LG 45GX950A/45GX990A, monitor OLED 5K curvo/pieghevole
La gamma UltraGear 2025 include due OLED 21:9 da 5.120 x 2.160 pixel, di cui uno regolabile da piatto a curvo, oltre a un terzo da 39 pollici con piattaforma webOS
Confermando le anticipazioni di qualche settimana fa, LG Electronics ha presentato i primi monitor OLED 5K. I modelli sono due, 45GX950A e 45GX990A, equipaggiati con pannelli curvi UltraWide (21:9) da 45 pollici. La risoluzione è pari a 5.120 x 2.160 (125 ppi), contro i 3.440 x 1.440 pixel dei modelli di generazione precedente. Il 45GX950A ha una curvatura 800R, rivestimento antiriflesso AGLR (Anti-Glare, Low-Reflection) e il nuovo layout RGWB. La frequenza verticale di 165 Hz può raddoppiare a 330 Hz passando a metà risoluzione (2.560 x 1.080) grazie al Dual-Hz, che ha debuttato sul modello 16:9 4K 32GS95UE. La seconda generazione, ribattezzata Dual-Mode, prevede anche la commutazione tra diverse proporzioni (21:9 e 16:9) e dimensioni (39", 34" e 27"), oltre a varie combinazioni di risoluzione e frequenza di quadro, selezionabili con il tocco di un pulsante. Il 45GX990A è invece la versione pieghevole, capace di passare da curvo a piatto come il Corsair Xeneon Flex. L'azionamento comunque non è manuale bensì motorizzato, regolabile dal telecomando allo stesso modo del TV OLED LG Flex. La curvatura dello schermo inoltre è meno accentuata anche nella posizione più estrema (900R). Le caratteristiche dei due modelli per il resto sono molto simili, Dual Mode compreso.
Lo stesso vale per il tempo di risposta di 0,03 ms, la profondità colore 10 bit e la riproduzione al 98,5% del gamut DCI-P3. Si prosegue con i certificati DisplayHDR True Black 400 e ClearMR 13000, nonché il supporto per la calibrazione hardware via LG Calibration Studio. Il picco di luminanza non viene dichiarato, ma dovrebbe attestarsi a 1.300 nit. Non manca il supporto Adaptive-Sync per il VRR, incluso NVIDIA G-sync Compatible e AMD FreeSync Premium Pro. Il design è virtualmente senza bordi su 4 lati, con illuminazione LED RGB Hexagon posteriore. Il supporto è girevole in orizzontale, regolabile in altezza e nell'inclinazione. Il 45GX950A dispone di un ingresso DisplayPort 2.1, due HDMI 2.1 e una porta USB Type-C con DP Alt mode e alimentazione da 90W. Il GX990A ha le stesse connessioni, benché la porta USB-C venga indicata attualmente come TBD (Time Be Decided). Il GX950A integra altoparlanti stereo da 2x10W con Rich Bass, supporto DTS Virtual:X e uscita cuffia 4 poli per il DTS Headphone:X. Il GX990A ha la stessa uscita cuffia ma non gli altoparlanti. Va precisato che LG non indica la banda passante del DisplayPort 2.1. Un segnale 5.120 x 2.160 / 165Hz / 10 bit richiede una velocità di 60,18 Gbps, quindi dovrebbe supportare le specifiche UHBR20 per veicolarlo senza compressione DSC.
LG ha inoltre annunciato un terzo modello 21:9, il 39GX90SA, appartenente alla categoria "Smart Monitor", in quanto integra la piattaforma webOS con accesso alle app per lo streaming e il cloud gaming. Il pannello ha una curvatura 800R, una frequenza di aggiornamento di 240 Hz, una diagonale di 39 pollici e una risoluzione 3.440 x 1.440. Le altre caratteristiche, come tempo di risposta, gamut ecc., coincidono con gli altri due modelli. Lo stesso vale per il VRR (G-sync Compatible/ FreeSync Premium Pro), i certificati DisplayHDR True Black 400 e ClearMR 13000 o le possibilità di regolazione del supporto. Le connessioni includono DisplayPort 1.4, due HDMI 2.1, USB type-C (DP Alt mode con alimentazione da 65W), oltre a due porte USB solo dati. Il monitor ha inoltre due altoparlanti da 2x7W, uscita cuffia a tre poli e un microfono incorporato.
Il 45GX950A inizierà a essere prodotto nel primo trimestre 2025, con un prezzo indicativo di $1.999 USD. Della versione pieghevole 45GX990A invece non è ancora stata decisa né la data della produzione di massa né il prezzo. Per il 39GX90SA infine si prevede l'avvio della produzione di massa nel terzo trimestre 2025 e un prezzo indicativo di $1.599 USD.
Fonte: TFT Central