SACD Denon DCD-2020AE con DAC USB
Denon annuncia l'arrivo della sua nuova sorgente audio HD, compatibile con i supporti CD e SACD, ma anche con le periferiche USB, i dispositivi Apple, nonché possibilità di sfruttare il DAC interno via ingresso USB asincrono per il collegamento di un PC e riproduzione fino a 192 kHz / 24 bit
Il costruttore giapponese annuncia l'arrivo del suo nuovo lettore SACD top di gamma DCD-2020AE, successore dell'attuale DCD 2010AE. Una macchina prettamente audio 2 canali, compatibile con i supporti SACD, CD, ma anche file audio multimediali Mp3, WMA, AAC e WAV (sembrerebbe quindi mancare la compatibilità con i file FLAC o altri codec lossless), sia da supporti CD-R/RW che da periferiche d'archiviazione USB (frontale), nonché dispostivi Apple come iPhone / iPod /iPad. Il lettore è completo di doppio DAC interno a 192kHz /32 bit, completo di circuito di upsampling AL32 Advanced, nonché di nuovo DAC Master Clock per eliminare l'insorgenza del difetto di Jitter.
Tutte le circuitazioni analogiche e digitali interne sono separate ed è anche disponibile la modalità di riproduzione "Pure Direct" che disattiva il display e tutta la sezione digitale per evitare qualsiasi tipo di interferenza sul segnale analogico. Il nuovo 2020AE può essere utilizzato anche come convertitore DAC, grazie alla presenza di ingressi audio digitali coassiale e ottico, nonché di una porta USB (sul retro) asincrona per il collegamento di un PC e compatibilità con contenuti audio con campionamenti fino a 192kHz / 24 bit. Sono anche presenti uscite audio digitali coassiale e ottica, nonché le uscite analogiche RCA stereo (peccato per l'assenza di un'uscita bilanciata XLR). Per quanto riguarda i file audio compressi, il lettore è completo di circuito di elaborazione "Compressed Audio Restorer". Il nuovo DCD-2020AE è stato annunciato in Europa ad un prezzo di listino di 2.499 Euro.
Per maggiori informazioni: scheda Denon DCD-2020AE (in inglese)
Fonte: Denon
Addendum: Audiogamma, distributore italiano dei prodotti Denon, ci ha appena confermato l'arrivo in Italia del DCD-2020AE previsto per fine ottobre al prezzo di listino di 2.499 Euro.
Commenti (10)
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Solo due canali?
Ed i SACD multicanali come si fanno ad ascoltarli?
Scaffale! -
Originariamente inviato da: tury65;3654749Ed i SACD multicanali come si fanno ad ascoltarli?
Chiaramente, in caso di SACD multicanale, fa il downmix stereo! Si tratta di una soregente puramente Hi-Fi ed in quanto tale mi sorprende di più l'assenza di uscite analogiche bilanciate, che non l'assenza di supporto multicanale!
Gianluca -
Perchè un sacd multicanale non è puramente hi-fi?Quando ascolti una orchestra non esistono i riverberi nella sala di ascolto?
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Certo che lo è!! Ma di prassi si parla di prodotti Hi-Fi per identificare quelli in semplice stereofonia, indicando gli altri come Home Theater o Multicanale. Denon non è l'unica a fare questo tipo di scelta! Ormai se vuoi una sorgente SACD multicanale devi cercare un lettore audio-video Blu-ray Universale.
Gianluca -
Anche per me è assurdo dover ridurre i SACD 5.1 a 2 canali!!
Un vecchio lettore marantz (mi pare fosse l' sa17s1) le aveva.. poi nei successivi le han tolte.. bah.... -
niente bilanciate e non legge i FLAC.. scaffale!
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Ad ogni modo il 99,9% dei dischi SACD comprende sia la traccia multicanale sia quella stereo 2.0, senza downmix.
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Originariamente inviato da: Gian Luca Di Felice;3654785Chiaramente, in caso di SACD multicanale, fa il downmix stereo!
ciao,
al limite usa lo strato stero, i sacd non fanno downmix (almeno per mia esperienza) -
La cosa più interessante dei sacd è il multicanale per la musica classica e non solo...
Inoltre non legge il formato flac.
Infine bisognerebbe ricordargli che esistono anche i pure audio blu-ray.... -
Originariamente inviato da: Andrea Mannori;3654922ciao,
al limite usa lo strato stero, i sacd non fanno downmix (almeno per mia esperienza)
E invece fa anche il downmix stereo dell'enventuale traccia SACD multicanale (vedi le caratteristiche tecniche del link che ho messo nella notizia - la seconda voce di Playback format"
Ovvia che nel caso il disco abbia anche lo strato SACD 2.0, sia decisamente preferibile quest'ultimo!
Gianluca