Un sequel per Una settimana da Dio

Alessio Tambone 27 Marzo 2006, alle 09:54 Cinema, Movie e Serie TV

Via alle riprese di Even Almighty, seguito di Una settimana da Dio (Bruce Almighty in lingua originale) con conferme e importanti e assenti eccellenti. Dopo quattro anni Dio tornerà in terra a stretto contatto con un umano prescelto


Il protagonista del sequel sarà Evan Baxter, che dal giornalismo passerà alla politica

Una settimana da Dio avrà un sequel. Le riprese del nuovo capitolo cominceranno tra qualche giorno per un uscita nelle sale prevista per la primavera del prossimo anno. Non ritroveremo però Jim Carrey (Dick & Jane: operazione furto), protagonista indiscusso della prima pellicola di qualche anno fa. Questo perché le vicende ruoteranno intorno a Evan Baxter, il giornalista che nel primo episodio scatenava l'invidia del protagonista, che sarà ancora una volta interpretato da Steve Carell (40 anni vergine). Un distacco abbastanza marcato quindi rispetto al film precedente, sottolineato anche dal titolo Evan Almighty, che riprende il nome del nuovo protagonista rispetto al vecchio Bruce Almighty (titolo originale).

Ma ci sono anche delle conferme. Tornerà Morgan Freeman (Danny the dog) nei panni di Dio, mentre dall'altra parte della macchina da presa ritroveremo la regia di Tom Shadyac e la sceneggiatura di Steve Oedekerk, già autori del primo episodio. Ad affiancare Steve Carell è invece stata chiamata Lauren Graham, volto noto della serie TV Una mamma per amica, che ultimamente si è affacciata diverse volte al cinema con Babbo bastardo e Missione Tata. Escluso quindi anche il ritorno di Jennifer Aniston (Vizi di famiglia), che aveva interpretato al moglie del protagonista Bruce nel primo episodio.

Sappiamo poche cose riguardo la trama. A quanto pare Evan Baxter deciderà di lasciare la carriera di giornalista per quella di politico, incoraggiato dai consigli della moglie interpretata appunto dalla Graham. Baxter riuscirà anche ad entrare nel Congresso, ma sarà richiamato da Dio. Il motivo? Il desiderio di un nuovo Diluvio Universale e quindi il bisogno di costruire una nuova Arca. Vedremo cosa combinerà il novello Noè nei prossimi mesi, ma soprattutto vedremo se l'assenza di Jim Carrey si farà sentire...

Commenti

Focus

News