Mitsubishi HC5: SXRD Full HD 3D a 2100€
Mitsubishi annuncia l'arrivo del nuovo videoproiettore Full HD HC5, dotato di pannelli LCD riflessivi SXRD e compatibilità Full HD 3D via occhialini 3D. La nuova macchina deriva dal precedente top di gamma 9000D e sarà disponibile da novembre a 2100 Euro
A partire da novembre verrà reso disponibile il nuovo videoproiettore SXRD Mitsubishi HC5, per ora esclusivamente in finitura bianca, per poi arrivare anche in nero a partire da gennaio 2013. Dotato di panelli LCD riflessivi a risoluzione Full HD, il nuovo HC5 è una versione più "economica" del precedente top di gamma HC9000D da cui deriva ed è accreditato di una luminosità massima di 1100 lumen e di un rapporto di contrasto dinamico (via diaframma automatico) di 140.000:1. La rumorosità di esercizio in modalità "eco" è dichiarata in 23dB e il nuovo proiettore è completo di lens-shift verticale e orizzontale (non sappiamo ancora se motorizzati o manuali) e di uno zoom 1,8x.
Il HC5 è anche compatibile Full HD 3D via occhialini attivi, ma per poter fruire della visione stereoscopica sarà necessario acquistare separatamente il kit 3D con occhiali e trasmettitore IR (quindi non incluso nella confezione). Il prezzo di listino annunciato è di 2.100 Euro.
Fonte: Mitsubishi Italia
Addendum: Mitsubishi ci ha comunicato che, come per il HD9000D da cui deriva, zoom e messa a fuoco sono motorizzati, mentre lo shift è manuale.
Commenti (49)
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Per tutto quello che può essere inerente alle matrici (nero, contrasto, reattività ecc.) non è molto diverso dal Sony 95 (per ovvi motivi), quindi il nero dei JVC rimane più basso, anche ad occhio.
L'ottica è buona, non ho visto aberrazioni cromatiche o evidenti perdite di fuoco.
Una cosa che non mi era piaciuta era il CMS: di fatto praticamente non funziona, ricordo che tentando di mettere a posto il blu, ad esempio, sugli 80 IRE andavo praticamente ad influenzare quasi solo il rosso ed il verde, spostando di nulla o quasi quello che doveva cambiare.
Praticamente rimane un gamut un po' troppo esteso, con coordinate non proprio precisissime (non è un peccato mortale, però va citato insieme ai pregi, secondo me).
Per contro il gamma è già molto buono di suo, senza farci nulla, e il bilanciamento del bianco si fa benissimo con i controlli a disposizione.
Buono, come dicevo, il frame interpolation: non è il motionflow, ma si difende benone, l'importante è tenerlo su basso, perché al massimo crea artefatti visibili.
La luminosità è buona: 44 cd/m2 su 3.05 metri di base in 16/9, con lampada in modalità alta. Anche in 3D va piuttosto bene, dato che di base è luminoso, inoltre c'è una funzione apposita per dare un boost, se serve, proprio quando si utilizzano sorgenti tridimensionali. Gli occhiali sono abbastanza comodi e leggeri, al solito si mangiano non poca luminosità, ma molta meno di altri modelli che ho provato. Di crosstalk se ne vede un pochino nelle sequenze più critiche, niente che disturbi la visione, generalmente.
Ho apprezzato anche il settaggio dell'allineamento: di default non era proprio ottimale, dopo la regolazione era ottimo invece.
Come dettaglio è praticamente un Sony: non esattamente il più razor tra i prodotti sul mercato, anche se non si può di certo dire che manchi di dettaglio. -
Grazie, gentile ed esaustivo come al solito!
Sapevo del CMS scarsino...
Ricordi se il FI è attivabile in 3D? -
Devo controllare, da qualche parte dovrei essermelo segnato
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onsla, ricordo che il sony 95 aveva un nero sensibilmente migliore del hw30..
il sony hw30 le prende decisamente su nero e contrasto da un x30.. anche ad occhio.
per cui come si rapporterebbe il mitsu 9000 e questo, se si confermasse che è il medesimo vpr, rispetto a un x30 sul nero?
rigirandola.. un sony 95 contro un x30 non l'ho mai visto side by side..ma così, alla buona non penso ci sia tanta distanza..
io se questo mitsu arriva al contrasto di un x30 me lo accatto! -
Non ho fatto misure (più che altro perché non ho strumenti adatti: quando il nero è basso servono o luminanzometri, oppure sonde molto, molto sensibili, altrimenti si rischia di sparare dati a caso o di scambiare il limite dello strumento come valore del nero), però per me VW95 e HC9000 sono lì, la differenza ad occhio è poca (magari ci può scappare un 0.01 cd/m2, ecco).
Se ti interessa il nero dei JVC, però, non me lo aspetterei da questo HC5, mi pare un po' improbabile che con matrici Sony ed iris dinamico abbiano potuto migliorare in quel modo, abbassando anche i prezzi. -
sempre in termini...di paragone: in fatto di 3d il 95/9000/HC5-speriamo sono sempre una spalla sotto i soliti benq secondo te?
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Originariamente inviato da: luca156a.r;3661129sono sempre una spalla sotto i soliti benq secondo te?
I BenQ sono DLP, quindi con un tempo di commutazione dei pixel nell'ordine dei millesimi di secondo.
Le altre tecnologie LCD hanno un ordine di grandezza maggiore per la commutazione dei pixel (= sono più lenti"ed è il motivo perché mediamente, se non ci sono problemi di SW, i DLP sono praticamente esenti da crosstalk.
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Macchina molto ma molto ma molto interessante !!
Peccato per il lens shift manuale...ma d'altronde da qualche parte dovevano risparmiare ....
la tengo d'occhio e mi sa che forse resto fedele ai riflessivi !! -
guarda che pure questo è riflessivo...
qualcuno ha novità su questo vpr?sarà in qualche s.o?
onslaught???tu potresti sapere qualcosa... -
Hunter, allora stai aspettando il mitsu prima di decidere?
Io mi sto finalmente riposando dalle fatiche dell'ardua scelta... E comincio a divertirmi di nuovo, finalmente, col nuovo arrivato!
(E a giorni mi arrivano le nuove frontali....) Comunque credo esca i primi di dicembre, leggendo sui siti tedeschi.