Editoriale: arriva L'uomo fiammifero
In questi ultimi mesi sono stato coinvolto con alcuni amici in un progetto esaltante che sta già avendo serie ripercussioni sulla linea editoriale di questa testata giornalistica e che, in futuro, saranno ancora più devastanti.
In questi ultimi mesi sono stato coinvolto con alcuni amici in un progetto esaltante che sta già avendo serie ripercussioni sulla linea editoriale di questa testata giornalistica e che, in futuro, saranno ancora più devastanti. Sto parlando de L'uomo fiammifero, un film che sarà distribuito in alcune sale in Italia in formato digitale 2K. La storia inizia quasi dieci anni fa. Un regista che si chiama Marco Chiarini crea dei disegni che accompagneranno un bellissimo libro sull'antica cucina teramana. Da questi disegni, Marco tirerà fuori un vero e proprio soggetto, con l'aiuto di Giovanni De Feo. Il soggetto sarà rielaborato successivamente, con il prezioso aiuto di Pietro Albino Di Pasquale.
Marco vuole assolutamente realizzare questo film ma non ha né soldi né produttori disposti a finanziarlo. Fortunatamente, l'ostinazione di Marco ha la meglio ed arriva il colpo di genio: i primi soldi vengono raccolti con la vendita dei disegni, riprodotti in un libro (ancora in vendita!) e disponibili anche nelle tavole originali. I soldi non sono comunque sufficienti ma entra nel progetto un produttore. Ad eccezione di Francesco Pannofino, nessun attore professionista partecipa alle riprese, concentrate a settembre 2005 e realizzate con le prime telecamere HD prosumer di qualità (Sony FX1 e Sony Z1).
Sempre in precario equilibrio tra i budget a disposizione e la voglia di fare Cinema, le produzione del film subisce contrattempi e colpi di scena che meriterebbero una narrazione a parte. In ogni modo, tra mille peripezie e grazie all'aiuto di numerosi amici, Marco riesce nella titanica impresa. Il film viene proiettato per la prima volta come evento speciale al Giffoni Film Festival, lo scorso anno, con un successo clamoroso (link). In seguito al grande successo, l'uomo fiammifero viene iscritto ad altri numerosi festival, nazionali e internazionali, con risultati straordinari (Foggia, Busto Arsizio, Il Cairo).
Tra mille sacrifici (fisici, economici e "mentali") vengono comunque stampate due copie in pellicola presso i laboratori Technicolor di Roma (un'esperienza esaltante che mi piacerebbe tanto raccontare), indispensabili per partecipare ad alcuni festival e rassegne, soprattutto all'estero. Ma non basta. La stampa delle copie in 35mm è incompatibile con una produzione super-low-budget come questa. La distribuzione in sala è un'impresa praticamente impossibile. Il film esce in pochissime sale, praticamente solo in DVD e - credevamo noi - in sordina. Niente di più sbagliato!
Per merito di queste poche proiezioni, il film viene candidato ai David Di Donatello e riceve due nomination: miglior regista esordiente e migliori effetti speciali visivi. Decidiamo di osare l'impossibile. Al diavolo la pellicola! Il numero di sale digitali in Italia sfiora ormai le 600 unità. Decidiamo quindi di investire soldi per la produzione di una copia in DCP in formato 2K. Per l'occasione viene realizzata una workstation da sogno, basata su una CPU Intel Core i7 975 e sul software Easy DCP Creator+ . Il resto è storia di questi giorni. Il film esce finalmente in formato digitale 2K a partire dal 7 Maggio, con la speranza che il film entri nel box office il più presto possibile e che altre sale decidano di proiettarlo.
Giovedì 6 Maggio ci sarà una proiezione in anteprima al multiplex Arcadia di Melzo, alle ore 20:30, alla presenza del Regista Marco Chiarini, del produttore Dimitri Bosi e dell'artista che ha realizzato gli effetti speciali Ermanno Di Nicola. Alla proiezione parteciperanno giornalisti, operatori del settore ma anche una nutrita rappresentanza di opinion leader di AV Magazine, scelti tra quelli che hanno partecipato ad altri eventi del genere e che riceveranno presto l'invito via mail. E poi, tutti con il fiato sospeso fino alla sera del 7 Maggio, quando saranno comunicati i vincitori dei David Di Donatello...
Commenti (8)
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Una iniziativa che al di là del successo (a quanto pare meritato) finora raccolto ritengo possa servire da esempio anche per il futuro.
Al mondo esistono sicuramente moltissimi registi come Marco Chiarini con tante idee in testa, spesso migliori di quelle di certi registi affermati, e pochi soldi in tasca.
I produttori disposti ad investire grosse cifre nei loro progetti scarseggiano ma l'avvento del digitale e dei metodi di distribuzione alternativi alla tradizionale e anti-economica pellicola 35mm permettono di abbattere in buona parte suddetti costi e aprono nuove e concrete possibilità per gli emergenti.
Ben vengano simili iniziative -
Hai colto nel segno!
La possibilità di realizzare questo progetto è strettamente legata alle evoluzioni tecnologiche, alla potenza di calcolo di CPU e GPU a disposizione, ai nuovi dischi rigidi, il tutto in rapporto al prezzo.
Anche se consideriamo solo il rendering in formato non compresso per la produzione del DCP, abbiamo utilizzato un solo HDD da 1,5TB e anche abbastanza veloce, oltre che economico. La sofisticazione e la potenza di programmi come Premiere, Final Cut, After Effect è stata indispensabile per arrivare a tali risultati.
E' ovvio che il valore artistico di Marco ed Ermanno è fuori discussione. Ma senza questi mezzi, non credo sarebbero arrivati allo stesso risultato. Inoltre, va sottolineato anche che cinque anni fa è stato fatto un investimento e sono state scelte telecamere HD invece che DV.
Anche per quanto riguarda la distribuzione, l'esperienza dell'UF è figlia del tempo. Oggi, con il formato DCP protetto da chiavi, è possibile distribuire un film in maniera estremamente economica e sicura. Il disco si copia a casa. Si spedisce davvero a poco come qualsiasi pacchetto e in maniera sicura. Il contenuto è criptato e inviolabile.
E con il digitale è possibile il by-pass della distribuzione tradizionale.
per non parlare del salto di qualità insito nel passaggio dalle proiezioni delle copie in 35mm a quelle in digitale 2K...
Emidio -
bravi, bravi
mi avete messo una forte curiosità!
carino anche il video sui richiami per uccelli
domanda: ancora qualche nostalgico della pellicola? -
Se arriva una proiezione anche dalle parti mie andrò sicuramente a vederlo.
In bocca al lupo
walk on
sasadf -
Ottimo, non vedo l'ora di andarlo a vedere, queste iniziative vanno premiate!
Speriamo il film abbia la diffusione che merita, magari sarebbe utile avere un elenco delle sale che lo proiettano
Comunque sarebbe interessante avere ulteriori approfondimenti anche dal lato tecnico dato che comunque avmagazine è un covo di Nerd -
L'elenco delle sale?
Eccolo qui: http://www.avmagazine.it/articoli/c...2010_index.html
07/05 Arcadia - Milano (Melzo)
07/05 Auditorium Giuseppe Sinopoli, Mutac - Picciano (Pescara)
10/05 Multiplex 2000 - Macerata
10/05 Pixel Cinema - Santeramo in Colle (Bari)
17/05 Mexico - Milano - tutti i lunedì
18/06 MOVIEPLEX - L'Aquila
10/05 Cineteatro Comunale - Cineforum di Oleggio (Novara)
... in evoluzione -
Errore mio :D
Mi cospargo il capo di cenere, non avevo ancora letto l'articolone, grazie del link (anche se purtroppo non ci sono strutture vicine a me)
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potevate farlo in 3D!
scherzi a parte, complimenti per l'impresa: raggiungere importanti risultati rappresenta il massimo per un artista!
in c**o alla balena per i David!