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Samsung ha annunciato cinque monitor della gamma 2025, tra cui l'Odyssey OLED G6 (G60SF), il primo QD-OLED a 500 Hz. La frequenza supera di poco i più veloci OLED WRGB, che si "fermano" a 480 Hz. Lo schermo ha una diagonale di 27 pollici e una risoluzione QHD (2.560 x 1.440).

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L'Odyssey OLED G8 (G81SF) è invece il primo monitor QD-OLED da 27" 4K (3.840 x 2.160, 166 ppi), mentre la frequenza di aggiornamento è 240Hz. Hanno trovato quindi puntuale conferma le anticipazioni di ET News del novembre scorso, come anche nel caso dei primi monitor LG OLED 5K. I nuovi Odyssey OLED G6 e G8 supportano l'Adaptive-Sync per il VRR e dovrebbero vantare anche le certificazioni AMD FreeSync Premium Pro e NVIDIA G-sync Compatible.

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Le novità proseguono con il Samsung M9 (M90SF), il primo smart monitor con display QD-OLED. Il pannello è a risoluzione 4K con diagonale di 32 pollici e frequenza di aggiornamento di 165Hz. Il monitor integra la piattaforma Tizen, una fotocamera 4K e vanta la certificazione DisplayHDR True Black 400. È anche il primo monitor con funzioni controllate dall'intelligenza artificiale, più precisamente 4K AI Upscaling Pro e AI Picture Optimizer. 

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L'elenco include anche il nuovo Viewfinity S8, il più grande monitor 16:9 4K, equipaggiato con un pannello LCD da 37 pollici. Lo schermo è circa il 37% più grande rispetto alla versione precedente e garantisce la copertura al 99% del gamut sRGB. Si tratta di un modello progettato per l'uso in ufficio, dotato di switch KVM e porta USB-C con alimentazione da 90W. Vanta inoltre le certificazioni Ergonomic Workspace Display e Intelligent Eye Care di TÜV Rheinland.

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Il quinto modello è l'Odyssey 3D (G90XF), un monitor 3D senza occhiali per uso gaming, derivato dal prototipo mostrato all'edizione 2024 del CES. Utilizza infatti un sistema di lenti lenticolari che ricostruiscono l'effetto 3D tramite due videocamere che tracciano gli occhi dell'utente. In questo modo le informazioni distinte per i due occhi, necessarie per ricreare la profondità delle immagini, vengono adattate dinamicamente, eliminando uno dei limiti più stringenti di molti sistemi senza occhiali, cioè l'obbligo di posizionarsi in punti prefissati per ottenere un effetto 3D convincente. Il monitor è anche in grado di convertire contenuti 2D in immagini stereoscopiche tramite una tecnologia basata sull'intelligenza artificiale. Lo schermo ha una diagonale di 27 pollici e una risoluzione 4K (non dichiarata la tecnologia del pannello).

Per ulteriori dettagli, comprese probabilmente le prime indicazioni sui prezzi, l'appuntamento è con il CES 2025 che prenderà il via il 7 gennaio.