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Un rapporto IHS Markit rivela come la percentuale di televisori OLED venduti con il marchio LG stia scendendo nettamente. La multinazionale coreana comunque rimane in testa con un margine ampio, ma il divario con la concorrenza, in particolare Sony e Panasonic, si è ridotto sensibilmente. Nel terzo trimestre del 2019 gli OLED LG hanno rappresentato il 49,8% del totale, mentre nel primo trimestre del 2018 la quota era del 73,2%. Nello stesso periodo Sony è invece salita fino al 23,7%. Sony ha lanciato il suo primo OLED A1 nel 2017 e nel Q1/2018 aveva una quota dell'11,9%. Più lenta ma comunque notevole è stata la crescita di Panasonic, il cui primo OLED risale invece al 2015.

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Nei primi tre mesi del 2018 la sua percentuale era appena del 4,8%, mentre nello scorso trimestre è aumentata fino al 13,8%. La competizione ha spinto i tre marchi a differenziarsi su vari aspetti tecnologici. LG ha introdotto per prima gli ingressi HDMI 2.1, così come il supporto Nvidia G-Sync, e ha presentato anche il primo 8K e il primo OLED avvolgibile R9, che al momento tuttavia è ancora indisponibile. Sony da parte sua ha puntato sulla fusione tra il suono e le immagini con gli Acoustic Surface OLED, mentre Panasonic sull'incremento della luminosità con il modello GZ2000.

Naturalmente per il gruppo LG ogni modello OLED venduto rappresenta comunque un guadagno, dal momento che i pannelli vengono prodotti da LG Display. IHS Markit stima che l'anno prossimo il mercato OLED aumenterà fino a 5 milioni, contro i 3 milioni del 2019. Questo dipenderà anche dall'aumento della produzione, dove LG Display deve attualmente risolvere i problemi della nuova fabbrica di Guangzhou.

Fonte: 4KFilme