenuazione di -20 dB (interruttore sul frontale, in basso a sinistra).
Tutti gli altri controlli hanno indicazioni molto chiare circa l'uso."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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18-12-2016, 19:15 #14
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Nordata sei una enciclopedia vivente davvero complimenti per le dedizione e passione verso il mondo "audiofilo" ... ho visto la tua saletta e sono rimasto sbalordito ....
Son tutti preziosi consigli di cui terro conto , nel momento che lo portero a casa finalmente
Tradotto sembra di capire , che di carne "sulla brace" ce ne sia molta su quest integrato , mi sta salendo la "scimmia" di vederlo all opera...
Per la resistenza di carico , seguiro il tuo consiglio di 50K ohm , per quanto riguarda invece la sensibilità , è una regolazione che si puo fare "live" variando la sensibilità sullla manopolina frontale,, oppure deve essere fatta ad amp spento?
Inoltre , osservando qui
http://www.gold-vintage-experience.c...x-b750-mk2.jpg
in questa immagine , in alto , ce una scritta , PRE-PWR AMP MODE (si switcha su NORMAL - SEPARATED), mi illumini ?
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18-12-2016, 19:46 #15
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Si chiama integrato perchè unisce in un solo apparecchio la parte pre e quella finale,che in questo caso possono venir usate separatamente agendo su quello switch.Ad ampli spento,meglio