Social Buttons AV Magazine su Facebook AV Magazine su Twitter AV Magazine RSS AV Magazine Newsletter YouTube
Crossover elettronico: prima parte
Crossover elettronico: prima parte
Sento parlare spesso di un dispositivo quasi magico che consente a tutti, ma proprio a tutti, di attuare filtri incredibili, quasi garantiti: il crossover elettronico. Girando web non è che le cose siano tanto differenti, condite con una marea di false informazioni, enunciate in un “tecnichese” così elegante da sembrare quasi vere...
Sondaggio: scegli il TV che dobbiamo testare
Sondaggio: scegli il TV che dobbiamo testare
Da oggi sarete anche voi a scegliere i prossimi prodotti che dovremo analizzare. Grazie alla collaborazione con un punto vendita Expert della nostra città, abbiamo a disposizione varie decine di TV di ogni fascia di prezzo, tra 99 euro e 1.990 euro, con diagonale compresa tra 19" e 98", con tecnologia OLED oppure LCD...
Recensione TV OLED LG G4: tecnologia MLA e ottimo rapporto qualità/prezzo
Recensione TV OLED LG G4: tecnologia MLA e ottimo rapporto qualità/prezzo
LG G4 è un OLED completo: design curato, qualità d’immagine eccellente, funzioni gaming avanzate e buon rapporto qualità/prezzo. Un TV di riferimento che sfrutta appieno la tecnologia MLA.
Tutti gli articoli Tutte le news

Pagina 1 di 3 123 UltimaUltima
Risultati da 1 a 15 di 37
  1. #1
    Data registrazione
    Dec 2011
    Messaggi
    103

    vinili ristampe vs 'originali'


    Buon giorno vorrei sapere le differenze qualitative tra un vinile ristampato e lo stesso originale dell'epoca

    Grazieee

  2. #2
    Data registrazione
    Jul 2012
    Località
    Toscana
    Messaggi
    103
    dipende se sei un collezionista,dipende dalla rimasterizzazione della ristampa,dipende dalla masterizzazione della stampa originale,e poi dipende da una miriade di altre cose, io per esempio ancora non ci ho capito niente!!! :-)
    Rotel RA-1520 --- Lettore cd AMC --- Diffusori Dynaudio DM 2/6
    www.m-base.com

  3. #3
    Data registrazione
    Dec 2011
    Messaggi
    103
    Mi tira su il morale sapere che non sono l'unico che non ha capito come 'muoversi'

  4. #4
    Data registrazione
    Dec 2010
    Località
    MILAN
    Messaggi
    497
    La risposta è come sempre, dipende
    ma se sai valutare un vinile in che condizioni si trova, vai sull'usato sicuro del master originale....
    i 180 grammi odierni, le scritte "audiophile pressing", le versioni DELUXE, sono talvolta ottime, ma più spesso uno splendido specchietto per le allodole che di solito poi si rivela sotto le aspettative, provato di persona, per vari problemi, cerca la vecchia discussione "il senso stampe speciali su vinile" da questo forum aperta da Marlenio, troverai non poche informazioni!

    più in generale se la ristampa è stata curata dalla casa discografica stessa del gruppo, tipo le ristampe dei MARILLION, uscite negli ultimi 12 mesi, edite dalla EMI, la loro casa discografica, allora si possono prendere in considerazione seriamente, evitando vinili usati "poppeggianti".

    ciao!

  5. #5
    Data registrazione
    Mar 2010
    Località
    Roma
    Messaggi
    1.464
    Citazione Originariamente scritto da FUGAZI86 Visualizza messaggio
    ... evitando vinili usati "poppeggianti"....
    Ti giuro che sei riuscito a mettermi di "buon umore" con questa piuttosto reale affermazione

    Mi accodo alla discussione e considerando che nemmeno io ho le idee chiare a riguardo mi chiedo se sia la metodica (ed i materiali usati) usata per realizzare il supporto fisico ola qualità del "master" di origine ad avere l'effetto più marcato sulla qualità finale.
    Amplificatore Integrato : Cambridge Audio CX A80 ; Meccanica di lettura : Cambridge Audio CX C ; DAC : CHORD 2Qute Chordette ; Giradischi : Pro-Ject Essential ; Phono Pickup : GRADO Prestige BLUE1 ; Regolatore di giri : Pro-Ject Speed Box S ; Pre Phono : Cambridge Audio Azur 640P ; Diffusori : Acoustic Energy Aelite 3 ; etc.

  6. #6
    Data registrazione
    Oct 2007
    Messaggi
    2.347
    E' fondamentale sapere le modalità di realizzazione della ristampa.

    Mi è capitato di acquistare ristampe in vinile di qualità penosa, ad esempio quelle di Cat Stevens: riequalizzazione a palla, suono originale completamente stravolto per suonare "moderno", acuti sibilanti, volume alto e dinamica scarsa, tutti i difetti possibili dei peggiori CD affetti da "loudness war". Tanto vale prendere il CD...

    L'ideale sarebbe una ristampa rispettosa dell'originale, presa dal master 2 tracce analogico senza troppe elaborazioni. Una vera a propria "ristampa", quindi, non un remastering.

    I remastering con la tecnologia attuale sono fatti necessariamente con tecniche digitali, Pro Tools, etc, non so fino a quanto possa avere senso riversarli su vinile, un supporto tipo SACD, DVD-Audio o file FLAC 96/24 secondo me è più adatto per lavorazioni prevalentemente digitali.

    E ci sono vinili molto recenti che suonano meravigliosamente, ad esempio la versione 250gr di "Not Too Late" di Norah Jones, che infatti nelle note di copertina indica chiaramente che il processo di registrazione e masterizzazione è INTERAMENTE ANALOGICO, non è stato fatto nessun passaggio nel domino digitale, ed è evidente quindi che il vinile è il mezzo d'ascolto ideale per questo disco.
    VPR: Sony VPL-VW60 - Sintoampli: Denon 4308 - Lettore DVD/Bluray: Oppo BDP-83 - HDDVD: Toshiba HD-XE1 - Speakers: B&W 603+LCR60+602 - SAT: Dreambox 7000 - Multimedia: Dune HD Center - Giradischi: Project RPM 9.1 + Sumiko BP2 - Laserdisc: Sony MDP533 - DAT : Sony DT-57ES

  7. #7
    Data registrazione
    Mar 2010
    Località
    Roma
    Messaggi
    1.464
    Come "temevo" e mi "aspettavo" ... .
    Molto esaustivo il quadro generale che hai esposto magistralmente, gattapuffina !
    Ed ora, a parte le svariate decine (centinaia) di dischi "old style" in mio possesso (33/45 e 75 giri), sarà sempre con diffidenza che mi accingerò a scegliere le nuove "ristampe" e produzioni ...
    Amplificatore Integrato : Cambridge Audio CX A80 ; Meccanica di lettura : Cambridge Audio CX C ; DAC : CHORD 2Qute Chordette ; Giradischi : Pro-Ject Essential ; Phono Pickup : GRADO Prestige BLUE1 ; Regolatore di giri : Pro-Ject Speed Box S ; Pre Phono : Cambridge Audio Azur 640P ; Diffusori : Acoustic Energy Aelite 3 ; etc.

  8. #8
    Data registrazione
    Dec 2010
    Località
    MILAN
    Messaggi
    497
    Zio mano se posso ulteriormente metterti di buon umore eviterei come la peste le ristampe delle seguenti "label": sony music on vinyl e pure back to black, edite da universal. così come fatto sopra per il discorso delle ristampe di Cat stevens, pure queste sono tutto tranne sinonimo di "analogico" con la gravante che i materiali di utilizzo dei vinili poco hanno a che vedere che con il termine "audiophile" con cui la prima delle case nominate ce le propina.
    non ultimo dei vinili odierni è il problema delle ondulazioni, o per dirla alla Cadeddu, patatizzazioni. da anni mi capita sovente di portarmi a casa il mio bel vinile nuovo di fiamma che oltre ad essere poco qualitativo per i problemi sopra descritto è pure completamente (mal)ondulato, facendo fare continue ondulazioni al mio povero braccio, si intende del giradischi, ed alla puntina stessa, se poi è un 180GR, dei quali ho in mente più gli svantaggi che i vantaggi, vedi questo, allora le mani nei capelli, che ancora ho per fortuna, sono d'obbligo.
    proprio stasera, 3 ore or sono, ho messo sul mio PIONEER, una ristampa di "a kind of magic" dei queen edita dalla Hollywood records, la loro casa discografica americana, dalla fine degli anni 80, se ne deduce quindi che il master utilizzato sia quello originale. morale disco super ondulato, certi strumenti tipo della gamma medio alta erano al limite dl miagolio, nonostante il sound era mille volte più interessante del CD da me posseduto, ma che senso ha ascoltare una cosa che è peggio di blu tornado??
    e di questi episodi con vinili "nuovi" me ne sono capitati davvero spesso da quando il vinile ha fatto sentire di nuovo la voce grossa! per questo rispondendo alla vostra domanda se sapete distingure un vinile in buone condizioni dalla classica fregatura, io punterei sulle vecchie edizioni, senza dimenticare che c'era il gusto del poter vedere il paese di provenienza della stampa. mi riferisco al fatto che i vinili odierni hanno quasi sempre la scritta "Made in the E.U.", senza poterne sapere da quale paese specifico provenga, con buona pace degli amanti di stampe inglesi, tedesche olandesi, e via dicendo, si è tolto anche questo aspetto, forse un pò "feticista" ma in realtà importantissimo per gli amanti delle buone incisioni.
    beh sicuramente il dubbio nell'ascolto di stasera non potevo avercelo, era Americana...

  9. #9
    Data registrazione
    Mar 2010
    Località
    Roma
    Messaggi
    1.464
    Grazie FUGAZI86 !
    Ho fatto tesoro delle tue esperienze (e penso di altri) ... .
    Personalmente saprò come comportarmi (spero).
    Super selezione fatta con le pinzette
    Amplificatore Integrato : Cambridge Audio CX A80 ; Meccanica di lettura : Cambridge Audio CX C ; DAC : CHORD 2Qute Chordette ; Giradischi : Pro-Ject Essential ; Phono Pickup : GRADO Prestige BLUE1 ; Regolatore di giri : Pro-Ject Speed Box S ; Pre Phono : Cambridge Audio Azur 640P ; Diffusori : Acoustic Energy Aelite 3 ; etc.

  10. #10
    Data registrazione
    Sep 2012
    Messaggi
    515
    Mi sapreste indicare queste ristampe dei Marillon? Non riecco a trovarle online cercavo misplaced childhood.grazie
    Panasonic 50ST60- Popcorn Hour A-200-Synology DS212J+-Ps3 Fat 160

  11. #11
    Data registrazione
    Jul 2012
    Località
    Toscana
    Messaggi
    103
    se poi è un 180GR, dei quali ho in mente più gli svantaggi che i vantaggi
    come,come,come?
    quasi tutti i vinili stampati oggi sono 180gm, audiophile, quindi tutti con molti svantaggi?
    quindi dovremmo comprare soltanto vinili 250gm per andare sul sicuro.
    Rotel RA-1520 --- Lettore cd AMC --- Diffusori Dynaudio DM 2/6
    www.m-base.com

  12. #12
    Data registrazione
    Dec 2010
    Località
    MILAN
    Messaggi
    497
    Di Niente, ma naturalmente non finisce qua, ci sarebbero tanti altri aspetti da notare e sottolineare ma ribadisco che potendo scegliere meglio le stampe originali se in condizioni decenti, e magari possedendo l'osannata Knosti, che io non ho.

    @shimizu: è un piacere rispondere alla tua domanda, hanno ristampato vari dischi nel 2012 te li cito, sono i seguenti: "script for a jester's tear"-1983, "FUGAZI", a me molto caro -1984, "season's end"-1989, il primo CON Hogarth, e "holidays in eden"-1991. sono ristampe a cura della stessa, EMI, loro casa discografica ai tempi e ho letto essere prese dal master originale. hanno un pò stravolto le copertine, nel senso che quelle non apribili lo sono diventate, ma è solo un dettaglio. tra l'altro all'interno vi è anche un poster formato copertina della copertina stessa. le trovi tranquillamente nei media store, altrimenti on-line mi viene in mente il sito Burning shed; lo splendido disco da te citato non è ancora stato ristampato, anche io aspetto con ansia "clutching at straws", speriamo arrivino presto.
    ciao!

    @Soffia: la mia era un'opinione contestabilissima, ma mi chiedo davvero che senso abbia portarsi a casa un etto e mezzo di vinile ondulato il più delle volte. tra l'altro 180 GR non è sempre sinonimo di silenziosità, ne ho comprati svariati molto poco silenziosi.
    senza arrivare alla tua esagerazione dei 250g, dei quali so poco, io trovo che i migliori erano quelli di 20/30 anni fa, cioè peso standard, coi quali ho sempre avuto ottimi "rapporti" in fatto di planarità. aggiungendo pure che dopo centinaia di ascolti continuano a suonare molto bene, a differenza dei loro colleghi attuali che in qualche caso già dopo 20 ascolti, se non prima, presentano le prime imperfezioni!!!

  13. #13
    Data registrazione
    Jun 2012
    Località
    Genova
    Messaggi
    81
    Mah...io mi domando che cos'hanno in più i 180 gr. rispetto ai 250 gr. ...e poi qual'era il peso standart dei vecchi dischi?

  14. #14
    Data registrazione
    Dec 2010
    Località
    MILAN
    Messaggi
    497
    vecchi dischi penso fosser sugli 80/100g., o forse massimo 120 gr per alcuni.

    io sinceramente rimango molto scettico, penso che questa cosa dei 180 gr. sia un qualche modo per nascondere la pessima qualità di certe riedizioni, a partire dal fatto che sono spesso digital remaster. debbo riconoscere che non ho mai avuto un 250 gr. ed anzi ammetto la Mia ignoranza a riguardo.

    un altro esempio di snaturamento delle edizioni in vinile è rappresentato da un mio recente acquisto, trattasi di "disintegration" dei the cure; oltre ad esserci la solita inquietante scritta "digital remaster from the original master tapes", aggiungendo curata da Robert smith, il cantante, il vinile esce per la prima volta in edizione doppio vinile, pur non avendo nessuna bonus track; questo per me è rovinare e snaturare completamente un album. ve lo immaginate "dark side of the moon" in doppio vinile??
    per quanto concerne come suona ve lo farò sapere, anche se non ho raffronti con l'originale.

  15. #15
    Data registrazione
    Mar 2011
    Località
    Vicenza
    Messaggi
    777

    io di recente mi sono preso la ristampa di "Master of Puppets" 180gr.il risultato?! delusione totale.ho fatto il confronto
    con "..And justice for All" originale dell '88 e la differenza é abbissale!non cé paragone.non so cosa ci sia dietro ma il vinile originale é nettamente superiore
    B&W 804S,ROTEL RB-1582/RC-1580,Pioneer PD-50S, VSX-LX55,FOCAL CC800V, B&W DM603,, Diezel VH4-Mesa Recto 2x12,PS3,Samsung UE40D6500
    cavo alimentazione:furutech.cavi segnale:audioquest king cobra-thender,cavi potenza:viablu sc4silver


Pagina 1 di 3 123 UltimaUltima

Permessi di scrittura

  • Tu NON puoi inviare nuove discussioni
  • Tu NON puoi inviare risposte
  • Tu NON puoi inviare allegati
  • Tu NON puoi modificare i tuoi messaggi
  •