Netflix aumenta il costo degli abbonamenti, il Premium passa a €19,99/mese
L'aumento dei prezzi, applicato in Italia e Spagna, è in parte controbilanciato da minori limitazioni del piano 'Standard con pubblicità'
Netflix ha aumentato il prezzo degli abbonamenti in Italia e in Spagna, una decisione che è stata preannunciata durante l'ultima trimestrale. Con questa rimodulazione il costo del piano "Standard con pubblicità", quello più economico, passa da €5,49 a €6,99 al mese, ma il sito riporta che ora può essere utilizzato con due dispositivi e viene consentito anche il download per la visione offline. Sembra quindi che ora l'unica limitazione sia l'indisponibilità dell'intero catalogo, a detta della compagnia per problemi di licenze. Il piano "Standard" invece aumenta di 1 euro, salendo da €12,99 a €13,99 al mese. La massima qualità resta il 1080p, così come la visione su due dispositivi, ma i contenuti sono tutti disponibili e ovviamente anche il download. L'abbonamento "Premium" infine passa da €17,99 a €19,99 al mese. Si tratta dell'unico che offre la qualità Ultra HD 4K con HDR, la visione su quattro dispositivi e il download su fino a sei dispositivi.
Commenti (13)
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fantastico....e siamo arrivati a 20 euro, mi pare sia il terzo aumento in meno di 1 anno, complimenti...
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Ho gia disdetto da anni, per quello che propongono valgono massimo 8 euro al mese ma solo se fosse in 4K.
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Evidentemente il mercato non la pensa come te.
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Corretta affermazione , e la cosa mi stupisce , intendo la crescita negli abbonamenti che sta registrando. Sarebbe il primo abbonamento che vorrei chiudere ( FHD 2 utenti) ma incontro resistenze nei famigliari per esempio perché sono disponili molti titoli orientali in lingua originale rispetto alle altre piattaforme generaliste.
Comunque parliamo poco meno di 170 euro l'anno che corrispondono a una decina (+ o -) di blu-ray ( 2k) , non è tanto l'euro in più a indisporre ma l'approccio -
Originariamente inviato da: Marco Marangoni;5290116Evidentemente il mercato non la pensa come te.
Mica pretendo che tutti la pensino come me? Ma vorrei avere la libertà di esprimere il mio pensiero senza commenti superflui. -
i miei due cent
Netflix è il servizio di streaming 4K con la qualità audiovideo peggiore, almeno rispetto agli altri servizi principali disponibili in Italia. Per inciso la qualità migliore, con un bitrate che vale più del doppio rispetto a Netflix, la trovate su Apple TV+ (con il box di Apple), seguita da Disney+ e da Amazon Prime, almeno per alcuni contenuti.
I media con la maggior qualità possibile rimangono (e rimarranno ancora per molto) i supporti ottici, ovvero Blu-ray Disc e Ultra HD Blu-ray, quest'ultimo che ha fino a quattro volte il bitrate di Apple e fino a più di 8 volte quello di Netflix, mentre sul bitrate audio la distanza è ancora più siderale...
Il vero problema è che il costo degli abbonamenti è in assoluto davvero molto basso. Da appassionato di Cinema e Musica della prima ora, in questi anni ho speso parecchi denari in dischi di ogni tipo, come CD, Laserdisc, DVD-Video, DVD-Audio e SACD. In alcuni periodi riuscivo a spendere alcune migliaia di Euro all'anno.
Giusto per fare un esempio, vi ricordo che il prezzo di un Laserdisc CAV di importazione costava parecchie centinaia di migliaia di lire (eravamo ancora negli anni '90).
Oggi con 50 euro ogni anno, ovvero poco più di 4 euro al mese, avete a disposizione il catalogo di Amazon Prime Video e anche quasi 100 milioni di brani di Amazon Prime Music. Io con meno di 160 euro l'anno in totale, sono abbonato sia a Prime e anche ad Amazon Music Unlimited perché mi interessano i contenuti musicali ad alta risoluzione e in Dolby Atmos.
Stiamo parlando di poco più di 13 euro al mese. E rispetto a quello che investivo in musica e video è davvero pochissimo. Compro sempre meno dischi e questo mi rende più ricco ed economicamente meno povero.
Da questo punto di vista, 240 euro l'anno di Netflix non sono affatto male se vi piace il catalogo. Sono i 10 euro al mese di Apple TV+ che sono incredibilmente bassi (come anche i 14 euro di Disney+, almeno rispetto alla ricchezza del catalogo): la qualità audio e video è molto elevata, soprattutto rispetto a Netflix.
Eppure è stato ampiamente dimostrato che la qualità di Netflix attuale è pure troppo rispetto alle richieste della massa. Quindi fanno bene ad aumentare i costi visto che gli abbonati non abbandonano. Anzi.
Non ho molto tempo per divorare contenuti in streaming ma se considero il consumo che se ne fa in famiglia - spesso in mia assenza - secondo me il costo generale è ancora molto basso. Dipendesse da me, pagherei l'abbonamento solo saltuariamente ai vari servizi, solo quando sono pronto a divorare qualche contenuto, con un impianto di qualità, magari preferendo Apple e Disney alla bassa qualità di Netflix... -
Il fatto che molti si accontentano di bassa. Qualità di visione è dovuta a diverse ragioni, se il contenuto lo fruisci su un tablet o peggio su un cellulare per i limiti che ha l'apparecchio nemmeno te ne accorgi, stesso discorso per chi ha un TV full HD, ma se hai un TV di ultima generazione magari Oled e pure top di gamma, o peggio un proiettore, lì i difetti li vedi bene e nel caso di Netflix li vedi anche con l'abbonamento premium, specialmente sulle scene scure. Poi c'è anche chi non riesce a vederli pur avendo un ottimo TV o proiettore o perché non ha l' occhio allenato o perché purtroppo ci vede male.
Cmq le serie di punta su Prime tipo the Boys, Fallaut, o il signore degli anelli, si vedono molto bene anche se ovviamente non arrivano ai livelli dei BD4k. -
Intanto Netflix è l'unica piattaforma che ci dà contenuti non originali in Atmos v.o. e sempre più contenuti originali in Atmos italiano. E io apprezzo tantissimo.
Tanto per i dischi castrati dinamicamente che stanno uscendo uno dietro l'altro, meglio aspettare che escano su Netflix, visto che tutti i Warner finiscono lì e l'atmos di Disney fa schifo uguale su disco o streaming. -
Originariamente inviato da: Franco Rossi;5290148magari Oled e pure top di gamma, o peggio un proiettore, lì i difetti li vedi bene e nel caso di Netflix
Si ma questo è lo 0,01% degli abbonati Netflix, orse lo 0,1%.
E comunque, io passata la sbornia iniziale dell'oled e super-audio, ho virato più sull'idea: meglio vedere un bel contenuto abbastanza bene piuttosto che una schifezza in 8K e 77 canali audio. Ma questo è Super Off-Topic. Però sono stato felice quando ho saputo che mio cugino di 22 anni si è entusiasmato nel vedere The Prestige sul tablet...è un primo passo culturale. -
Ovviamente si tratta di gusti, ma a me il 90% dei contenuti Netflix non piace visto che è composto da serie tv di scadente valore (parlo sempre per il mio gusto). Quei pochissimi contenuti che guardavo erano film, che per la quasi totalità (esclusi quelli prodotti da loro) che erano vecchi e spesso gia passati in tv ed in qualità full HD super compressi. Visto che sono di gusti abbastanza difficile, che in linea di massima preferisco i film alle serie, e che uso molto piu il proiettore che il tv, preferisco spendere i soldi acquistando bluray UHD di film che mi piacciono e che rivedo volentieri. A me piu che la quantità (che poi nemmeno avrei il tempo di usufruirne) interessa la qualità e questa non abita in casa Netflix.