- click per ingrandire -

Dyson ha presentato a inizio anno il suo primo dispositivo audio, le cuffie Dyson Zone, che si distinguono da tutte le altre per il purificatore d'aria incorporato. Il marchio inglese, più noto per aspirapolvere, ventilatori e asciugacapelli, ha impiegato per svilupparle un periodo di sei anni e non meno di 500 prototipi. Riguardo l'aspetto prettamente audio, le Dyzon Zone sono dotate di driver da 40 mm dall'impedenza di 16 ohm, nonché di cancellazione attiva del rumore. Gli otto microfoni incorporati rilevano i rumori di sottofondo 384.000 volte al secondo. Per la purificazione dell'aria viene fornita una visiera che ricopre il naso e la bocca, dotata di aggancio magnetico senza contatto. Nei padiglioni sono integrati dei compressori che aspirano l'aria mediante filtri a doppio strato, emettendo due flussi purificati verso la visiera.

- click per ingrandire -

Le cuffie proteggono da polline, batteri e polveri sottili, nonché gas nocivi come il biossido di azoto, il biossido di zolfo o l'ozono. Sfortunatamente questo non vale per il Covid‑19. È inclusa una modalità automatica che rileva la velocità dei movimenti dell'utilizzatore, mediante un accelerometro integrato, adattando il flusso dell'aria al ritmo respiratorio. Le due modalità, cuffia e purificazione dell'aria, si possono utilizzare insieme o separatamente. La batteria ha un'autonomia fino a 50 ore con sistema ANC attivo, ma che scende a sole 4 ore quando si usa anche la purificazione dell'aria. Da notare che la massa è pari a 670 g con la visiera e 595 g senza, valori lontani dalla migliore concorrenza.

Le Dyzon Zone potranno essere preordinate a partire da marzo al prezzo di $949 USD. È possibile registrarsi sul sito Dyson italiano per essere aggiornati sulla data di distribuzione per il nostro mercato.

Fonte: AV Cesar, Dyson